Mah, personalmente non me la sento di definirlo uno statista. Forse uno statista sui generis, ma non nel senso più puro del termine. Prendo spunto da questo post di Montanari (https://twitter.com/tomasomontanari...ionale-berlusconi-universita-stranieri-siena/) per dire che sono un po' a metà tra chi oggi ne vuol parlare male a prescindere e chi, invece lo vorrebbe santificare.
Nessuna pretesa di voler santificare nessuno: solo presa dì coscienza della mediocrità degli altri al suo cospetto soprattutto negli ultimi 30 anni
Secondo quello che scrivi, bisognerebbe beatificarlo e poi santificarlo, per me non è così, come tutti quelli che lo hanno preceduto e che probabilmente lo seguiranno, il suo operato è pieno di ombre, questo non significa che non gli vadano riconosciuti meriti (che sono sempre enormemente maggiori rispetto ai demeriti), ma serve a ridare il giusto peso all'uomo che in quanto tale è fallibile (non in senso imprenditoriale). Se ne volete un esempio (non giudiziario), provate a cercare come è stata acquistata Villa San Martino
Va ben dai adesso che non c’è più inutile parlare ancora in bene o male. Verrà ricordato come il più grande imprenditore italiano degli ultimi 50 anni. Come politico ci ha provato ma ha fallito come tanti prima di lui e anche dopo. Certo che all’estero ci stanno andando giù pesante. Qualcuno ha visto la vignetta di Charlie hebdo? Non l’ho postata perché non voglio creare scompiglio ma in quanto a satira i francesi sono da cappottarsi!!
Su questa vicenda, però, mi permetto solo di precisare che c'è stata un po' di mistificazione. Vero che la villa è stata venduta a Berlusconi per meno di metà del valore da Previti (allora tutore della contessina, rimasta orfana), ma la proprietaria non era né disabile (come ho letto in alcune narrazioni), né così ingenua: aveva 19 anni ed aveva deciso di lasciare l'Italia disinteressandosi completamente delle proprietà di famiglia.
cari amici sam e tretrecinque non riesco a citarvi. bello leggere i vostri interventi privi di flame ed infantili spiritosaggini. ripsetto i vostri pov, così come rimango fermamente convintissimo dei miei. buona seraya
Il punto non è se la proprietaria fosse disabile o ingenua (se non lo fosse stata non avrebbe affidato la vendita dando pieno potere al cuo ex pro tutore Cesare Previti), ma le modalità (con titoli di società non quotate), oltre al valore di vendita di per se già ridicolo (altro che la metà del valore), che successivamente fu addirittura dimezzato per consentire di monetizzarlo. Nulla di strano, soprattutto per un giovane imprenditore spregiudicato, ma era solo un piccolo esempio (ce ne sarebbero altri, che come ho detto non costituiscono reato) per far comprendere come la sventolata magnanimità del soggetto non risponda in pieno al vero.
Innanzitutto ti ringrazio, poi ci tengo a farti notare che il mio POV (come lo chiami tu) non è sfavorevole al cavaliere (anche perchè mi sembra di averne più volte sottolineato i meriti imprenditoriali e politici), ma nell'onestà intellettuale che mi contraddistingue, non riesco a far finta che non esistano alcuni fatti incontrovertibili che sono nella cronaca (quindi nella storia) e che non possono essere sovvertiti da opinioni.
certo, allo stesso tempo si dice che la storia la facciano le masse. da napoleone a hitler a stalin. bisogna valutare l'entità della massa, specie quella facilmente manipolabile spesso spinta da forze diaboliche aprioristicamente avverse. quanto alle ombre, con riferimento al tuo esempio su arcore, materia che ha impegnato per anni i detrattori giornalistici, ritengo siano ravvisabili nei ranghi della magistratura, storicamente attenta a scatenarsi contro il nemico da (tentare di) annientare.
Veramente un periodo buio https://www.ansa.it/sito/notizie/po...odi_763ae274-f076-4625-8515-9371a46bf344.html
Ma anche il più mediatico... Con le TV negli anni 80/90 era 15 anni avanti a tutti.. Ne capiva, è indubbio.. La scena da santoro, avrebbe potuto essere sceneggiata e diretta da Sergio Leone, e lui la improvvisò..
Sicuramente ha avuto il merito di dare uno scossone al polveroso carrozzone pubblico e obbligare le relative mummie ad uscire dai sarcofagi... Come ho detto si é chiusa un'epoca. Un bilancio ? Bah.. di sicuro politicamente ha colmato un vuoto creatosi dopo mani pulite con la scomparsa di DC e PSI ed ha evitato che vi fosse un unico polo ed un mezzo regime... Poi.. ha slatentizzato una politicizzazione della magistratura che magari non sospettavamo. Non era uno stinco di santo ma nemmeno meritava l'odio che gli é stato vomitato addosso. Ha avuto tanto ma ha anche dato tanto lavoro e sportivamente pochi presidenti hanno avuto così tanto successo. Non so se vi sarà un domani qualche altro imprenditore a livello nazionale in grado di fare quanto da lui realizzato.
Cavolo, leggendo le ultime pagine mi sembra di aver vissuto gli ultimi 30 anni in un altro paese. E' proprio vero che le opinioni sono come le palle (ognuno ha le sue, fatemelo scrivere prima che qualcuno si aizzi contro di me perchè non sono rispettoso per i diritti e la libertà di parola e gli LGBTQ+/bis...)
E' molto difficile fare una retrospettiva che sia oggettiva e non influenzata da esperienze personali. Direi comunque che qui dentro abbiamo uno spettro abbastanza ampio, da chi la vede in un modo a chi la vede in quello opposto.
Francamente, non vedo il motivo di tacere di fronte alla scomparsa di Berlusconi che (almeno per quanto mi riguarda) è sempre stato un totale estraneo. Così come non vedo motivo per cui, una volta trapassato qualcuno, a maggior ragione se estraneo, si dovrebbe parlarne solo bene, sorvolando su eventuali questioni negative che lo avessero coinvolto nella vita. Il tutto IMHO e nel pieno rispetto, come sempre, di chi la pensa diversamente.
Al netto che non mi riferivo a te (ti ho quotato solo per seguire il tuo ragionamento), il fatto di anteporre OGGI il silenzio alla polemica negativa non necessita neppure di una spiegazione. Siamo al cospetto di una morte di una persona al di là del suo ruolo: penso che questo possa bastare ed avanzare. Il tempo dei giudizi di qualsivoglia natura non tarderà ad arrivare Poi, ci mancherebbe, ognuno è libero di manifestarsi per quello che è
I francesi di quel giornaletto non sono da cappottarsi, fanno solo veramente SCHIFO, e non e' la prima volta che lo dimostrano. Io a dirla tutta fin quasi all'ultimo quando imho non era più totalmente lucido l'ho sempre apprezzato. Come imprenditore però è sicuramente un grande ma non il più grande imprenditore italiano, sicuramente il più in vista ma non il più grande, molto, ma molto più silenziosi ci sono i Ferrero e Del Vecchio che a livello imprenditoriale sono veramente stati dei giganti. Non e' esattamente una scusante, ma ai tempi era usanza assai diffusa, per non dire praticamente sempre, fare atti molto al di sotto del reale valore e pagare la differenza cash. Comunque se volete farvi un idea a 345 gradi sul personaggio consiglio la visione del documentario my way di Alan Friedman direi decisamente imparziale. Molto interessante l'intervista a Putin contenuta nel documentario, dove lo stesso Putin quando parla di Silvio sembra un altra persona e sopratutto fa notare la capacità di Berlusconi di aver sempre una visione a lungo e lunghissimo termine di ogni azione, se questo non è essere uno statista non so chi lo possa essere.
Scoperta dell'ultimo secondo.... Verrà cremato a 500 metri da casa mia. https://radiogold.it/cronaca/346729-sivlio-berlusconi-morto-cremato-valenza/