vero ricordo sempre la ruota anteriore che va a bloccarsi e un millesimo di secondo dopo riprende a girare, un autentico violinista, e pensare che i carichi che dovevano dare al pedale del freno erano 70-80 kg
Una perdita immane ragazzi. Caro Saverio ogni tanto, pur nel dolore, è bello "ricordare". Una notizia, seppur straziante, se regala emozioni scevra da polemica o critica, rimane un fatto di vita importante e, in fondo in fondo, simbolo di positività e di condivisione di tutti e per tutti. Non penso che questi eventi possano essere accompagnati da "partigianeria": di fronte a ciò tutti noi non possiamo che essere uniti. E questo, permettetemi, è una cosa bella
Ma quello di piazza Diaz? Perché con simili frequentazioni capirei finalmente perché era così blasonato nonostante non fosse per me nulla di speciale anzi piuttosto sciatto (notevole presenza di modelle a parte ovviamente) Molto meglio le carillon a paraggi, ben frequentato ugualmente ma decisamente più spazioso e meno un buco e una sera cenammo fianco a fianco a Irvine.
Presumo di si. Il Nepentha era, quando avevo 20 anni, il locale per eccellenza a Milano. Il perchè nasce dal fatto che in quegli anni tutto il "bel mondo" anche internazionale era solito ritrovarsi in quel locale per aggregarsi e sponsorizzarsi. Ps. Ma il Carillon a Paraggi è il vecchio "Covo di Nord Est"?
Erano 4 i locali punta di diamante degli anni 80 in Italia: Il Nepentha a Milano, la Capannina al Forte, il Covo a Santa e il Sottovento a Porto Cervo. Ma molti di voi sono troppo giovani per ricordare
La capannina e il sottovento li conosco, soprattutto quest’ultimo dato che tutti gli anni faccio le ferie di agosto in costa smeralda, gli altri no. Troppo giovane
no no carillon è altra roba, proprio a paraggi ora è molto che non vado ma particolarmente in tarda primavera ricordo proprio delle belle feste
https://www.open.online/2021/05/01/covid-19-coprifuoco-milano-in-zona-gialla-video/ La dimostrazione che la polemica sul coprifuoco è solo politica e strumentale. Possono anche metterlo a mezzanotte o all'una ma non cambierà nulla
No il covo di nord est è un altro locale mitico le carrilon nacque proprio per farvi concorrenza. PS. Ci andavo come ospite del mio principale perché aveva dei prezzi per me impraticabili ricordo un conto da oltre 5000 euro per cena e disco in una decina di persone.
Ho sentito l’intervista dell’ufficiale dei carabinieri sempre in quel sito e ho trovato la cosa a dir poco pellegrina. fino alle 21.59 il gestore può somministrare ma l’avventore alle 22 deve essere a casa! Bene che qualcuno si sbrighi ad inventare il teletrasporto perché chi ha partorito una simile stronzata o è in malafede o deve far pace col proprio cervello. ma come sempre se si analizza la cosa la spiegazione “bieca” si riesce a trovarla. Con una regola di tal genere si ottiene che: Il ristoratore è aperto e quindi niente ristori futuri, non viene multato se smette di servire alle 21.59 ma può essere multato mentre torna a casa dopo aver chiuso il locale e possono essere multati tutti coloro che tornano a casa dopo aver esercitato una azione lecita. Prevedo numerosi ricorsi e altrettanto numerose sentenze/ordinanze di annullamento di tali sanzioni. E ora un’altra considerazione sui controlli che non ci sono: Io personalmente prenderei i responsabili delle varie caserme delle varie FDO che non dispongono che i controlli vengano fatti dai loro sottoposti e li degraderei dal primo all’ultimo per poi mandarli a dirigere la stazione a macomer o a dorgali!!! Ma sicuramente è più facile dare la colpa alla mancanza di responsabilità dei cittadini che approntare controlli seri. Sicuramente è più facile multare il povero cristo che finite le sigarette scende all’automatico sotto casa che mettere tre pattuglie in corso Garibaldi e multare a campione 100 persone. che schifo di paese ....
Credo che i controlli debbano essere disposti dalle prefetture coordinando le diverse forze di polizia che ovviamente nell'ambito delle rispettive competenze li eseguiranno in autonomia. La domanda è: se controlli non ce ne sono praticamente in nessun territorio, saranno tutti negligenti o la linea è quella di non farne?
La regola è chiara e non è esatto quello che dici Salute, lavoro e casi di necessità e urgenza permettono di uscire/rientrare durante il coprifuoco, quindi nella fascia oraria 22-5, senza incorrere nella sanzione amministrativa prevista. Ergo il ristoratore non patisce alcuna sanzione se, fuori durante il coprifuoco, rientra presso il proprio domicilio. Se in relazione a quella che tu chiami "azione lecita" si configurano le ipotesi di cui sopra (salute/lavoro/necessità/urgenza), vale lo stesso principio scriminante per tutti nessuno escluso Anche tu come me ogni tanto fai un po' di casino
E l'avventore potrebbe abitare di fronte al bar, buttare giù in 30 secondi (o portare con se) e tornare a casa in tempo. Da quello che ho letto è richiesto di regolarsi con la distanza da casa per i tempi di rientro. Sarà stato l'ufficiale dei carabinieri a non aver capito bene
Esattamente. Puoi abitare davanti al tuo esercizio o a 10 km (parlo del titolare o dipendente dell'esercizio): verrà vagliata sempre la corrispondenza temporale tra distanza/luogo e momento del fermo lasciando un margine di discrezionalità alle FdO come è giusto che sia. Non vale, ovviamente, per gli avventori (che devono sempre essere a casa entro le 22) in quanto la loro uscita è legata a scopo prettamente ludico.
Comunque e rileggendo bene, l'affermazione non è del tutto inesatta: il gestore può somministrare fino alle 21,59 e l'avventore deve essere a casa alle 22. E' ovvio che ciò potrà valere (avventori) solo nei confronti di soggetti che abitano in prossimità del locale. Cosa diversa, invece e come detto, per i proprietari/dipendenti dei locali che rientrano per motivi di lavoro in costanza di coprifuoco ove non potrà essere a loro comminata alcuna sanzione se verrà rilevata corrispondenza tra luogo di fermo/tempo/domicilio
Ok hai ragione per lavoro non c’è limitazione. quindi un ristoratore /bar può lavorare fino alle 22 servendo aria ai fantasmi. allo stesso modo, io quando le piscine riapriranno potrò tenere corsi in piscina (corsi a pagamento regolarmente contrattualizzati e fatturati ) a ectoplasmi e forme di vita aliene. Mi sembra ottimo. ah a proposito delle piscine al coperto .... parrebbe se ne siano scordati. https://www.google.it/amp/s/www.ilf...prire-5-mila-impianti-dimenticati/410896/amp/