spesso ti sento affermare che è giusto difendere chiunque anche se reo perchè la legge, ecc ecc. che la legge dice questo, ecc ecc. ma la legge non è sinonimo di moralità, nè di giustizia. è semplicemente un ordine costituito. Ma mica è costituito da Dio, sai? è costituito da uomini come e forse peggio di noi, come insegna la storia. per le mie scelte non mi baso sull'articolo della costituzione che sancisce la legittimità o meno della tal azione. mi baso sulla mia coscienza. libero arbitrio. sperando di far bene.
Ok Marzo hai ragione. Forse a ciascuno di noi converrebbe continuare a fare il lavoro per cui ha studiato senza addentrarsi in materie a lui totalmente oscure. Buon we
ti prego di non intendere il mio intervento come un attacco. ma è vero: sono incattivito da come (secondo me) funziona il sistema. farò ridere, ma facessimo tutti come insegnava gesù cristo non ci sarebbe nemmeno bisogno di stare qui a disquisire di ciò..
Te lo dico con simpatia ma se lo fai con le basi giuridiche che hai cercato di esporre in questi giorni forse ti conviene evitare
A parte che tu dicevi che non era necessario né un avvocato né un giudice ma poteva bastare un PU, tu sai cosa è un "titolo" e come lo stesso possa avere valore per diventare esecutivo? Sai cosa vuole dire la sussistenza di un credito certo/liquido/esigibile per esperire un monitorio? Suvvia Marzo una operazione a cuore aperto non la si insegna e non la si impara giocando al "piccolo chirurgo"
sicuramente. non ho dubbi che tu svolga la tua professione in modo eccellente, come io del resto posso affermare d'eseguire la mia, sebbene totalmente differente. entrambi probabilmente ci siamo impegnati e ci impegniamo tuttora per migliorare la ns professionalità, credendo di poter offrire quanto di meglio possiamo. abbiamo semplicemente idee differenti riguardo l'utilità o altre caratteristiche della professione stessa. una semplice veduta d'opinioni contrastanti. ma un monito mi viene spontaneo: mai mettersi su un piedistallo pensando d'aver in tasca l'univocità della ragione.
C'è solo una differenza tra me e te: io non ho la pretesa e la presunzione di sapere e voler fare il falegname
lo so, gigi. è per questo che sono adirato. è un ingiusta incongruenza. (voluta, come è sempre stato da che mondo è mondo) sono più un animista che un risoluto, ma è la mia natura. se fossi stato d'altra natura ora non lavorerei il legno per guadagnarmi il pane. sono un semplice, e ragiono da semplice. (non necessariamente ignorante) ricambio volentieri l'augurio, perchè già trovare chi mi sta ad ascoltare è sinonimo di benevolenza. sei ben paziente.
non ho la pretesa di saper fare l'avvocato. Reputo solo che si potrebbe fare a meno dell'avvocato oggi come oggi. ma il mio dolere non è dovuto a questo. è dovuto al fatto che sia comunque obbligatorio avvalersene per qualsiasi cosa ormai (dovendosene sobbarcare le spese) questo per il comune cittadino è una incombenza spesso traumatica
Ancora due parole e poi chiudo l'argomento. La tua visione delle cose potrebbe ribaltarsi sul tuo stesso mestiere. Per fare un paragone... metti di dover attrezzare una cabina armadi. Perchè rivolgersi ad un falegname che costa quando potresti acquistare un mobile da montare da Ikea o altri ? Prendi le misure, ordini e ti arriva il collo. Già ti accorgi che pesa un accidente e devi portarlo al piano di sopra. Poi ti accorgi istruzioni alla mano che non è poi così semplice montarlo. Poi ti accorgi che un tua misura grazie al metro che si piegava male non è corretta : un pezzo è più lungo di mezzo centimetro e devi smussare un angolo, però si rovina il mobile. Andando avanti ti accorgi che manca una vite senza la quale non puoi proseguire. Corri in ferramenta. Torni e ti accorgi che un altro pezzo è mal rifinito è non si incastra bene nel suo alloggiamento. Alla fin dopo aver esaurito il vocabolario dei moccoli e dopo una fatica immensa ti ritrovi col mobile montato, mezzo sbilenco e non sai nemmeno se ti fidi ad appendere la roba dentro. Cominci a chiederti : e se avessi chiamato un falegname ? Lo stesso dicasi per l'avvocato. Non è lo Stato a volerlo ma la Giustizia stessa con i suoi mille risvolti che richiede la presenza di qualcuno che "ne capisca qualcosa". Cambiando argomento, qualche buona notizia per chi viaggia... https://www.cnn.com/2022/06/10/politics/us-to-end-pre-departure-testing-requirement/index.html Resta comunque obbligatorio il giubbotto antiproiettile.
Se giri armato per difenderti non sei un delinquente, e se sai sparare (oltre ad essere un deterrente come qualsiasi altro calibro), basta ed avanza. Se poi credi che con una Desert Eagle puoi diventare il giustiziere della notte, allora alzo le mani. Per quel che mi riguarda, nulla. Come del resto tutti quelli che dopo una lunga militanza hanno abbandonato. Forse perchè non considero il forum come fosse una chat. E' esattamente quello che penso, dove non si è competenti, meglio lasciare spazio a chi ne sa. Sempre che abbia voglia di visitare gli States di questi tempi ...
Nessuno, ovviamente, ma se si ritiene che una .22 non sia sufficiente come deterrente o da difesa personale, allora si potrebbe pensare anche che maggiore è il calibro e maggiore sarà la possibilità di difendersi. Per quel che mi riguarda non credo che sia così, e preferirei avere una .22 al seguito piuttosto che girare disarmato, è chiaro anche che se dovessi scegliere, probabilmente opterei per una 40 a tamburo. Sicuramente non sono elegante come @andreas_ba
Ricapitolando, se potessi girare armato opteresti per una 40 a tamburo ma una 22 è meglio di niente. Il che è vero, è meglio di niente. Forse. Perché se sei armato di 22 e di fronte hai una persona disarmata sei in vantaggio. Ma se di fronte hai una persona armata meglio di te, gli dai anche un pretesto in più per fare fuoco. Il che non è meglio. Per niente. Neanche giuridicamente.
“Spesso nel giudicare una cosa ci lasciamo trascinare più dall'opinione che non dalla vera sostanza della cosa stessa.” (seneca)
E tu pensi di conoscere la vera sostanza della cosa quando esprimi una opinione (almeno in relazione all'argomento trattato nei tuoi ultimi interventi)? Me lo domando perchè, permettimi, vedo delle lacune grandi come un oceano. L'opinione l'abbiamo capita: devi lavorare sulla vera sostanza ma basterebbe anche solo la semplice sostanza
Beh dai, non esageriamo. Se fosse come auspichi tu, chiunque dovesse cadere nelle grinfie di un procedimento giudiziario di qualsiasi profilo, dovrebbe accettare la sentenza senza possibilità di una giusta e buona difesa. Nemmeno io, dal basso della mia ignoranza potrei mai immaginare di difendermi da solo. Ok, ci sono avvocati e legulei, ma trovare quello preparato, ad esempio, per smontare in prima istanza il castello di sabbia assemblato da un pm con manie di protagonismo non ha prezzo, in tutti i sensi... Fidati, c'è chi ha studiato e dà "esami" tutti i giorni.
La sua teoria è che basterebbe una autodifesa Probabilmente ha ragione ma bisognerebbe studiare un tantino di più, ottenere una abilitazione e assumersi le responsabilità delle probabili c@zzate che sono sempre dietro l'angolo