Fatti e misfatti

Non lo so perché l'ho chiamato così mi è venuto spontaneo. Evidentemente un vaccino (va bene così ?) sperimentale a mRNA che può potenzialmente sintetizzare del DNA nel mio corpo è stato da me associato a livello inconscio a qualcosa di sconosciuto e misterioso.
Riguardo al 5G posso sapere di cosa stai parlando ?

 

Adesso ho capito! Se penso quanto tempo ho perso con le viti a croce o a taglio accidenti.

 

Evita delusioni e non regalargli il click, non lo valgono..

Edit:

Ecco, di questi effetti elettromagnetici collaterali ne accennavano molti relatori a cui è stato dato ampio spazio anche su ippocrate.org

Ribadisco quanto ho detto sopra...

 

Ti riferisci al fatto che a qualcuno sul sito di inoculazione si attaccassero oggetti metallici ?
No a mio figlio e mia figlia non si attacca nemmeno uno spillo.

 

Hmmmm gli antibiotici si usano in caso di possibile sovrapposizione batterica, ma solitamente ne e' sconsigliato l'uso in via preventiva, proprio per evitare l'insorgenza di superinfezioni antibioticoresistenti, viene prescritto in caso di covid in via preventiva giusto nei pazienti intubati, perche' come ben saprai l'intubazione ed il cateterismo sono a fortissimo rischio di infezione batterica.
Tu comunque prima hai parlato di antibiotici e vitamine come se piovesse, adesso gli ha tenuti nel cassetto per precauzione.
Ah gli anti infiammatori da banco in usa sono giusto l'aspirina l'ibuprofene e simili, ci vuole la ricetta per un voltaren crema, a maggior ragione per i cortisteroidi.

Ah dimenticavo, linee guida AIFA sull'uso dell'azitromicina ed eventualmente altri antibiotici nei malati da covid.
https://www.aifa.gov.it/documents/2...2020.pdf/951fa605-0bf9-3882-ae2f-15128fe97a1b

Esatto o meglio al fatto che qualche idiota asserisse ciò senza rendersi conto che ad luglio e agosto con 40 gradi non e' magnetismo ma il sudore a far appicicare le cose alla pelle.
Non dimentichiamo i chippini di bill però che poi non mi prende più il telefono.

 

Le linee guida dell'AIFA le conosco. Me le sono lette anch'io e so anche come si usa l'Azitromicina, visto che l'ho prescritta per più di 30 anni.
Forse mi sono espresso male in quel che ho scritto, a pioggia ha preso le vitamine C e D3, ibuprofene secondo dosi, un po' difficile dare a pioggia l'Azitromicina, anche perché di solito sono 3 compresse una al dì, magari ripetibili e gliele ha date il suo medico perchè io non posso prescrivere nulla. Non è arrivato al livello di dover prendere cortisonici.
Piuttosto ho gli ho vietato di assumere antipiretici.
Ho appena comprato alla farmacia di Dillons un tubetto di idrocortisone per un'allergia di mia moglie, senza alcuna prescrizione.
Ma... mi accusi di ritrattare quel che ho scritto ?
In altro post mi dici che perdo di credibilità... La mia credibilità me la sono costruita giorno dopo giorno per 35 anni, non è QUI che la devo costruire o difendere.

 

Ti chiedo scusa non era mia intenzione offenderti.
Evidentemente ci siamo fraintesi sulla espressione "a pioggia" dove ti riferivi alle sole vitamine e non anche agli antibiotici e non avevi parlato di azitromicina, quella l'ho tirata fuori io essendo venuta fuori come possibile caudiovante nella cura del covid.
Per quanto riguarda i medicinali da banco o con prescrizione gli usa son tutti particolari, converrai comunque che una pomata all'idrocortisone non e' un cortisonico per terapia antinfiammatoria sistemica, probabilmente ci sarà in commercio anche qualcosa all'idrocortisone per le emorroidi..
Al di la di questo il mio intervento decisamente polemico e' nato però dal fatto che proprio tu (mi permetto di darti del tu, visto il ruolo informale di un forum) un medico, e di lunga esperienza per giunta, nel tuo lungo post hai fatto riferimento a noti divulgatori di dubbia attendibilità, su di tutti, come già detto, montagnier (o come cavolo si scrive ), criticati e "abbandonati" da tutta la comunità scientifica proprio per le alquanto, diciamo, esoteriche teorie pseudoscientifiche che hanno iniziato a seguire.
Dal mio punto di vista un medico quando parla di certi argomenti dovrebbe attenersi ai dettami della comunità scientifica, soprattutto su questioni di primo piano come la cura del covid.
Non ho nulla da obbiettare se critichi la pratica della vigile attesa a base di tachipirina e riposo che ha portato alla morte di migliaia di persone, e se tutto va bene dovrebbe essere archiviata, ma attenzione che questa e' una critica fatta a ragion veduta.
Facile parlare con il senno del poi.
Non bisogna dimenticare che quando veniva messa in pratica il covid era ancora una malattia nuova e praticamente sconosciuta, per dirlo in parole povere, nessuno aveva ancora la minima idea di cosa cavolo fare o più precisamente qualcuno qualche idea la aveva anche, ma nessuna terapia aveva ancora una base tale da poter essere appoggiata ad oltranza perchè dall'idrossiclorochina ai cortisonici ecc da una parte sembravano dare buoni frutti dall'altra gravi complicanze.
Ad oggi fortunatamente sembra evidente alcune terapie funzionano, tipo il plasma iperimmune, ma anche queste non sempre e non per tutti.
Sembra però che il vaccino funzioni ed anche bene, la maggior parte dei decessi avviene in persone non vaccinate e se e' pur vero che in alcuni paesi sono più i ricoverati vaccinati di quelli non questo e' solo un effetto paradosso, dovuto proprio al maggior numero di vaccinati rispetto ai non.
Se abbiamo un paese di 10.000.000 di abitanti di cui il 90% vaccinato e 700 ricoverati vaccinati e 300 non vaccinati avremo 30 ricoveri ogni 100.000 persone fra i non vaccinati ma solo meno di 8 su 100.000 fra i vaccinati, eppure i vaccinati in ospedale son di più ma se non i vaccinati non lo fossero stati i ricoveri sarebbero più del quadruplo.
Quindi in definitiva non riesco a tollerare quando in un contesto già complicato e pieno di dubbi, un medico mette in dubbio quella che ad oggi sembra la soluzione più promettente al covid, ovvero i vaccini senza apporre valide motivazioni scientifiche ma citando pseudoscienziati con teorie al limite del ridicolo.
Che poi anche un medico possa avere i suoi timori nulla di male ci mancherebbe , ma se non sono condivisi dalla comunità medico scientifica dovrebbe tenerli per se.
Anche sulla chemioterapia ci sono molti pareri discordanti, ma un medico che invitasse un paziente a non farla e usare la omeopatia oppure limone e bicarbonato verrebbe radiato.
Buona notte e forse e meglio se torniamo a parlare di telefoni

 

Nulla in medicina funziona sempre e per tutti.
Il mio intervento era in funzione di altro.
I primi mesi di pandemia sono stati costellati di errori grossolani (mancanza di autopsie, protocolli da brivido, etc) e provvedimenti che inanellati uno dopo l'altro fanno riflettere.
Casuali o voluti?
Sui vaccini non c'è stato un contraddittorio pubblico. Quelli che esprimevano dubbi erano dapprima derisi poi accusati di essere no-vax.
I nostri "esperti" dicevano cose, altri esperti (più titolati) all'estero ne dicevano altre opposte, ad esempio sul plasma iperimmune. E queste discrepanze in verità sono state messe in luce anche dalle televisioni nostrane. In parole povere, i nostri esperti sono sembrati "pilotati", con delle cadute di stile degne del più estremista dei no-vax, tipo quella di Burioni sui renitenti al vaccino "chiusi in casa come sorci", lo stesso Burioni che afferma in un Tweet che i vaccini funzionano "quindi sbrighiamoci" e poi in un altro Tweet afferma che "più vaccinati ci sono più ci sono possibilità che emergano varianti resistenti." Ehhh ?
Allora ci si chiede "ma ci sono o ci fanno?". E se ci fanno dove vogliono arrivare?
L'impressione è che qualcuno con questa emergenza abbia voluto fare soldi (e li ha fatti), qualcuno abbia cercato una visibilità che per meriti scientifici non avrebbe mai avuto, ed altri invece stiano arrivando a ciò che tramavano da tempo, cioè distruggere definitivamente la nostra economia riempiendoci di debiti e limitare sempre più le nostre libertà personali. Il libro di Speranza (ritirato in fretta e furia) dove parla di occasione per "imporre la cultura di sinistra" (quale? quella dell'URSS dove non andavi da nessuna parte senza lasciapassare?) ne è un buon esempio. Peccato che il green pass assomigli più ad un provvedimento da leggi razziali che ad un editto di Stalin.
Anche io la finirei qui.
Devo decidere se prendere o no sto 13.

 

@bluemarine per essere uno che vive e lavora in Kansas sei aggiornatissimo sulle "notizie" dello Stivale.

Per quanto riguarda gli ultimi post, invece, chiarisco subito che ne so di medicina e farmacologia più o meno quanto l'uomo della strada, cioè pochissimo, quindi non posso far altro che leggere e starmene zitto....... mi hai strappato però un sorriso quando hai precisato di essere un "chirurgo orale", il che mi ha ricordato il film Una notte da leoni (The Hangover nei paesi anglosassoni), in cui uno dei protagonisti si definisce medico, ma viene ogni volta screditato da qualcuno che precisa sulla differenza tra medico e dentista

P.S. Il tutto in totale amicizia e simpatia, sia chiaro

 

Chi ti ha detto che lavoro ? Non ci penso nemmeno. Dopo 35 anni non voglio più vedere un dente, un'impianto, un seno mascellare, un Dental Scan nemmeno in fotografia.
La figura del dentista è molto cambiata negli anni.
Una volta erano considerati medici di "serie B". Io sono ancora della vecchia guardia, con la laurea in medicina, oggi ci sono gli odontoiatri. Però prova a chiedergli di mettere un butterfly, un ago-cannula o di fare una semplice endovena, o leggere un ECG o assistere a un riscontro autoptico.
Forse quelli che han fatto un po' di ospedale nelle seconde linee dopo il PS come noi lo sanno fare ma per contro ti posso assicurare che anche l'osso scoperchiato di un bella cresta alveolare superiore mentre gli metti dentro i bone expander fa la sua bella impressione.
Negli USA esiste da quel che ho capito la figura del general dentist, quello che fa otturazioni, qualche estrazione, la coroncina etc e poi ci sono gli specialisti in chirurgia orale, gli endodonzisti puri che lavorano col microscopio etc e forse è per quello che almeno nel mondo anglosassone i dentisti vengono un po' snobbati rispetto ai medici o meglio quelli che praticano ancora la medicina generale o rispetto a dentisti con una specializzazione specifica.
Noi facevamo tutto. Dal trattamento canalare coi Protaper all'ottavo incluso, dallo sbiancamento all'incisione di un bell'ascesso.
Invece il cugino californiano di mia moglie che faceva il dentista per bambini faceva solo "little things", aveva 6 poltrone, li addormentava tutti con la mascherina (così non rompevano i c...) gli faceva che so la sigillatura dei solchi la carietta e si sbatteva 10 volte meno di me.

Per quanto riguarda la mia conoscenza delle cose dello stivale beh io ho chiuso l'attività a fine 2020 e quindi mi son succhiato tutta la pandemia nel suo momento "migliore" e son quì da pochi mesi. Faccio il contractor a casa mia, nel senso che sto ristrutturando. Per le cose pesanti chiamo degli esterni. Poi quando avrò finito aiuterò mia moglie nel suo lavoro.

 

Anche il preservativo non è sicuro al 100%, meglio non utilizzarlo e fare un test di gravidanza ogni 48 ore.

 

Un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità.

https://www.ilgiornale.it/news/cron...esso-dovranno-essere-autorizzati-1977218.html

Sarebbe l'ora!

 

Non per fare il solito contestatore del piffero, ma è un provvedimento con due facce: da una parte si limiterebbe il circolare di notizie contrastanti, talvolta non corrette, ecc, ma dall'altra significherebbe che la politica possa decidere a priori quali informazioni (sanitarie) dare al popolo e quali non dare.
Forse in qualche modo è ciò che già accade, ma a questo punto finiremmo per assomigliare sempre più alla Cina (a maggior ragione se teniamo in considerazione anche il progetto di legge che vorrebbe co-responsabilizzare le piattaforme sui comportamenti degli utenti on line).
Insomma, mi sta bene che intervengano sull'assurdo tsunami di parole vomitate dagli innumerevoli virologi che abbiamo scoperto esistere in questo paese negli ultimi due anni, ma dall'altro non vorrei nemmeno che ci fosse una censura di stato sulla libera (ammesso che lo sia del tutto) informazione.

 

Condivido tutto ma caro Max ma in politica tutto è pilotato ancor prima che noi nascessimo.
Tu pensi veramente che anche i contrasti "ideologici" non siano frutto di una scelta consapevole?
Tu pensi veramente che ci sarebbe interesse se dovessero decidere di mandare in televisione una unica voce?
In politica si usa il seguente metodo: sul presupposto che la monotonia di idee non produce ascolti (e quindi voti), si prendono 5 soggetti con posizioni "filogovernative" o "filopartitiche" e 1 voce contrastante. Si mettono nel pentolone questi 6 soggetti e si mescola bene. Il risultato della pietanza finale non sarà certamente il gusto dell'ingrediente secondario ma bensì quello dei suoi ingredienti principali.
Nessuno potrà dire che non ci sarà stata libertà di pensiero e/o di informazione (principio tanto caro oggi) ma il risultato finale alla fine sarà quello che la politica si era prefissata. In sostanza cornuti ma contenti.
Ps. Guarda che ciò che ho detto è frutto di uno studio molto particolareggiato in politica anche durante le campagne elettorali. Non pensare che queste cose siano lasciate al caso: anzi!
Le manifestazioni, le contestazioni, una risicata perdita di voti ..... sono solo effetti collaterali previsti a tavolino

 

Si però ha ragione @Sam_Cooper che sarebbe un provvedimento con diverse problematiche.
Io sono per la libertà ma chi va in Tv deve essere più prudente.
Non puoi andare a dire come Galli "ho il reparto pieno di varianti delta" salvo essere smentito dalla Direzione Sanitaria del tuo ospedale.
Se sbagli approccio la gente va in confusione.
E questo vale anche per i giornali.
Sulla pagina msn.it ho letto il giorno prima un titolo di testata nazionale che diceva più o meno: "Israele, contagi alle stelle con la variante delta". Il giorno dopo altra testata sempre nazionale : "Con la terza dose contagi giù del 70% in Israele". E io cosa devo pensare ?

 

Vi faccio un po' sorridere visto che oramai tutto è diventato troppo serioso (capisco, comunque, che il momento richiede serietà e cervello)

Guardate questo filmato di un Collega amico e immaginate cosa potrebbe esserci dietro alla politica se anche per una semplice vendita si studiano certi espedienti
Sono certo che tutti voi abbiate contezza di questi "retroscena" ma se aggiungete che sul piatto (politica) la torta è migliaia di volte più grande.....vi lascio immaginare il risultato finale



Ps. Guardate che il sottoscritto considera "patetiche" le teorie sui complotti: sia chiaro (ma ci tengo a sottolinearlo per non essere frainteso). Il mio ragionamento si fonda su ben altri presupposti

 

Commercio e politica, per quanto sicuramente esperti nell'utilizzo di tali tecniche, scompaiono letteralmente di fronte a ciò che i Big della Silicon Valley stanno attuando su scala planetaria in tema di psico-marketing di massa.
Chiunque abbia a disposizione grandi somme di denaro può commissionare a Facebook, Google, ecc delle campagne di "indirizzamento" dell'opinione pubblica i cui risultati sono oltremodo inquietanti e successivamente possono essere misurati con precisione chirurgica dai loro stessi sistemi.
In pratica possono chiedere un millesimo di dollaro per ogni essere umano che riescono a convincere di qualcosa e diventare (ulteriormente) miliardari dimostrando di esserci riusciti.
Ormai sono arrivati a livelli tali che nessuna legge riuscirà mai ad imbrigliarli completamente.
Quindi vale il solito motto: se non puoi combatterli, unisciti a loro.

 

Argomento molto interessante
In fondo, se ci pensi bene, per molti entrare in politica, ad esempio, vuole dire (proposito iniziale benevolo per la collettività) combattere il sistema: quando sei dentro, però e con consapevolezza, si decide spesso di unirsi al "branco" (proposito finale benevolo solo per se stessi). Gli ultimi anni e non solo ne sono testimonianza. Penso non ci sia necessità di fare nomi e cognomi di qualsivoglia ideologia partitica
Esistono eccezioni? Sicuramente ma sarebbe come trovare un ago in un pagliaio