...continuo col tema "università". Come accennato venni diffidato dal partecipare a gite future, io e chi era con me, in tutto 6-7 persone che oggi sono stimati professionisti, girano in Porsche e sono considerate persone serie. Quasi un anno dopo il fattaccio di Ascoli, mi manda a chiamare il prof di Tecnica e Legislazione Farmaceutica II. Mi riceve nel suo studio e mi fa: "Sai quest'anno la nostra Facoltà ha la possibilità di partecipare ad una visita presso la X azienda a Sesto Fiorentino. Visto che tu sei toscano ti volevo chiedere se ti andrebbe di seguire un po' la cosa e organizzare una cena al Castello di Sorci che si trova per l'appunto tra Urbino e Firenze, vicino ad Arezzo". Rispondo dicendo che va bene, ma come condizione, devono poter partecipare TUTTI i diffidati, non solo io. La facoltà accetta. Una bella mattina quindi io mi faccio trovare al casello ad Arezzo e arriva da Urbino il pullman con sopra studenti e professori diretto a Firenze. Al momento di salire il prof mi si avvicina "sono stati calmi fino ad ora i ragazzi, mi raccomando, vedi di non far degenerare la situazione". Diciamo che ero un sorvegliato speciale, quindi la visita in azienda procede tutto sommato in modo semitranquillo. Nel tardo pomeriggio ripartiamo per andare a cena, arriviamo al casello, io prendo la macchina (con a bordo i fedelissimi) e faccio strada all'autobus verso il ristorante. Già nella circonvallazione mettiamo alla prova l'autista: lui è obbligato a non perdermi, io mi esibisco in qualche sorpasso sopra le righe e lui dietro. Intanto mi lampeggia per invitari ad andare più piano, ah ah! Potete immaginare noi in macchina le risate! Usciamo da Arezzo quando dietro una curva scorgo due prostitute a battere: gran frenatone e ci fermiamo a contrattare, l'autobus coi prof sopra si accoda. Mentre trattiamo il prezzo di un bocca/figa dallo specchietto vedo il prof che si sbraccia come a dire: andiamo dai, riparti. Incazzatissimo. Hi hi. Comunque poco dopo arriviamo al ristorante, l'autobus visto che è grosso deve parcheggiare in un piazzale sterrato. Al che colpo di genio: prendo una mega rincorsa con la macchina, intanto l'autobus sta aprendo le porte.. io mi avvicino... tiro il leva a velocità smodata... faccio un 180° stile Hazard e mi fermo ad un metro dal prof che stava scendendo: l'ho coperto di polvere che sembrava un mugnaio!!! Ah ah ah! Ed è andata bene che non l'ho schiacciato! Poi a cena solita turbina assurda, fette di pane lanciate sulla testa ai prof, ecc.... Questa fu più tranquilla perchè avevo l'esame a breve. Comunque bocciai un paio di volte. (Se volete continuo con aneddoti universitari).
Ora vi racconto di quando ospitammo a casa all'università un nerd. In pratica questo tizio lo dovevamo ospitare perchè i suoi genitori erano amici di famiglia di quelli di un mio compagno di casa, lui non aveva l'appartamento perchè non frequentava, quando c'erano gli esami dormiva da noi. Prima che arrivasse il mio amico ci anticipa che questo probabilmente non ha mai trombato, è un po' rinco, un po' goffo. Un ragazzo d'oro ma ma impacciato insomma. Un giorno sentiamo suonare il campanello: è lui, è arrivato il nerd! Presentazioni di rito, gli facciamo vedere la sua camera e ci mettiamo a parlare. Il primo discorso che viene fuori è sulle macchine: lui non ne ha una propria, dice che utilizza la 33 1.3 del padre che, parole sue, "è una bomba, accelerazione rabbiosissima". Noi ci guardiamo negli occhi e scatta il primo sopruso, gli dico: "ti piacciono le macchine? Dai che andiamo a fare un giro con la mia, non è un'Alfa ma credo che ci divertiremo lo stesso". Ci vestiamo e via verso la macchina, io lui e un mio compagno di casa. Quando la vede (205 1.9), accenna timidamente un dietro front, ma lo rassicuriamo che tanto facciamo pianissimo. Partiamo piano, lui accanto a me nel posto del morto, scaldiamo ad andatura tranquillissima. Intanto mi dirigo su una strada tutta curve dove sapevo che l'asfalto ha pochissima aderenza. Via, cominciano le danze, tutte le marce a limitatore e questo smette di parlare, silenzio di tomba. Ah ah! Una serie di curve fatte forte sul serio e si aggrappa alla maniglia come un vecchio, intanto noi cominciamo a sfotterlo: "mica avrai paura per così poco?" e lui dice di no che è abituato. Arrivo ad una curva in discesa molto molto lunga, freno tardi e inserisco in sovra ma leggero leggero. Poi giù tutto il gas e lo rimollo di brutto: mi parte in sovra in un modo che neanche io mi aspettavo, mentre cerco di rimediare al casino lo sento che comincia ad invocare tutta la volta celeste, ah ah! Riesco a raddrizzarla e faccio finta di avere la situazione sotto controllo: "mica ti sarai spaventato???" Torniamo a casa perchè c'è da preparare la cena, stanno per arrivare delle nostre amiche. Mentre siamo li gli facciamo delle domande del cavolo, tipo se preferisce trombare alla pecora o a missionario, se gli piacciono più le bionde o le more, ecc. Lui da prova di grande sicurezza, ma si capisce che sta barando. Poi arrivano queste ragazze e ci accomdiamo a tavola. Non so a chi ma gli scappa una bestemmia perchè si sporca la polo col sugo e lui dice che se sente un'altra bestemmia si alza e se ne va. Non l'avesse mai detto! un mio amico ne ha tirate di quelle molto estrose, il nerd si si butta in ginocchio per terra a mani giunte e urla "Dio perdonalo perchè non sa quello che dice!" Risata generale. Poi mi rivolgo a lui e gli dico: "Sergio, tu la leccheresti adesso la figa a Raffaella?" Raffaella era una delle ragazze invitate a cena, ah ah ah! Lui comincia a balbettare e diventa rosso come la lava! Sempre io: "Raffa, non te la faresti leccare da Sergio adesso?" Lei sta al gioco e risponde "Perchè no? Magari!" Non vi so descrivere le facce del nerd, si sarebbe voluto dileguare, ma forse sarebbe stato peggio che rimanere lì. Abbiamo appurato che è un timidone. Rincariamo la dose, mentre mangia un mio amico gli mette di nascosto nella tasca del giubbotto un paio di cartucce della doppietta, lui era cacciatore e aveva con se il fucile e le munizioni perchè l'indomani sarebbe andato a caccia. Finisce la cena: cosa c'è di più bello che andare tutti in un locale e far prendere una ciucca al nerd??? Arriviamo al locale, ordianiamo un giro di tequila, lui fa per prendere il portafoglio per pagare e tira fuori con stupore le due cartucce! Noi subito: "ehi, ma che casso sonno quelle??? Ma tu sei un assassino.. un serial killer! Volevi dormire da noi??? Tu stanotte dormi in strada, assassino!" Lui: "no ragazzi, ci deve essere un equivoco, non è come pensate.. non sono mie! Io sono una persona perbene!". Immaginatevi la scena dentro ad un locale con le gente incredula intorno! Ah ah ah! Gli dico anche "se avevi qualche possibilità di leccare la passera alla Raffaella stanotte, adesso te la sei giocata!" Il giorno seguente lo obblighiamo a darci un saggio delle sue doti di playboy: deve fermare una e strappare un appuntamento. Ne avrà fermate 50, noi lo spiavamo da dietro una colonna, nulla.. rimbalzava sempre. Poi riesce a a strappare due parole da una, vedo che ci parla per qualche minuto. Si salutano e torna da noi visto che sapeva che lo stavamo controllando da dietro alla colonna. "allora? l'hai strappato un appuntamento?" Lui: "si si, stasera alle 22". Noi: "dove?" Lui. "Ehm.. veramente non gliel'ho chiesto"!!!! Ma vi rendete conto di che personaggi???????
Bhuaaaaahahahahahhaha Non ditemi che non gli avete fatto trovare un puttanone in camera perchè non ci credo...
No, gli sarebbe preso un infarto! Ma il mezzo infarto durante il sovra col muro che si avvicinava mi è preso a me! Comunque ho simulato bene, non ha capito che ero andato oltre!
allora, alle superiori, due classi avanti a me c'era un nerd sfigatissimo, testimone di genova tra l altro,che veniva a scuola con la cartella della gjuventus, e questo e' tutto dire.pensate che anni dopo ho saputo che alle media sua mamma lo accompagnava a piedi a scuola, lui voleva andare con la bici ma sua mamma per sicurezza lo obbliga a mettersi il casco della nolan! un giorno viene a scuola e corre immediatametne in bagno, mi passa vicino e sento una ventata di ***** pazzesca. allora da buon amico corro subito a diffondere la voce che Belutti si era cagato addosso e che avevo visto la diarrea uscire dai piedi (ok, volevo metterci un po di colore!) la gente si accalca davanti la porta del bagno, e quando esce scroscio di applausi che neanche avesse vinto l oscar, e tutti a chiedergli se si fosse cagato addosso. lui nega (ma un certo odorino di campo c'era) e io un po' ci perdo di reputazione. e questo e' male. e non ci sto,c'e' qualcosa che non mi quadra, dovete capire che tanti anni di telefilm di colombo et similia servono. sta idea mi frulla per la testa per almeno 5 giorni, quando un giorno stavo facendo passare il tempo di una lezione dentro il bagno, zona lavabi. e dicevo "che ***** puo' aver fatto" li la mente ha cominciato a frullare come la turbina di head. ho detto "se si e' cagato indosso di sicuro non avra' tenuto su le mudande sporche" .... e se non se le e' tenute li o ha provato a farle scendere dal buco della turca, o dove puo' averle buttate???? ...mi guardo in giro e vedo. arriva la luce.l ispirazione metafisica. l unica piccola finestra che si puo' aprire. la apro, guardo sotto....... .... .....circa 3 metri sotto c'e'una sorta di muretto grondaia, ricoperto da giarina, a circa meta' palazzo.in pratica * *finestra I I muro I__ questa sorta di muretto I I Imuro I Iasfalto tra questi sassolini vedo un qualcosa di strano, metto a fuoco la vista e e.... e... ...nooo!non ci posso credere!un paio di mutande, tra l altro cadendo si sono messe tutte aperte, completamente sporche!!!! l' adrenalina mi scorre a mille, mi butto acqua gelata in faccia per riprendermi e ragionare: alche' corro subito fuori, e comincio ad aprire tutte le classi urlando "veniiite!ho trovato le mudande sporche di Belutti!sono fuori dalla finestra del cesso!" i piu' disgraziati di ogni classe piombano fuori, seguiti a ruota anche dai piu' bravi, i prof non capiscono cosa sta capitando, pure dai piani sopra e sotto arriva qualcuno incuriosito dalle urla. arrivano i primi ragazzi alla finestra, guardano e cadono a terra, dilaniati dalle risate, tutti vogliono guardare le mutande sporche e comincia un assembramento non da poco, sedato dai prof solo dopo molti minuti. sembra che sia apparso qualche messaggio celeste, non delle grezzissime mutande sporche. naturalmente tutti vanno a cercare il buon Belutti, che nega e si ritiene offeso. i prfessori incazzatissimi vogliono mandarmi dal preside, dicendo che e' un mio scherzo!! allora, incazzato io perche' avevano dubitato della mia onesta' e dei miei principi, corro in classe, apro lo zaino/cassetta di lavoro/cassetta pesca (teneva tutto meno che i libri, indi fili, mulinelli, chiavi inglesi per il ciao, ecc). recupero una togna da pesca (al tempo per mantenermi, visto che i miei non mi davano paghetta, facevo i soldini andando a pesca), e punto diretto verso la finestra un prof mi fa "ma Franceschinis, ma che ***** sei rimba, mica vorrai pescare quella roba?" io" ne va del mio onore" e allora la gente si riammassa verso il bagno. butto l' amo ben piombato e al primo colpo le aggancio. mi sale un conato di vomito, ma ci pensa un altro ragazzo a scansarmi e urlare "cio' muli, ocio, des le tiro su mi !!!" prende il filo e tira su.... arrivano dentro, sono assolutamente originali, odore compreso, non sono un falso! arriva il Belutti con il vicepreside urlando "vede, mi prendono i giro, basta, vi denuncio tutti, non sono mie!" ma in quel momento una ragazza nota una piccola scritta nalla zona elastico....guardiamo meglio.... beh, la madre di GIUSEPPE BELUTTI, aveva avuto tanto amore per il figlio da ricamare il suo COGNOME E NOME sui suoi indumenti intimi... tutti a ridere come matti, a me prese una crisi respiratoria. il ragazzo si ritiro' da scuola e si trasferi' nella sede che si rtovava a 20km di distanza. appena lo seppi avvisai amici che andavano in quella sede e quindi non duro' piu' di 10 giorni. so che lui e la sua famiglia si trasferirono. non mi sento affatto in colpa! e' una storia assolutamente vera. Belutti, se mi stai leggendo, io sono QUEL killerqueen. si, quello che ti ha perseguitato durante la pubbberta'
Killer se io fossi stato il genitore del tipo, staresti ancora lavorando per pagare i danni.Le mutande te le saresti dovute levare tu, per venderle :wink: L'ultimo risarcimento che ho letto su vicende del genere (con cambio scuola,residenza etc) era sui 300000 euro in primo grado.
