Uffa la mia ne ha solo 7 in meno di me ma quando ci siamo messi insieme ne aveva solo 23 e piu giovani mintoccava andarle a cercare a scuola. Però mia mamma compensa ha il terzo marito di 15 anni più giovane di lei.
Il problema Ale che si parla a compartimenti stagni: ho avuto in passato donne che avevano 20 anni più di me così come, in età adulta, ho avuto donne con 20 anni di meno. Non c'è stato secondo della mia vita in cui mi sono permesso di mancare loro di rispetto sia in fedeltà sia con gesti e parole. Oggi ho trovato la mia "luce" e ne vado orgoglioso. Ciò non vuole dire che un commento fatto "con classe" anche in sua presenza verso una persona ben più giovane di me (o viceversa fatto da lei verso un uomo di pregio e valore fisico e di intelletto) debba per forza essere ricondotto a falso moralismo. Sono ben altre le cose che riducono l'essere l'essere umano ad essere soggetto spregevole: uno di questi è quello di non portare su un "piatto d'argento" la propria compagna/o e il frutto del loro amore (figli). Questo si mi fa schifo......a prescindere
con mia moglie ci conosciamo dal 90 e stiamo assieme dal 91, se voleva uno più giovane lo doveva prendere dalle medie
Pensa che proprio ieri le ho detto: amore avrei pensato di regalarti una nuova macchina. Risposta: tesoro non ne ho alcun bisogno: la mia fortuna è quella di avere te al mio fianco. Sono queste le cose che ti fanno capire la nostra immensa fortuna indipendentemente dall'età anagrafica. Il vero problema oggi è l'età della testa e il non saper comunicare con gesti e parole i nostri sentimenti
Il problema non è la differenza d'età in un dato momento.... è che solitamente si tende a guardare sempre più in senso opposto.... Se a 20 anni ritieni una 18enne (che magari ti sbava dietro) immatura o bruttina , mentre una di 35 o 40 (molto più abile ad imbrogliarti con trucco e vestiti) ti potrebbe sembrare l'assoluto coronamento della più grande ambizione, a 50 ti ritrovi in una situazione capovolta: da giovane guardavi con interesse le mamme dei tuoi amici, da "vecchio" invece ti ritrovi a guardare le figlie. L'altro problema è che se a 50 anni ti metti con una di 30 e ti sembra il massimo, a 60 lei ne avrà quasi 40 e potrebbe sembrarti molto meno interessante di 10 anni prima. A 50 anni meglio dunque puntare direttamente su una 18enne, così almeno quando la sua bellezza inizierà a sfiorire tu avrai problemi di cataratta e non ti accorgerai di nulla.
Ma poi scusate: quando avevamo 18 anni l'avere al proprio fianco una donna di 30/35 anni era motivo di vanto e di lusinga e ci si incazzava se veniva detto di lei che andava con un bambino che sarebbe potuto essere suo figlio. Se oggi, invece, abbiamo 50 anni e ci facciamo accompagnare da una ragazza di 30 dobbiamo per forza fare la morale che potrebbe essere nostra figlia? Ma dai per favore cerchiamo almeno di essere coerenti una volta nella vita. I problemi veri non sono le differenze di età quanto la mancanza di cervello e di rispetto a prescindere dal calendario
La prendo io scegli pure tu pure marca e modello. Oppure fai come uno di mia conoscenza che a 60 anni passati giusto la settimana scorsa mi ha fatto cercare un biglietto milano mosca per una sua "amica" del 98.
che in altro modo poco carino ma che spesso ci azzecca, si potrebbe definire "figa da allevamento"...
La mia morosa ha 5 anni meno di me, e io mi vergogno molto a stare con una cosi vecchia.... Se il nostro fosse un mondo giusto, i "vecchi modelli" si dovrebbero poter "rottamare", daresti dentro l'usato, intascheresti l'incentivo, prenderesti il nuovo modello e con l'incentivo ci andresti in vacanza... Ma la giustizia non è di questo mondo...
Milano-Mosca perchè è il suo turno di andare a trovarla o perchè la deve rispedire a casa? In ogni caso, in queste situazioni, la circonvenzione di incapace è più probabile che sia quella perpetrata dalla giovane donna nei confronto del vecchio maschio, e non il contrario. Ricorda che oggi, a meno che tu non voglia proprio sconfinare nelle pedofilia, sono tutte più o meno "usate"
Vedo che non ti smentisci mai e sei recidivo. Sarebbe bello sapere se anche tua moglie/compagna si vergogni altrettanto di te nel leggere questi tuoi reiterati interventi lusinghieri verso di lei oppure si vergogni a prescindere Persone che la pensano come te ne vedo molte in studio: peccato che in quel contesto non alzano più la cresta ma regalano non poche lacrime e mi rompono le palle con i "se" e i "ma" Medita caro Scrondo.....medita! Ps. Ecco il tipico esempio di messaggio che mi fa incazzare come non mai (anche perchè non lascia intravedere la battuta scherzosa a mezzo faccine). E poi mi parlate del "politicamente corretto" e della giovane che potrebbe essere nostra figlia!!!! Ma cerchiamo di essere seri e piantiamola con i discorsi alla cazzo! Molti di noi si devono ritenere fortunati di averla una donna al proprio fianco se si ragiona in tale maniera Devo essere segnalato e sanzionato per questo mio pensiero trasparente? Ben venga .....orgoglioso di dire sull'argomento quello che penso
Se conoscessi l'elemento in questione non avresti dubbi, rispedirla a casa perché avrà conosciuto l'amica dell'amica che è del 99. Sto aspettando di vedere quando arriverà alle millenial
Ho un amico architetto che fino a qualche anno fa, di tanto in tanto, faceva arrivare un'amica dalla Russia.... ne alternava un paio, ma in un un modo o nell'altro erano sempre le stesse. Credo che queste tizie (al pari di ciò che succede anche in altri paesi come Thailandia e Brasile) abbiano una sorta di calendario in cui alternano visite e viaggi con, più o meno, sempre gli stessi uomini, ai quali fanno credere di avere una relazione esclusiva e stabile in cambio di continui regalini e sussidi. L'amico in questione mi raccontò che per far venire queste tizie doveva pagare loro il visto, i biglietti aerei, tutte le le spese di vitto e alloggio fintanto che rimanevano qui, garantire regali di un certo valore (borse o roba del genere), oltre a pianificare un minimo di escursioni culturali e soggiorni in hotel/località di un certo prestigio. In più, per tutti i mesi dell'anno in cui sarebbero rimasti distanti, lei continuava a scrivere e rispondere via Internet, aggiornandolo sullo stato di salute della madre, che spesso aveva bisogno di aiuto economico per medicine e cure ospedaliere. Un format che mi è stato raccontato anche da altri cogl.... ehm.... inammorati. P.S. Il tuo amico in realtà è già andato oltre anche alle "Millenials" (generazione Y) poichè queste sono nate tra i primi anni '80 e metà anni '90. Una del '98 appartiene alla generazione Z (definiti Centennials, Zoomers o in altri modi)
Personalmente non ho nulla contro la prostituzione se questa è esercitata per scelta autonoma e consapevole: il problema riguarda solo i casi (purtroppo molto frequenti) in cui l'avvio a tale professione sia stato forzato (e sfruttato) da qualcun'altro o da situazioni di estrema povertà.....nei casi più estremi dalla famiglia stessa.