Vedi...Quando cominciai a fare il mio lavoro, ormai, più di 20 anni fa, l'Italia, era all'avanguardia nel mio settore (che tu sai benissimo qual'è..), le aziende che innovavano, che inventavano, e che applicavano ciò che riuscivano a creare erano tante, tantissime... l'IT stava diventando una realtà in Italia, c'erano chipmaker e fonderie litografiche, e senza alcun bisogno di interventi statali, ma solo grazie a lungimiranti dirigenze, e in questi 5 lustri, ho potuto osservare l'involuzione di una classe imprenditoriale molto più portata ad "arraffare" che a progredire... Ho visto passare la dirigenza dai padri ai figli, e ho osservato i figli (pessimi ingegneri e con visione del futuro moooolto limitata..) incapaci di vedere oltre la prua della propria barca, affondare il lavoro d'innovazione fatto dai padri (ottimi ingegneri, visonari e proiettati "oltre"...), per poi lamentarsi che era colpa del governo e delle istituzioni se mancava "l'intellighènzia" per portare avanti l'evoluzione, senza mai rendersi conto che il limite vero erano loro.. I nostri ragazzi vanno all'estero perchè le nostre aziende fanno pena!!! Quando io uscii dalla facoltà, le aziende ti venivano a cercare sino dentro l'aula, perchè bisognava "progredire" e "ricercare", dove sono ora quelle aziende? Chiuse, perchè la classe imprenditoriale italiana che ha diretto il panorama industriale dell'ultimo ventennio, è arrivata alla conclusione che la ricerca e l'innovazione non forniscono un rientro economico immediato, e quindi non servono... Tu conosci i motivi per cui i giovani vanno all'estero, perchè nel nostro settore l'offerta di lavoro in Italia è nulla o quasi, che devono fare 'sti ragazzi? Darsi all'artigianato di lusso? Bel settore, ma lasciamolo ad altri.. Quanto a tremonti, sono perfettamente daccordo che sia stato lui ad affondare il settore della ricerca italiana, ma di che governo era ministro? Quali governanti hanno preferito fare leggi ad personam invece di incentivare lo sviluppo? Quali governi hanno ritenuto molto più urgente leggiferare in merito alle frequenze TV piuttosto che ai veri problemi italiani? Io ho votato a destra per parecchi anni, e poi ho smesso, non di votare a destra, ma proprio di votare, perchè non condivido le idee di sinistra (io non sono "Uguale" a nessuno, lo ribadisco..), ma non avrei mai potuto votare una destra collusa con chi stava distruggendo il mio paese, e nemmeno avrei potuto votare per sedicenti secessionisti, che basano le loro teorie su concetti assurdi che possono essere digeriti solo da elettori molto qualunquisti e poco scolarizzati.
Anche perchè nelle dittature di sinistra, come nella fattoria di Orwell, finiva sempre che qualcuno era più "uguale" di altri... quindi questa strombazzata uguaglianza finiva alle ortiche. Per il resto concordo sulle responsabilità dei figli dei nostri vecchi imprenditori, che pensavano che le aziende potessero andare avanti da sole come quando le dirigevano i genitori, ma una responsabilità la darei anche a questi ultimi che forse han cresciuto troppo i figli nella bambagia. In certe aziende che oggi stanno a galla i genitori mandavano in figli in incognito a lavorare alla catena di montaggio perchè si rendessero conto delle problematiche e gli venisse in mente come affrontarle un domani, cioè come innovare. Una buona parte di responsabilità la attribuirei non solo a certi esponenti della destra ma a buona parte della sinistra. Molti dei "pessimi ingegneri" di cui parli, che hanno affossato il lavoro creato dai padri negli anni '60, sono figli dei voti "politici" del '68, e la riluttanza di molti a intraprendere indirizzi scientifici, causa la difficoltà di quegli studi, è anche figlia di una scuola dell'obbligo divenuta, dal '68 in poi, via via molto scadente. Tant'è che in nostri studenti risultano essere fra i più somari d'Europa anche se in matematica le cose sembrano essere un po' migliorate....
Fortuna che siamo siamo in ripresa... http://www.huffingtonpost.it/2016/10/17/centri-caritas-sud-piu-italiani_n_12519270.html?utm_hp_ref=italy /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> ps: [MENTION=61325]Alebmwx3[/MENTION] la vuoi smettere di lasciare il ciuchino incustodito...
Non credere che il problema sia solo al sud. Il nord non ride di certo. Vedo ogni giorno anziani che si tuffano nei cassonetti difronte ai supermercati per racimolare qualche scarto di ortaggi. D'altronde questa è la conseguenza della sciamannata politica socialcomunista che imperversa nel nostro paese, ossia impoverire i ricchi ed arricchire i poveri. Infatti i negri soggiornano e si abbuffano in hotel, mentre il governo di cialtroni lusinga gli operai con gli 80 euro in busta, i futuri pensionati dovranno pagare un mutuo per andare in pensione, aumenteranno i ticket per pagare nuovi statali etc... Ah, dimenticavo: non erano i sinistri ad insorgere quando qualcuno proponeva i condoni? Sappiamo bene che i primi ad usufruirne erano proprio loro, ma la rottamazione delle cartelle (leggi premio all'evasione) non ha svegliato i dormienti barbuti sbandieratori di teloni falce e martello se no arcobaleno?
Ah beh... io continuo a domandarmi come si fa a dichiarare davanti le telecamere "ho fiducia nella giustizia italiana" quando si è coinvolti in indagini. Giuro che se fossi coinvolto io sarei molto preoccupato altro che fiducia.
Se fosse vero che la motivazione per le assoluzioni è quella saremmo davanti ad un precedente molto pericoloso. Mi domando che fine abbia fatto il broccardo latino "Ignorantia legis non excusat" da noi sancito dall'articolo 5 del codice penale, che anche con tutte le eccezioni introdotte negli anni dalla cassazione in casi come questi dovrebbe operare. Come sempre dubito delle notizie date dai giornali e aspetto le motivazioni date in sentenza.
Diciamo che non mi fido dei giornalai normalmente... Speravo che qui qualcuno ne sapesse di più. Certo è che, al di là della motivazione, è scandaloso assolvere tutti. La prossima volta che ci dobbiamo aspettare?
Tu mi sopravvaluti, te l'ho sempre detto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
Intanto i (finti) rottamatori si dimostrano uguali ai rottamati... http://www.quotidiano.net/economia/pensioni-d-oro-1.2602349 http://www.iltempo.it/politica/2016/10/18/news/la-boldrini-del-prima-i-migranti-ora-scopre-i-poveri-italiani-1022798/
La corte costituzionale è in palese conflitto di interessi quando si esprime su certi argomenti considerando la veneranda età media dei suoi componenti. In italia le generazioni che ci hanno preceduto, si sono organizzate una vita serena alle spalle di chi sarebbe venuto dopo, le future generazioni, che altro non sono che i loro figli e nipoti: una situazione vergognosa.
Quindi visto che secondi te la corte costituzionale non è legittimata, non si seguono le sue "indicazioni"? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
Ho scritto conflitto di interessi: tu per sapere se il vino è buono, lo chiedi all'oste ? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> ps: tu che sei molto giovane, sei contento di "pagare il conto" lasciato da chi è venuto prima ?
Ti ringrazio del molto giovane. In ogni caso, non puoi imputare al governo la responsabilità di aver adempiuto a un'indicazione della corte costituzionale. Altrimenti davvero vale il detto "piove, governo ladro" e perdi credibilità anche per il resto. Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
A 32 anni ti mancano solamente, ad oggi, 35 anni di lavoro per andare in pensione per cui sei molto molto molto giovane. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Volendo fare i pignoli i criteri di emergenza in base ai quali è stato emanato il provvedimento sussistono ancora oggi e la corte non ne ha precluso in toto la ripresentazione.
Pignoli sì e personalmente lo ritengo anche morale ma d'altra parte non credo che il governo abbia sbagliato, blue. Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
Sappiamo tutti come avviene in Italia vero? Se il governo avesse continuato con il prelievo sulle pensioni ci sarebbero stati una marea di ricorsi con buona probabilità di vittoria da parte dei ricorrenti, (anche in considerazione della giusta osservazione che chi è deputato a decidere qualche interesse potrebbe averlo [emoji6]). Quindi concordo sulla scelta fatta che previene oltre al rischio di restituzione con interessi quello di ricorsi che comunque comportano spese.
