Credo che la lingua sarebbe il problema minore, visti gli istinti espansionistici che vediamo. C'è un bisogno innato di predominare nel dna del genere umano, come quello dei ciclidi africani del mio acquario che si scannano e selezionano tra loro già appena nati, lunghi un paio di millimetri.
Sintetizzando mi sa che era meglio la guerra fredda, perché avanti di questo passo temo che qualche atomica prima o poi qualcuno la lancia, e rotto il "tabù" non so come andrà a finire.
Questo vale per il ceto medio, o comunque quello che, come dici tu, lavora e guadagna pur arrivando a stento a fine mese. Ma se vai nei reparti maternità degli ospedali pubblici (per lo meno nel Nord) vedrai che il 90% delle nascite riguardano coppie che non sono di origine italiana e che non hanno certo l'aspetto di ricchi arabi trasferiti in Italia. In Italia gli unici che fanno figli senza curarsi troppo del futuro sono i ricchi ed i poveri. Quelli di mezzo, che poi sono anche quelli che mantengono il paese, ci pensano non una, ma mille volte prima di prendere una decisione. Magari non pretendono di mandarlo a studiare a Eaton, ma almeno di non farlo vivere di stenti. Diciamo che io sono stato uno scapolo impenitente per gran parte della mia vita, per cui posso aver peccato di egoismo, ma non di cautela nel diventare padre. E non è nemmeno detto che ora mi fermi ad un solo figlio, eh Mi pare che (almeno sulla carta) abbiano stanziato parecchi soldi per questi nuovi "incentivi alla natalità". il problema è che, come sempre, si opera sulla base del presunto consenso elettorale che non in funzione di un vero risultato. Se la mancanza di natalità riguarda determinate fasce sociali, distribuendosi come una gaussiana, è su quelle che ci si dovrebbe provare a concentrare.... In parte sono d'accordo, ma è anche vero che senza una sorta di forza di polizia internazionale, mezzo mondo sarebbe nel caos più totale. Il problema delle ingerenze americane è che non sono mai dovute da un vero senso di pace e giustizia (come danno a far credere), ma ad interessi economici, il che li porta ad agire in modo tutt'altro che equo, causando l'insorgenza di movimenti contrastanti (terrorismo internazionale, ecc). Non dico che senza gli americani l'Isis non esisterebbe, ma di sicuro non sarebbe così importante. A questa ipotesi che dopo l'Ucraina Putin non si fermerà non credo affatto. O per lo meno non credo affatto che potrà mai essere una reale minaccia per i paesi aderenti alla Nato. E' tutta propaganda per tentare di convincere le nazioni occidentali a continuare a finanziare la campagna bellica ucraina ed investire nuovamente nei propri eserciti. Questo sarebbe più probabile. Probabilmente è qualcosa di profondamente radicato in tutte le specie viventi, in particolar modo in quelle dominanti. Se l'homo sapiens non fosse così aggressivo, probabilmente gli esseri umani non sarebbero arrivati ai livelli di popolazione attuali.
Pecchiamo però di presunzione. Come homo sapiens esistiamo da 200 mila anni, la Terra ne ha 4/5 miliardi. Estinguersi è un attimo
Infatti. Lo diceva pure Hawking. Ma è accettata la tesi che l'Homo Sapiens abbia prevalso sull'uomo di Neandertal proprio per la maggior aggressività, al punto (forse) di averne causato l'estinzione. E da allora non ci siamo mai fermati. Non sappiamo se la sovrappopolazione od un meteorite o chissà cosa faranno estinguere anche l'Homo Sapiens prima che riesca a migrare su altri pianeti, ma sappiamo che finché avremo vita continueremo a tentare di sopraffarci a vicenda.
Infatti.. Purtroppo l'occidente ha preso sotto gamba la guerra con la Russia, che è la madre di tutte le guerre.. Sta mancando quello che ci ha sempre contraddistinto, cioè la determinazione ad agire... Questa cosa viene ampiamente sfruttata da chiunque voglia ottenere qualcosa, e non abbia scrupoli o remore morali.. Sei un despota? Basta che ti scheri con i brics, e puoi invadere, bombardare e fare quello che ti pare, tanto noi condanniamo e non reagiamo... Non siamo più disposti a difendere i nostri principi, che, ci tengo a dirlo, non sono quelli "cristiani" sbandierati dall'abominevole destra europea o americana... Prima o poi qualcuno andrà "oltre", ormai determinate tecnologie sono alla portata di chiunque abbia denaro da investire, e possono essere messe a disposizione di chiunque sia disposto ad usarle .. Come disse qualcuno: "Potevate scegliere tra il disonore e la guerra, avete scelto il disonore, e avrete la guerra"
Non capisco, però. In che senso l'occidente ha preso sotto gamba la guerra con la Russia? A me pare che si è fatto tutto tranne mandare soldati occidentali al fronte, che significherebbe essere in guerra con la Russia.
Dai non credo possa essere quella la percentuale altrimenti in una sola generazione resterebbero solo figli di coppie non italiane.
Ha parlato di ospedali pubblici. In alcune zone è plausibile. Immagino che nel ricco nord est, dove ci sono molti immigrati e molti italiani benestanti, tante partoriscano in clinica privata. Poi ci sono tante provincie dove gli immigrati sono pochi e quindi il dato andrebbe ponderato ma è assolutamente plausibile che a livello locale possa essere così. Mia figlia è nata nell'ospedale che quasi ogni anno ha il record di nascite in Italia e a occhio gli stranieri erano più degli italiani
Potremmo discuterne di cosa ha fatto l'occidente in cui ancora oggi ci sono voci di dissenso sull'invio di materiale bellico in Ucraina.. Se invece di mandare materiale con il contagocce, si fosse pensato ad un vero piano di supporto bellico, inviando centinaia di mezzi, armi a lungo raggio, addestrando fin dal primo giorno l'AFU, i russi non avrebbero potuto trincerarsi.. Non staremmo subendo una guerra di logoramento, e ridotta la Russia a più miti consigli, tutti i brics avrebbero avuto altri atteggiamenti... Per paura della guerra, finirà che dovremo affrontarne una .. È sempre il solito discorso.. Non si può stare "a lato" di una guerra.. O la si fa o la si subisce..
Mi pare di averlo detto diversi mesi fa ma le (giuste) obiezioni riguardavano i pericoli di espansione del conflitto. La vera domanda è: quanto vale davvero l'Ucraina per l'occidente?
Molto probabile che la percentuale non sia quella su scala nazionale, ma quando è nata mia figlia, su circa 15 bimbi, solo 3 erano figli di coppie di origine italiana. Quindi la percentuale esatta di ciò che ho visto sarebbe l'80%. Poi magari nel resto dell'anno c'erano solo italiani, chissà. Più che prenderla sotto gamba, la sensazione che ho avuto fin dall'inizio è che andasse bene a tutti che la guerra si prolungasse indeterminatamente. Quanto alle sanzioni, l'ho detto fin dall'inizio che sarebbero state poco o per niente utili ai fini della cessazione della guerra, tant'è che i russi sono ancora lì, a lanciare missili e bombe come se non finissero mai. Le vie di mezzo non hanno senso: o si interviene, oppure no.
Gli aerei devono ancora arrivare, i sistemi di difesa migliori li hanno solo da poco e l'inverno scorso infatti e' stato un macello, gli ucraini non hanno armi occidentali a lungo raggio perche' non possiamo permettergli di attaccare suolo russo con le nostre armi, ma e' dal suolo russo che partono gli attacchi, praticamente come combattere corpo a corpo con le mani legate dietro la schiena puoi giusto provare a spaccargli le mani a facciate.... Forse il 90% no ma sicuramente molto più della meta. E quei pochi italiani son quasi tutti immigrati dal sud. Alla porta dei 50 posso esaminare le mie amicizie ex compagni di scuola ecc. Praticamente direi che solo poco piu' del 50% se non meno ha avuto figli e veramente pochissimi piu' di uno, in poche parole se conto tutti i conoscenti e tutti i figli i secondi son meno dei primi.
Quanto vale l'Ucraina per l'occidente? Nulla .. Ma la domanda da farsi è un'altra: Quanto vale la vittoria dell'Ucraina per ridefinire i rapporti di forza con i brics? Tutto...
Quello che succedeva in Vietnam oltre mezzo secolo fa dove non si poteva attaccare il Nord. L'altra sera hanno fatto rivedere Rambo 2 e il tutto veniva riassunto nella frase "ma stavolta ci lasceranno vincere?" Detta da Rambo che doveva tornare in Vietnam
