O forse perchè i superstiti di un eccidio hanno meno voce in capitolo di quelli dell'altro? Esattamente Io direi che sarebbe normale commemorare ogni tipo di eccidio, ma essendo la storia scritta dai vincitori, ci sono vittime di serie A e vittime di serie B. Ad esempio, l'eccidio delle foibe ai miei tempi non compariva in alcun libro di scuola, non so se oggi compaia, ma rimane comunque un orrendo capitolo di storia. Non credo gli sia mai interessato.
Quindi noi dovremmo commemorare ogni ingiustizia mondiale? Ognuno si commemora le sue, credo. Quanto alle foibe, c'è un giorno di commemorazione nazionale quindi anche nelle scuole se ne parla ovviamente
Francamente non lo so.. Ma nei paesi in cui gli eccidi russi sono stati perpetrati, come la Cecoslovacchia, la Polonia l'Ucraina, i paesi baltici e quelli del blocco sovietico, se li ricordano benissimo.. Ma gli eccidi delle Foibe vengono commemorati il 10 febbraio... Forse se ne parla meno perchè non sono stati 6 milioni di morti.. "6 MILIONI"!!!!
Ma è tutto figlio di questo revisionismo che ormai impera da anni. Non riusciamo proprio (o non vogliamo?) liberarci dal passato fascista, dobbiamo per forza trovare "le cose buone" fatte quando i treni arrivavano in orario.
vedi le cose in modo unilaterale. ma solo quando vuoi. comprendi i russi che idolatrano ancor oggi stalin, perchè in quel periodo storico li ha risollevati (non consideriamo come) ma la stessa cosa non sarebbe comprensibile per un analogo (un pò meno sanguinario) dittatore che fece la stessa cosa da noi, o per il dittatore pazzo che fece la stessa cosa in germania. dunque la differenza è solo che i primi furono vincitori? ad essi vengono perdonate le malefatte. (nessun giorno della memoria per le vittime dei vari eccidi, stermini, o anche per i semplici contadino che furono mandati forzatamente a sparare contro altri contadini nelle trincee, solo perchè nati oltre un certo confine) riguardo al vergognarsi d'esser fascisti, rendo giusto il paragone: allora dovrebbero vergognarsi anche i comunisti, perchè stalin, di vittime ne fece più del fascismo. ma è un concetto assurdo. entrambe le ideologie hanno qualcosa di buono per chi le professa. Purtroppo chi le ha orchestrate, spesso ha scavalcato il confine, e commesso atti ignobili. non credo che quelli che oggi votino la meloni approvino i campi di sterminio. per tanto, non credo debbano vergognarsi d'esser "fascisti" (come li definisci tu giustamente) e nemmeno debbano vergognarsi gli attuali "comunisti" per le scelte sconsiderate commesse da stalin.
Che io sappia il fascismo in Italia ha causato in tutto circa un migliaio di morti. I circa 6000 ebrei rastrellati dai tedeschi furono quasi tutti salvati.
Essere fascisti è illegale. Ma anche se non lo fosse, i fascisti dovrebbero vergognarsi lo stesso. Poi che al mondo ci siano anche altre cose di cui vergognarsi è vero ma che c'entra?
Non sono proprio quelli i numeri.. In tutto i Tedeschi deportarono più o meno 8.500 Ebrei dall’Italia, tra di essi vi erano circa 750 bambini di età inferiore ai 14 anni. I sopravvissuti furono circa 1.000, tra cui solo 25 bambini. E non considero le parti d'Europa in cui eravamo occupanti e in cui i rastrellamenti furono più intensivi, non solo con gli ebrei, ma in Jugoslavia, Albania e Grecia, anche con le etnie locali.. Ma il problema non sono i numeri, ma l'averlo fatto "coscientemente"...
Perchè ci devi vedere una "differenza"? Non c'è una differenza... Bisogna vergognarsi di essere "stalinisti", e bisogna vergognarsi di essere "fascisti".. Nello stesso modo... Mancanza di onore, di empatia, di civiltà, convinzione della propria superiorità, sono le costanti di 2 regimi perfettamente speculari, basati sulla violenza, l'ignoranza, e la prevaricazione dei deboli, che chiunque dotato di un minimo di umanità, non può che odiare...
https://it.wikipedia.org/wiki/Rastrellamento_del_ghetto_di_Roma Solo nel sabato nero nel ghetto di Roma furono rastrellati 1000 ebrei e ne tornarono 16.
Anni fa ho letto, credo in un libro di Vespa, che i comunisti italiani rimasero molto delusi quando Togliatti, mandato a studiare in URSS, torno e si dimostrò molto più moderato e politico di quanto si aspettassero. Rimasero delusi come gli ebrei quando ebbero (e ripudiarono) il messia buono e pacifico invece che il conquistatore sanguinario che avrebbe dato loro la terra promessa.
In altre parole volevano una capo che iniziasse una guerra con attentati e sommosse ... Stile BR 40 anni dopo. Invece lui era moderato, usare le parole era proprio moderazione.
insomma , stamattina sono stato a venezia, era da un po' che non sbarcavo in laguna. a parte qualche bacareto improvvisato, commercianti di vetro di muLano, lho trovata tal quale. ebbene, lista della spesa di mia moglie al mercato del pesce: "mah, se trovi una cernia da due chiletti, un paio di seppie nere, mezzo chilo di mazzancolle e mezzo di moeche" che domani sera viene a cena la Katia col rompicoglioni del marito (vengono da bologna) che adora il pesce di venezia. ahahah, ahahahah, ahahahah al posto della cernia avevano un branzino pescato, le seppie erano dacongelate, gamberi argentini anziché mazzancolle. le moeche cerano (50 euri per il mezzo). lho sfangata, spero... lei arriva tra mezzora, so gia che mi spacchera il caso, ma nel frattempo mi son pappato 7 moeche ingolfate di uovo delle mie cocche accompagnato da un glera 2020. sono strafatto alla katia e consorte quello che resta!!
E niente... Quando ti ritrovi ad aprire un video di una vecchia canzone musicata da Morricone, ti accorgi che sai tutte le semplici parole a memoria e canti a squarciagola, perchè qualcuno te le ha insegnate, perchè riteneva giusto che tu le conoscessi, anche se non sei ebreo, e dalla stanza accanto, la "pina" ti fa il coro, e quando la raggiungi sorpreso, ha le lacrime agli occhi.. Anche questo è ricordare...
In tutta sincerità devo dire che mi sono rotto i 00 di parlare di cose che vanno ricordate, ma che riguardano diverse generazioni or sono, la mia impressione è che sia quasi un velato monito a chi decide di sposare politiche di destra, che nulla hanno a che vedere con il fascismo o con il nazismo.