Mi auguro non passi questa proposta di legge perchè sarebbe veramente disdicevole. Poi, sia chiaro, dovesse pure passare non farebbe particolare differenza nella vita quotidiana, ma darebbe l'idea di un paese retrogrado e per nulla aperto all'innovazione (anche linquistica). Sarei più duro, invece, sulla contaminazione con altre lingue, ma questa è più una questione di eleganza che di vita pratica. Tornando alle presidenziali USA, pare dovremmo attendere fino alla convention Dem di Chicago, prevista per il 19-22 agosto, per avere certezza del nome del candidato alla Casa Bianca. La Harris sta cavalcando il "suggerimento" di Biden, ma l'ultima parola spetta al partito. IMHO, però, gli americani non sono pronti ad eleggere una donna e forse non lo saranno mai.
https://www.wsj.com/tech/cybersecurity/microsoft-tech-outage-role-crowdstrike-50917b90 Nel frattempo Microsoft attribuisce la responsabilità dei pasticci combinati da Crowdstrike all'Unione Europea. Pare infatti che in seguito ad un'imposizione UE del 2009 l'azienda americana abbia dovuto garantire agli sviluppatori terzi un alto livello di accesso al proprio sistema operativo (al pari di quello degli stessi sviluppatori Microsoft). Livello di accesso che invece non è mai stato imposto a Apple (con MacOS) e Google (ChromeOS), che hanno potuto mantenere blindato il kernel dei rispettivi sistemi operativi. E' chiaro che a Microsoft faccia comodo scaricare la responsabilità su altri ed in questo modo combattere l'ennesima battaglia con l'atteggiamento regolatorio dell'Unione Europea, ma è altresì vero che ci sono molti temi sui quali il vecchio continente rischia di tirarsi la zappa sui piedi. Anche sul tema GenAI pare che i regolamenti europei ci impediranno di avere accesso ai nuovi tool di intelligenza artificiale che saranno rilasciati nei prossimi mesi (Meta, Apple, Google, ecc): saremo più tutelati o rischieremo di avere uno svantaggio operativo?
Dipende. Se invece di Internet ci fossero ancora gli elenchi telefonici e per motivi di privacy tutte le aziende europee (a differenza del resto del mondo) non potessero comparire, sarebbe una cosa buona o no? P.S. E comunque non mi pare che tutta questa regolamentazione impedisca a Meta (o Google & C) di diventare sempre più grande con i nostri dati. Ci preoccupiamo se la finestrella del cesso deve essere quadrata o rotonda, ma non ci preoccupiamo se il portone dell'hangar è spalancato.
Ah se la gente accetta la condivisione di ogni cosa, fa bene Meta a fare quello che fa. Quando hanno fatto delle cagate, mi pare ne abbiano pagato le conseguenze, almeno a livello di immagine. Perché c'è una legislazione avanzata, almeno in Europa. Se si vietasse di pubblicare i dati con i consensi, sarebbe una cosa cattiva. Ma non mi pare che esista una legislazione del genere.
Una regolamentazione è necessaria, ma per farla ci vogliono delle competenze pari a quelle dei team che partoriscono le soluzioni di Google, Meta, Apple & C. Noi blocchiamo le cose più piccole, ma non ci accorgiamo dei flussi primari e del modo in cui le grandi aziende tecnologiche possono ricomporre i dati una volta raccolti. Pare che a causa di questo i vari servizi IA che saranno messi in campo a breve (Apple Intelligence, ad esempio) non potranno essere utilizzati dai consumatori europei. Ma questo non impedirà il trattamento dei loro dati. Perchè noi pensiamo che siano anonimi, ma la realtà è che per le Big Tech non lo sono, dati gli strumenti di cui dispongono. Questo è il problema.
Il vero problema, è che stimano che nei prossimi 3 anni, nel mondo verranno investiti 220 miliardi di $ per le IA, di cui: 150 miliardi da parte delle aziende USA, 60 dalle aziende cinesi e 10 dall'Europa.. Questi dati forniscono una chiara misura del problema..
https://thenextweb.com/news/british-army-shoots-laser-weapon @Scrondo mi spieghi dove sarebbe la novità? L'essere riusciti a montarlo su un veicolo?
Già.. Quei cosi in genere hanno bisogno di un bel generatore nelle vicinanze, e soprattutto, di un sistema di puntamento decisamente stabile ed efficiente, ovviamente è molto più facile soddisfare quei requisiti se l'impianto è piazzato al suolo in modo stabile o semipermanente, ma l'idea che lo si possa portare a spasso su un veicolo indipendente come se fosse un'arma comune, apre al sistema d'arma tutta una serie di impieghi che vanno oltre l'uso delle armi ad energia su postazioni di difesa fisse.
Avete letto la notizia degli airbag difettosi? https://www.ilsole24ore.com/art/airbag-difettosi-drammatico-e-infinito-caso-takata-AGBE6tB Pare che nel mondo ci siano almeno 100 milioni di questi airbag e a Catanzaro ci sarebbe stato il primo caso di decesso in Italia imputabile a questo dispositivo. Stando alle ricostruzioni, quando il dispositivo si attiva (tramite microesplosione) potrebbe proiettare un componente verso il guidatore, ferendolo o addirittura uccidendolo (come nel caso della ragazza a Catanzaro). Negli Stati Uniti si stimano oltre 20 decessi e centinaia di feriti. L'azienda che li produceva è fallita nel 2017 e la maggior parte delle case automobilistiche hanno avviato delle azioni di richiamo, ma sono ancora moltissimi i veicoli che circolano con airbag considerati pericolosi.
Non so se è per lo stesso problema ma un mio amico a Padova ha la macchina ferma da mesi perché Citroen ha scritto che finché non fanno il richiamo non si assume la responsabilità se muore qualcuno.
Presumo di si. L'auto in questione (a Catanzaro) era una C3 e pare che Citroen avesse comunicato al proprietario (fidanzato della ragazza) l'avvio di una campagna di richiamo per sostituire l'airbag, senza però concordare alcuna data di intervento.
Al mio amico hanno detto di rivolgersi, per l'azione, a una carrozzeria convenzionata, che gli avrebbe anche fornito l'auto sostitutiva. Lì poi gli hanno detto che non sanno ancora cosa fare e non hanno assolutamente una sostitutiva. Tant'è che ora ha dovuto noleggiare, a sue spese, un'auto.
Mi auguro si sia già rivolto ad un avvocato per farsi rifondere almeno le spese di noleggio. E' inaccettabile che dichiarino il rischio (così da declinare ogni responsabilità conseguente) e poi ti lascino a piedi.
https://www.open.online/2024/07/22/carlo-nordio-giovanni-toti-ispettori-procura-anomalie/ Visto che ci si preoccupa della magistratura che prende decisioni "politiche", bisognerebbe allora anche preoccuparsi della politica che minaccia azioni "intimidatorie" nei confronti della magistratura no?
A sto punto sarebbe meglio farselo smontare... che ti scoppi in faccia e possa ucciderti senza ragione anche no dai.
Quando ci sono di mezzo i politici le normali regole non valgono più. Nè nel bene, nè nel male. Non credo alla santità di Toti, ma come ho già scritto finora han trovato solo briciole. Pure a Venezia hanno colpito l'assessore per arrivare al sindaco (che è tutto fuorché illibato), ma senza delle prove concrete sarà difficile metterlo fuori gioco. Queste operazioni non sono mai frutto di normale attività investigativa: iniziano perchè qualcuno lo vuole e quel qualcuno fa parte del giro, ma il gioco ha delle regole e vince chi sa approfittarne.