Ieri in tutti i Tg hanno trasmesso questo video della rapina fatta dai giostrai. Devo dire che sono rimasto particolarmente colpito dalla violenza con cui questi inqualificabili loschi hanno picchiato l'anziano negoziante colpendolo ripetutamente con calci anche quando ormai era inerme a terra. Mentre vedevo il filmato ripensavo allo stucchevole buonismo che, da vari ambienti a partire dal Ministero dell'Interno alla Chiesa, a molti parlamentari, imperversa ogni santo Natale. I suddetti giostrai forse non erano armati e, magari mi sbaglio, rischiano di passare per vittime di un sistema giudiziario forcaiolo che se la prende "con chi ha rubato una mela" Altri giostrai, zingari, o ladri Torinesi di sette generazioni, giusto per non essere prevenuto, hanno violato le abitazioni di milioni di Italiani recando un senso di disagio e di para e di schifo che solo chi si è ritrovato col ladro in casa può capire. Anche questi sono solo "reati minori" e c'è chi pensa a nuovi provvedimenti svuota galere. Sono incattivito ibufalito inferocito [/img]
chiunque pensa di svuotare le galere è da considerarsi dalla parte dei criminali, ergo criminale anch'egli. e lo sono anche gli avvocati,che sapendo cosa ha fatto il reo, si battono perchè questi non venga condannato..(assurdo! come fanno a dormire la notte?) qui non si parla di garantire un giusto processo; si parla di cercare di evitare la pena al reo pur sapendo che ha magari ucciso o rapinato..e tutto questo per la parcella...(a scopo di lucro quindi) che schifo! se la democrazia è quella che prevede il processo per chi viene assalito in casa propria (o anche fuori), abbasso la democrazia. spero che nei miei ultimi anni di vita mi capiti di essere derubato in casa mia,in modo da poter almeno eliminare qualche individuo del genere,certo della immunità a causa dell età avanzata. io ho pazienza,e il mio fiocchi cal.12 pure...
ecco perchè sono favorevole ad una giurisprudenza di tipo inglese dove l'avvocato deve portare a conoscenza del giudice anche prove contro il proprio assistito
Come ho detto più volte spero che questi reati (furti, stupri,omicidi) capitino a tutti quelli che hanno sempre una parola buona per questi soggetti, poi dopo passo a chiedergli se sono disposti anche a porgere l'altra guancia.
idem. siccome purtroppo è CERTO che stanotte qualcosa di brutto capiterà a qualcuno, prego che capiti a chi difende questa gentaglia,piuttosto che a persone per bene,la cui unica colpa è di trovarsi davanti quei malfattori.(e lo spero con tutto il cuore)
scusate il mio sfogo, ma è incredibile che in una società moderna ,definita "civile",dove addirittura andiamo su marte, vi sia un sistema lassista che permetta l'esistere di certi eventi. è chiaro che le istituzioni a livello globale non hanno interesse a debellare la criminalità, altrimenti ci vorrebbe qualche giorno a eliminarla. questo ci porta all esasperazione. vorrei lanciare un monito (peraltro prettamente inutile) a chi potrebbe garantirci un minimo di sicurezza, affinchè la gente non sia portata a ragionare come il sottoscritto.. basterebbe poco. se il criminale sapesse che la rapina può significare la fine della sua vita da individuo libero fino a che morte non sopraggiunga, ci penserebbe assai bene prima di compiere l'infausta azione... ma siccome è certo del fatto che al massimo dopo qualche tempo sarà di nuovo libero, (e sa benissimo che la vittima esiterà a difendersi,perchè questo potrebbe significare la fine della sua vita normale), il manigoldo è motivato a continuare per la sua strada di crimini reiteati.. Iddio ci salvi.
Ecco cosa si dovrebbe fare : http://it.notizie.yahoo.com/il-911-le-d%C3%A0-il-via-libera-per-sparare.html?nc Vedrai che questo verme non graverà più sui contribuenti, mi dispiace solo per l'altro che è riuscito a scamparla e che sicuramente continuerà ad essere un peso per la comunità. Quanto alla mamma nel caso sia in difficoltà economiche (avendo perso il marito) dovrebbero far si che possa avere un lavoro per provvedere al proprio sostentamento e quello del figlio per il coraggio dimostrato.
Nei giorni scorsi un terribile fatto di cronaca ha turbato la mia sensibilità. Non riesco a capacitarmi di come sia possibile morire così e di quanto sia ridicola la pena (se vengono presi) rispetto al reato commesso. Da La Stampa :"Ucciso durante una rapina in villa sotto gli occhi di madre e nipote" Qui l'articolo per chi volesse leggerselo.
Sono stato male anche io a sentire quella notizia. Io capisco gli inviti alla non violenza, a moderare i termini ecc.. però vorrei fare una domanda a tutti coloro che a priori hanno censurato atteggiamenti di vendetta e che sposano la non violenza: di fronte a fatti così terrificanti quali reazioni sono legittimate a nascere senza che vengano condannate come incivili?? Quale sarebbe una giusta punizione, degna dell'uomo civile ma al tempo stesso adeguata al male commesso?? Io a gente così darei la pena del taglione, punto.
Correndo sul filo della cronaca è facile prendere consensi su quello che dici, ma esistono delle cose da tenere in mente: 1-L'Italia è un paese Cattolico dove non sarà mai accettata la pena capitale. __Farsi giustizia da soli è un'idea che viene a molti, ma è la strada più facile e quella che alla fine non serve a niente: se uno ha ucciso un tuo parente e tu uccidi lui il tuo parente __non torna in vita e tu non ti sentirai meglio (credo peggio per chi abbia un minimo di fede) 2-Sai quanti innocenti sono finiti sulla sedia elettrica o sotto la ghigliottina? O semplicemente quanti detenuti abbiamo in carcere che in realtà sono innocenti? Avendo la pena __capitale si rischierebbe di uccidere un innocente! Quello che serve secondo me è l'inasprimento delle pene, zero attenuanti e certezza della pena: se ho ucciso mi devo prendere 30 anni di carcere! Se ho ucciso perchè mi hanno ammazzato il cane o insultato sempre 30anni mi devo fare. Se uccido perchè non ero in grado di intendere e di volere mi faccio comunque 30 anni. In Italia (all'estero non so) tra burocrazia che fa acqua da tutte le parti (vedi pene non date per prescrizione) o avvocati del diavolo che fanno carte false per tenere fuori un assassino o per fargli fare meno anni possibili, oltre a renderci poco credibili (anche internazionalmente) da un senso a noi cittadini di forte ingiustizia! Se le pene fossero applicate senza se e senza ma, anche un ergastolo è una pena sufficiente dopo un omicidio, forse peggiore del sangue che lava il sangue
Beh il rischio di condannare un innocente c'è anche se è prevista solo la reclusione, la possibilità di errore è cosa umana, ma certi crimini sono scoraggiati solo di fronte a pene SEVERISSIME e CERTE. Io non ho detto che vorrei la pena di morte, perchè anche io mi immagino l'ipotesi che venga giustiziato un innocente, quello era solo uno sfogo di fronte alla diplomazia e facile tolleranza che ho letto in questo post, tutti principi del pace e bene, facili da dirsi, ma vorrei vedere se pestassero a sangue voi o i vostri cari se la pensereste sempre così. Io sono sicuro che tanti farabutti approfittano soprattutto del buonismo del nostro paese! Prova a commettere certi reati in certi stati (non li cito per non cadere sempre nella solita storia degl immigrati dell'est, ma ci siamo capiti), poi vedi che fine fai, invece sanno benissimo che qui rischiano poco, ed è così!
Se finisce in prigione un innocente puoi CERCARE di rimendiare facendolo uscire (ho conosciuto uno che ci è finito per errore ed ha vissuto momenti terribili perchè non gli dicevano nè perchè stava dentro e nè per quanto, l'unica risposta era "aspetta il processo") mentre uno a cui hai tagliato la testa non la puoi incollare più. Sono convinto che se succedesse a me o ai miei cari non avrei questa calma e tranquillità che ho ora, ma siamo umani e di fronte al dolore i più regiscono male e ci si potrebbe pentire in futuro delle cose fatte! Quante volte vedendo una striscia di chiave su una carrozzeria (cosa riparabilissima) ho pensato "se lo fanno a me e lo becco gli rompo la testa con il crik", il pensiero è umano (e parliamo di un'automobile e non di una vita) ma poi dopo dovrei vivere comunque con i miei sensi di colpa. Come detto su: pene severe e certezza di queste basterebbe a rendere il nostro paese migliore e ci aiuterebbe sicuramente a tutelarci meglio
Quello sì, il rischio c'è, però mi pare che esistano anche tipi di processi in cui vista l'evidenza del fatto nel processo si salta il dibattimento, tipo il processo per direttissima se non sbaglio, perchè il fatto è innegabile e non esiste il minimo dubbio su chi l'ha commesso. Lì l'errore giudiziario sul colpevole non può esserci. Dunque almeno in quei casi CERTI io per certi crimini, ripeto, per CERTI CRIMINI e PROVATI CON CERTEZZA una pena capitale potrei anche accettarla. Tu, come me del resto, ti fai problemi di sensi di colpa se mai criccassi la testa ad uno che ti ha rigato l'auto. Dobbiamo però pensare che c'è chi non si fa nessuno scrupolo ad ammazzare per un nulla! Guarda il video sopra dove quello tira calci in faccia ad un anziano. Beh uno così cosa meriterebbe se non calci in faccia a sua volta?
Si, ammetto che sia difficile negare il contrario. Penso ad esempio ai pedofili: ok, molti dicono che è una malattia ma il solo concepire di far male ad un bambino non ne sono capace e se poi dovesse succedere ad un mio nipote sicuramente trovandomi una pistola in mano non ci penserei su due volte, ma ripeto: sarebbe veramente la cosa giusta anche se dire si è facile? Riguardo agli innocenti, riguardo al video pensa che qualche giorno fa mostravano alle iene uno che era stato arrestato perchè sembrava proprio lui in un video di sorveglianza in un supermercato e nonostante avesse una disabilità che non gli permetteva di impugnare una pistola stava comunque dentro... eppure anche il cassiere vedendolo in faccia direbbe "mi sembra lui" ma diceva anche guardando la foto di un altro che stava dentro per una rapina simile!
Concordo con Ale_72,pur troppo in Italia sei obbligato farti giustizia da solo,che non la devi fare perché ci sono gli organi di polizia,carabinieri quale si occupano di questo lavoro......In Italia pur troppo la legge funziona male .
Sì ho visto anche io quel servizio. Io però al posto del cassiere se non fossi stato sicuro mai avrei detto "è lui". Capisco la strizza che può aver sofferto, ma io non potrei vivere col dubbio di aver mandato un altro in galera, per giunta innocente!
Più che altro è una questione del periodo storico che stiamo vivendo. Periodo caratterizzato da tanta ipocrisia. Sai che nella Citta del Vaticano era prevista la pena di morte per tentato omicidio del Papa? L'ha tolta Wojtyła... Purtroppo non è così. Lo dimostrano altri Paesi dove il crimine dilaga nonostante la certezza di finire davanti al plotone di esecuzione se catturati.
questo non dimostra un bel niente. dimostra SOLO che in quel paese, nonostante le pene severissime vi siano comunque dei crimini. prova a pensare cosa succederebbe in quel paese se le pene diventassero più leggere.. pensi che i crimini diminuirebbero? se qualcuno risponde SI è pazzo.
Ovviamente no, ma quello che ha detto fa capire anche che i crimini verrebbero commessi comunque! Eppoi diciamoci la verità: chi in un raptus omicida (per esempio) pensa alle pene? Magari la differenza può esistere sui crimini "minori"