Sono inerme anch'io, più che altro perchè è chiaro che ho tutto da perdere e chi sta dall'altra parte, invece, proprio nulla. Ma il punto è proprio questo: perchè deve essere tutelato un ladro, mentre fa il ladro? Perchè se porti la registrazione delle videocamere di sorveglianza in cui si vede bene il ladro, il tribunale ti dice che la prova non è ammissibile per qualche cavillo giuridico? Di fronte ad un crimine commesso non dovrebbero valere i normali criteri di tutela legale. Altrimenti diventa evidente che convenga essere ladri nullatenenti (dal punto di vista legale) che derubati con qualche bene sul quale rivalersi.
Sì ma un conto è cambiare le norme, un altro prevedere la possibilità di sparargli addosso perché poi succedono i casi che ho postato.
Oddio.. La seconda fonderia più grande della Intel è in Irlanda, è lì da 20 anni e non la sposta nessuno,. E ha prodotto un indotto e una migrazione in loco di tutti i grandi produttori di chipset, da TSC a Mirc, a VAL, che seguono Intel come segugi ovunque vada.. Senza contare che oggi la hanno il knowout, le maestranze addestrate e persino i produttori locali... Noi, dall'alto dei nostri maccheroni nello spazio celebrati in pompa magna, e fieri di salvaguardare l'italica stirpe e costumanza, stiamo fermi a guardare gli altri che progrediscono
Quindi se vuoi mettere un orologio diverso, o far mettere un gioiello a tua moglie, devi andare in banca? E quale sarebbe secondo te, quindi, la soluzione? Ma soprattutto, se ti entrasse uno in casa armato, preferiresti essere armato o disarmato?
Io preferirei che non entrasse nessuno. Soprattutto quando magari a casa ci sono solo mia figlia e la mia compagna. Succedesse loro qualcosa di terribile durante la mia assenza, sono quasi sicuro che andrei a comprarmi una pistola di contrabbando e poi andrei a cercare i responsabili per ucciderli a sangue freddo, anche a costo di passare il resto della vita in carcere. Provando a farsi trasportare un po' meno, credo non esista risposa corretta alla tua domanda. Se entrasse in casa qualcuno armato ed io non lo fossi, dovrei sperare che trovi ciò che cerca e se ne vada senza doverci avere a che fare. Se invece fossi armato anch'io, dovrei sperare di avere il coraggio di sparare prima di lui e con la precisione necessaria a renderlo innocuo, senza ucciderlo. Non vorrei avere nessuno sulla coscienza, nemmeno un ladro di m...
Preferirei non esserci.. E in casi estremi, potrei sempre barattare la "Pina" con la mia vita, visto che di armi ne avrei da vendere, ma non le utilizzerei lo stesso.. Il fatto è che l'essere armati, non è una soluzione valida, e non lo dico io, lo dimostrano ampiamente le statistiche, basta solo andare a guardare quanti sono i crimini nei paesi "armati" e quanti sono i crimini nei paesi "disarmati"... Attualmente, credo che un allarme perimetrale "Serio", e dei serramenti robusti siano la soluzione migliore per la sicurezza domestica.. Anche perchè, nonostante quello che gridano a destra, da 30 anni a questa parte, i crimini sono drasticamente calati: https://ntplusdiritto.ilsole24ore.c...enze-sessuali-estorsioni-e-frodi-web-AEP0b2LC E che la cosa piaccia o meno, sia percepita o meno, era molto più pericoloso abitare in una casa isolata 30 anni fa che non oggi.. P.S. Lo dissi il 7 ottobre, che alla fine, l'unico vero scopo dell'intervento dell'IDF nella striscia di Gaza era questo: https://twitter.com/EpshtainItay/status/1751668300008833149
Io ho la mia cassetta, lei ha la sua. Gli orologi che ruoto non hanno un grande valore, a parte uno, che tengo in cassetta o al polso. Lei usa sempre gli stessi gioielli, che le potrebbero essere rapinati anche fuori casa quindi il rischio è lo stesso che farseli rubare in casa. Gli altri sono in cassetta. Altri beni "rubabili" non ne ho, la TV è del 2009 Impossibile per gente normale come siamo noi avere più sangue freddo di un delinquente.
Sara' anche vero che 30 anni fa era peggio ma intanto questa e' di oggi E ci sono andati belli pesanti È in ospedale con fratture alla mandibola, al setto nasale e al costato https://www.open.online/2024/01/29/livorno-andrea-aghini-rapinato-picchiato/ Sull'antifurto perimetrale e serramenti blindati hai pero' pienamente ragione, magari non li tiene fuori ma se sei in casa almeno non ti prendono almeno di sprovvista. Poi a me mi tocca poco come @labrie_it da rubare in casa a parte un paio di telefoni il mac e 2 tv non ho niente ed uscir di casa inosservati con un 55 pollici sotto braccio in mezzo alla piazza centrale della città, passando in mezzo ai tavolini del bar la vedo difficile. Ma se entrassero convinti di trovare chissa che e poi mi massacrassero di botte non sarei contento ugualmente.
Ma sai.. Io mi ricordo i tempi in cui ti venivano a prendere a casa, ti massacravano di botte, ti incatenavano dentro una grotta in Barbagia per 2 anni, e ti rimandavano a casa un pezzo per volta.. Pietro Torielli (ora morto..) e Cesare Casella ti dicono nulla? Ecco, pensa che li conoscevo entrambi, con i Torielli poi la mia famiglia è amica da sempre, i Casella invece li conosceva molto bene mio padre... Quindi io conosco 2 rapiti, e posso garantirti che, conoscevo più di una persona che 30/40 anni fa era seriamente preoccupata per i rapimenti.. Molto di più che per gli svaligiatori di case, che c'erano anche allora... Ulteriore esempio La famiglia della "Pina", il cui padre era un legale alle dipendenze di un istituto bancario, ha avuto una vita abbastanza "itinerante" nata a Bologna da genitori riminesi, trasferita al seguito dei genitori prima a Firenze, poi a Torino, e alla fine in quel del pavese, in cui si sono fermati (e in cui ha avuto l'incredibile colpo di fortuna di incontrare me.. Del resto le cose migliori capitano sempre ad altri..), ecco.. A Firenze, lei era piccola e ha ricordi vaghi, ma sono stati assaltati in casa, malmenati, legati e derubati, e per spregio gli hanno pure cagato in salotto.. Sono cose capitate da sempre.. È solo la diffusione delle notizie, che ha acquisito una capillarità delle fonti impensabile decenni fa, e il modo (tendenzioso) di proporle, che è cambiata. P.S. Esempio plastico di disinformazione e di diffusione di contenuti che generino odio: 1) Sinner è italianissimo ed ha la residenza a Montecarlo come, ad esempio Briatore e come lo stesso Medveded 2) Quest'ultimo non ha la bandiera e lo sapete perché?
Anni fa lo hanno fatto da me, in tarda mattinata, in un appartamento al piano terra, con ingresso comunque dalle parti comuni ... chi li ha visti pensava fossero dell'assistenza tecnica. E hanno dato assistenza anche a pc, macchine fotografiche e altra tecnologia.
Sono d'accordo.. Solo la limitazione delle armi determina il loro limitato utilizzo.. Se diventassimo tutti vegani, potremmo triturare tutto e abolire anche i coltelli, e sicuramente ci sarebbe un ulteriore calo degli omicidi (Provate voi ad ammazzare qualcuno con un cucchiaio, non è impossibile, ma è una gran faticata..). P.S. A proposito di vegani: https://video.twimg.com/ext_tw_vide...vid/avc1/720x1280/bI26Fs5lRvCJcALD.mp4?tag=12
Anch’io preferirei non entrasse nessuno, ma non credo che questo potrebbe modificare le intenzioni di un malintenzionato. Sono d’accordo sull’allarme perimetrale ed i serramenti robusti, meno sulla diminuzione dei reati, perché quelle che sono diminuite sono le denunce, ma conosco diverse persone che hanno subito un furto con destrezza e non hanno denunciato nulla, del resto, con la depenalizzazione di questi reati, a cosa servirebbe? Impossibile non direi, al limite improbabile, ma in ogni caso preferisco avere strumenti di difesa adeguati. Quindi lo avrebbero massacrato perché pensavano fosse armato? Secondo me, se fosse stato armato, ne sarebbe uscito meglio. Sono d’accordo, ma oggi sembra un’ipotesi abbastanza improbabile. Contro i pazzi non esiste pena deterrente.
Mio nonno e' stato rapinato 3 volte, nella prima la macchina davanti ha inchiodato quella dietro lo ha tamponato gli han spaccato il finestrino con il calcio della pistola e portato via auto e campionario lasciandolo a piedi in un ingresso della tangenziale di milano nel lontano 1973 poco prima della mia nascità. L'anno successivo gli son entrati in ufficio in piazza santa maria beltrade a milano arrampicandosi da una finestra, mano armata, han legato lui impiegata e 2 clienti in bagno e son scappati con tutto. Qualche anno dopo gli han nuovamente svuotato l'ufficio di milano entrando di notte e aprendo la cassaforte. Poco prima che andasse in pensione nel negozio di valenza portato via un rotolo di gioielli con destrezza (rotolo e' il nome gerchiale di quei panni da esposizione che appunto si arrotolano) non ha mai ben capito come, una cinquantina di milioni di lire comunque volatilizzati. Senza quei furti oggi potrei vivere di rendita, oltre 300 milioni di lire del 73...... quando l'oro costava circa 1 dollaro al grammo oggi e' oltre i 60. I figli e nipoti dei suoi colleghi più fortunati che non han subito queste perdite, in particolare proprio nei primi anni 70 quando il prezzo dell'oro si e' impennato a causa della fine del gold standard grazie oggi son tutti MOLTO ma MOLTO, benestanti a dir poco, un suo caro amico e collega di allora con cui ai tempi condivideva le trasferte valenza milano per capirci inizia per D e finisce per amiani. Per carità non voglio dire che se non avesse avuto le rapine avrebbe avuto la sua stessa capacità imprenditoriale e sviluppo ma far capire che certe cose possono segnare indelebilmente il destino ed il futuro di intere famiglie e che come tu conosci qualcuno colpito dal crimine, io forse anche meglio. Il classico mettersi in vista per passare inosservati. Se uno ha la faccia di bronzo funziona perfettamente.
Me la ricordo bene io madre coraggio incatenata nella piazza del paese. Che pagina ignobile della nostra storia! Ho ancora impressa nella memoria anche l’immagine di Celadon magro e con la barba lunga provato come cristo sulla croce. In quegli anni nella mia zona c’erano più forze dell’ordine che cittadini eppure nel mentre c’era anche la guerra tra cosche. L’esserne venuto fuori incolume è un miracolo… e adesso dovrei preoccuparmi per le baby gang??
