2009 FORMULA 1 TELEFONICA GRAND PRIX OF EUROPE - Valencia Orari e diretta TV Venerdi 21-08-2009: **ore 10.00, Prove libere 1, F1 ore 11.55, Prove libere, GP2 Series ore 12.15, Prove libere 1, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica **ore 14.00, Prove libere 2, F1 **ore 16.00, Qualifiche, GP2 Series ore 17.30, Qualifiche, GP2 Series, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 20.00, Prove libere 2, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), sintesi ore 23.15, Prove libere 2, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), sintesi Sabato 22-08-2009: ore 7.30, Prove libere 1, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 9.05, Prove libere 2, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica **ore 11.00, Prove libere 3, F1 **ore 14.00, Qualifiche, F1, Rai Due (DTT), diretta ore 15.20, Qualifiche, GP2 Series, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica **ore 16.00, Gara 1, GP2 Series ore 20.00, Qualifiche, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 23.00, Qualifiche, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica Domenica 23-08-2009: ore 5.30, Prove libere 3, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 6.30, Qualifiche, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 8.00, Gara 1, GP2 Series, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 9.45, Qualifiche, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica **ore 10.30, Gara 2, GP2 Series, Rai Due (DTT), diretta ore 12.30, Qualifiche, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica **ore 14.00, Gara, F1, Rai Uno (DTT), diretta ore 17.15, Gara 2, GP2 Series, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 20.00, Gara, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 23.00, Gara, F1, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica ore 24.45, Gara 2, GP2 Series, SKY Sport 2 (canale 202 di SKY), replica **Questi eventi saranno trasmessi in diretta su SKY Sport 2, 16:9 e HD1, (canali 202, 206 e 207 di SKY)
ieri sera spero di esser stato ubriaco....oppure drogato e non aver udito una certa voce su SKY mentre come solito passavan i GP storici d'europa su SKY SPORT 2.....ieri a commentare il GP di JEREZ 1997 oltre alla solita voce di RIZZICA c'era pure quella di........IVAN CAPELLI spero davvero di aver sognato questa cosa!!!!
F1, Renault perdonata dopo l'errore dell'Hungaroring La squalifica per una gara comminata alla Renault in occasione del Gran Premio d’Ungheria è stata convertita in una multa di 50 mila dollari e in un richiamo formale da parte della Fia, che sarà meno clemente in futuro. La federazione ha quindi accolto il ricorso della casa francese contro la scelta dei commissari di Budapest, che avevano usato la mano pesante per sanzionare il mancato rispetto delle regole di sicurezza sull’auto di Fernando Alonso, fatta partire dai box con una gomma montata male e poi persa. A questo punto l’asso spagnolo potrà disputare la sfida di Valencia del 23 agosto, dove cercherà di dare il meglio di sé davanti al suo pubblico. Comprensibile l’entusiasmo degli organizzatori della tappa iberica del mondiale: “La presenza di Alonso è un’ottima notizia per il Gran Premio, perché darà agli appassionati spagnoli la possibilità di ammirare il loro idolo sul tracciato di casa. Senza di lui la corsa non sarebbe stata sentita dal pubblico. Ci auguriamo che Fernando contribuisca allo spettacolo“.
Mario Theissen rimosso dal suo ruolo in BMW La parabola BMW s’è completata, una squadra capace di portarsi in pochi anni fino ai vertici della Formula 1 per poi arrestarsi bruscamente, i meriti dei risultati del team in questi anni vanno sicuramente a Mario Theissen, così come vanno a lui le responsabilità delle ultime scelte non felici. Questo è stato sufficiente ai vertici dell’azienda per sopprimere il programma nella massima formula e rimuovere Thaissen dal suo incarico, ora l’unica cosa che resta da fare alla squadra tedesca è dimostrare per quanto possibile il suo potenziale rimasto finora inespresso. Per fare ciò gli sviluppi della vettura 2009 continueranno, e per Valencia e Singapore sono previste delle novità e degli sviluppi aerodinamici.
opzzzzz.....scusa non volevo .....era solo che non ho ancora visto la discussione e l'ho aperta io prometto che non lo faccio più cmq dopo mille cose successe in queste 3 settimane....finalmente il GP di VALENCIA arriva....peccato senza FELIPE o MICHAEL....ma cmq FORZA LUCA!!!! E FORZA FERRARI!!!! :)
Hamilton: "A Valencia posso fare il bis" Lewis Hamilton, dopo il successo conseguito in Ungheria, spera di ripetersi sulla pista di Valencia, dove si svolgerà il prossimo appuntamento del calendario iridato. Il pilota di Stevenage è convinto che i progressi compiuti dalla sua monoposto possano avere felici ripercussioni anche sul Gran Premio d’Europa di domenica. Dice il campione del mondo in carica: “Grazie ai miglioramenti della McLaren posso fare il bis“. Poi aggiunge: “Sono ancora elettrizzato per la vittoria di Budapest. Vivo con ottimismo la possibilità di tenere il passo anche a Valencia. E’ un tracciato stretto e relativamente lento, dove è difficile sorpassare. Però la McLaren può avvalersi del Kers. Penso che questo dispositivo possa fare la differenza in corsa“. Da solo, tuttavia, il sistema di recupero e riutilizzo dell’energia non è sufficiente per guadagnare il gradino più alto del podio. Occorre che tutto funzioni al meglio e che gli avversari siano meno rapidi. Inoltre bisogna evitare gli sbagli. Hamilton lo sa bene: “Su questa pista non si possono commettere errori, è un tracciato che non perdona“. Domenica vedremo se il britannico riuscirà a coronare il sogno d’alloro. Via | Eurosport.com
cmq se con il KERS non si avvantaggerianno dalla curva dopo il ponte alla fine del rettifilo....diventerebbe qualcosa di scandaloso!!! cmq per me FERRARI e MCLAREN possono fare bene qui :wink:
A Valencia motivati GP d’Europa : Toyota - Presentazione In occasione della prima edizione della corsa di Valencia, nel 2008, la marca nipponica aveva conquistato il quinto e settimo posto rispettivamente con Trulli e Glock. L’obiettivo di quest’anno è di fare ancora meglio sul circuito cittadino costituito da 25 curve distribuite su un tracciato lungo 5,473 km. "Sono contento di riprendere la competizione. E’ gradevole distendersi un po’ con la famiglia e gli amici, ma la mia passione sono le corse. Valencia non è un circuito appassionante per me, ma l’importante è essere competitivi, cosa che l’anno scorso ci era riuscita," ha detto Trulli. "A differenza di Monaco, la pista di Valencia è molto veloce e questo dovrebbe convenire alla nostra vettura. L’anno scorso eravamo nei primi sei ed è il mio obiettivo per questa stagione. E’ stato positivo avere due vetture nei punti in Ungheria, ma il circuito di Valencia è diverso ed è difficile prevedere cosa può accadere. Tuttavia, è possibile segnare gli stessi punti," ha proseguito l’italiano. Anche Timo Glock è piuttosto motivato. "Apprezzo i circuiti in città che in genere mi riescono bene. L’anno scorso Valencia è stato difficile perché avevo un brutto raffreddore ed è stata una dura sfida finire semplicemente la gara. Quest’anno sono determinato a fare meglio. Sappiamo che su questa pista è molto difficile superare, le qualifiche saranno dunque particolarmente importanti e in questo senso la situazione è simile a quella incontrata in Ungheria" ha commentato Glock. "Dopo essere giunto nella top 6 partendo 13° sulla griglia di Budapest, il mio obiettivo per questo weekend è partire il più in alto possibile per avere le migliori chance di segnare un buon risultato in gara," ha concluso il tedesco. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Andarsene su una nota positiva GP d’Europa : BMW Sauber - Presentazione La BMW ha deciso di ritirarsi dalla F1 al termine di questa stagione, ma il team di Hinwill forse ha ancora qualche piccola chance di salvarsi. In ogni caso, adesso l’obiettivo è cercare di segnare i migliori risultati possibili grazie a piccoli aggiornamenti per eventualmente convincere un investitore a farsi avanti. "Ho apprezzato molto il circuito di Valencia. Mi piacciono i tracciati fatti di frenate ed accelerazioni. A Valencia, ci sono lunghi rettilinei spezzati da curve serrate. Questo significa che ci sono frenate violente," ha commentato Robert Kubica. "L’anno scorso aveva fatto molto caldo e siccome la pista si trova tra due muri, non abbiamo molta aria. Queste condizioni sono molto difficili per il raffreddamento delle vetture. Ho disputato una buona gara a Valencia l’anno scorso," ha aggiunto il polacco. "Valencia propone un tracciato urbano che non assomiglia ad una pista di questo tipo. In effetti, assomiglia di più ad un circuito moderno. Non si gira vicino ad edifici e anche se la pista è stretta come altri circuiti cittadini, a Valencia esistono delle vie di fuga. E’ una città fantastica. Sono impaziente di tornare in un ottimo ristorante che ho scoperto l’anno scorso," ha aggiunto Nick Heidfeld. Mario Theissen da parte sua, mastica ancora amaro. "E’ evidente che siamo tutti delusi dalla decisione di lasciare la F1 a fine anno. La squadra si è issata al vertice in soli tre anni e sarei stato felice di mostrare che i brutti risultati di questa stagione sono solo un incidente di percorso. Ormai il nostro lavoro sarà focalizzato sui prossimi mesi." "Mentre proseguono dietro le quinte i nostri sforzi per cercare di salvare la squadra, tutti hanno capito che il miglior modo di mostrarne le capacità è di realizzare buone prestazioni in pista. Vogliamo tornare agli avamposti e le novità previste per Valencia e Singapore saranno quindi introdotte come previsto," ha concluso Theissen. Francesco BUFFA © CAPSIS International
di sicuro visto che son le auto cresciute meglio...............poi chissà chi ha sviluppato meglio l auto coi simulatori
Fare meglio rispetto al 2008 GP d’Europa : Williams - Presentazione Nella scorsa stagione, a Valencia Nico Rosberg ha ottenuto il punto dell’ottava piazza, risultato che lo aveva soddisfatto in quanto non aveva segnato nessun punto da sei gare. Quest’anno il tedesco è su una serie di sei GP nella top 8. "Sarà solo la nostra seconda corsa a Valencia e sono impaziente di tornarci perché gli organizzatori hanno creato un’ottima pista. Contrariamente a quello che ci si aspetta da un circuito cittadino, le numerose curve non sono serrate, tutto scorre rapidamente. Questo assieme ai dislivelli fa sì che la gara sia esigente, ma sono pronto," ha dichiarato Rosberg. "Dopo il GP d’Ungheria ho trascorso alcuni giorni a Budapest con degli amici. Poi siamo andati ad Ibiza e da lì sono rientrato a casa mia a Monaco per riprendere l’allenamento. Ho fatto molta bicicletta, su strada e in montagna," ha aggiunto il tedesco. Il campionato 2009 non è stato molto soddisfacente finora per il compagno di squadra Kazuki Nakajima. Il giapponese ha conquistato un solo punto nelle prime dieci gare, nonostante sia riuscito a migliorare in qualifica ottenendo il quinto posto in griglia a Silverstone. Nel 2008 a Valencia era partito 11° ed è giunto all’arrivo in 15° posizione dopo una collisione al via con Fernando Alonso. "Ho passato molto tempo sul nostro simulatore per preparare la gara,in modo da conoscere bene il circuito. Non è un tracciato urbano abituale, bisogna essere prudenti perché non ci sono molte vie di fuga. Penso che una delle maggiori sfide del weekend sarà il livello di grip," ha affermato Nakajima. "Siccome non potevo andare alla fabbrica quest’estate a causa della chiusura, cosa strana per me perché trascorro lì la maggior parte del tempo tra le corse, con gli ingegneri o nel simulatore, ho preso l’aereo per il Giappone. E’ stato un lungo viaggio fino a Tokyo, ma ho ritrovato la famiglia ed alcuni amici. Ho continuato ad allenarmi perché l’anno scorso la temperatura nell’abitacolo è salita fino a 60°C," ha concluso il giapponese. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Renault sarà competitiva a Valencia Pat Symonds ne è convinto La Renault affronta la corsa di Valencia con la speranza di figurare agli avamposti grazie a Fernando Alonso. Sulla seconda R29 invece, Romain Grosjean effettuerà il suo debutto nella categoria regina. "Penso che possiamo apportare ancora più sviluppi alla R29 nella seconda parte di stagione, abbiamo previsto un’altra evoluzione aerodinamica importante. Lavoriamo anche sulle configurazioni ad appoggi medi e bassi necessarie per Spa e Monza. Poi, il nostro approccio dipenderà dai progressi realizzati nello sviluppo della vettura dell’anno prossimo, la R30. Vedremo in effetti se è possibile trasferire quello che impariamo da questo progetto alla R29," ha spiegato Pat Symonds. "Abbiamo dimostrato che la R29 è competitiva in ogni tipo di curva e questo mi rende fiducioso sulla nostra competitività a Valencia. Come ogni circuito urbano, il tracciato ricompensa i piloti coraggiosi e dotati di talento. Fernando possiede queste qualità. Inoltre, avrà il vantaggio di correre in casa col supporto dei tifosi per tutto il weekend," ha aggiunto. E per quanto riguarda il debutto di Grosjean ? "Romain è un pilota di talento e lo ha spesso dimostrato nel GP2. E’ certamente uno dei migliori del campionato nei sorpassi e ha dimostrato le sue capacità sulla griglia invertita, è capace di farsi largo nel plotone e di rimontare. Gli servirà un po’ di tempo per abituarsi completamente alla F1, ma sono convinto che ci riuscirà bene," ha concluso Pat Symonds. Francesco BUFFA © CAPSIS International
L’obiettivo è il terzo posto costruttori GP d’Europa : Ferrari - Presentazione A giudicare dai volti abbronzati dello staff della Gestione Sportiva, l’esperimento di introdurre un periodo di vacanza ufficiale in F1 sembra aver avuto successo, almeno dal punto di vista umano! Questa vacanza forzata è arrivata al momento giusto della stagione, considerando che il calendario ora presenta due Gran Premi in dieci giorni e che è il momento dell’anno in cui lo sviluppo della vettura del 2010 procede speditamente, il che significa un duro carico di lavoro per tutti. Ad ogni modo, i giorni che si sono susseguiti al Gran Premio d’Ungheria sono stati più intensi del previsto per l’Ufficio Stampa e per i dirigenti che hanno dovuto affrontare le ripercussioni dell’incidente di Felipe Massa durante le qualifiche. Il processo per trovare un sostituto al brasiliano è stato l’argomento preferito della stampa, che alla fine ha portato il collaudatore ufficiale Luca Badoer a presentarsi all’appuntamento. Nel corso dell’ultimo fine settimana il Direttore della Gestione Sportiva Stefano Domenicali ha fatto una visita lampo in Brasile, dove ha passato diverse ore con Felipe, il cui recupero sta procedendo molto bene. Non vede l’ora di tornare al volante il più presto possibile, benchè sia pienamente consapevole che deve essere paziente e attendere che le cure facciano il loro effetto. Lui e Domenicali hanno registrato uno speciale video messaggio per tutti i membri della Gestione Sportiva, che è stato mostrato oggi alla squadra. Al di là di tutto questo, anche Kimi Raikkonen ha fatto notizia con la sua partecipazione al Campionato del Mondo di Rally della Finlandia alla fine di luglio e all’inizio di agosto. E’ stato contento dell’esperienza. Ora che Badoer fa parte a tutti gli effetti dello schieramento, lunedì e martedì ha preso parte ad un evento promozionale a Fiorano, al fine di realizzare un servizio su di lui nell’ambito delle corse. Come previsto dal regolamento sportivo sui test, l’italiano ha completato non più di 100 chilometri al giorno al volante della F60, che montava gomme dimostrative. La realizzazione del filmato ha permesso a Luca di riabituarsi alla vettura, con la quale quest’anno era riuscito a completare solo pochi chilometri. La chiusura della fabbrica ha significato che Badoer non ha nemmeno potuto parlare con gli ingegneri di pista e questo è stato un altro grande problema da affrontare negli ultimi due giorni. Ha passato qualche giorno al simulatore statico per avere un’impressione generale del circuito cittadino di Valencia. "Sono molto motivato nell’approfittare di questa opportunità, anche se so che sto affrontando una sfida durissima, specialmente per quel che riguarderà i primi due giorni a Valencia" ha detto Luca. "Sarà effettivamente come una sessione di test per me, ma farò del mio meglio per fare un buon risultato. Devo dire che il mio primo pensiero quando scenderò in pista sarà per Felipe, perchè mi sono davvero spaventato quando ho visto il suo incidente. Sono felice che stia recuperando bene e spero che sarà di nuovo in pista il prima possibile. Devo anche aggiungere che sto pensando anche a Michael, perchè mi sono allenato assieme a lui nelle ultime settimane, e so bene quanto volesse tornare in pista e quanti sforzi ha fatto per prepararsi al meglio. Anche se la sua decisione mi ha dato la grande opportunità di correre per la Scuderia, mi dispiace molto per lui, perchè non solo siamo amici, ma sono un suo grande estimatore. Infine, voglio ribadire la mia gratitudine a Luca di Montezemolo e Stefano Domenicali per avermi dato l’opportunità di realizzare il mio sogno d’infanzia". Tutte le squadre hanno un numero di dati limitati per quel che riguarda il circuito di Valencia, avendo corso qui una volta sola ed è molto inusuale per essere un circuito cittadino, perchè le vetture raggiungono velocità più elevate e ci sono molte più vie di fuga rispetto a Monaco e Singapore. Benchè la fabbrica sia rimasta chiusa, la F60 avrà comunque nuove componenti, rispetto alla configurazione vista a Budapest. Come risultato del lavoro aerodinamico e dei test condotti prima del Gran Premio d’Ungheria, la vettura presenterà modifiche all’ala anteriore e posteriore e al diffusore. Nonostante ogni tipo di lavoro tecnico sia stato proibito durante la pausa, non è illegale che gli ingegneri e i tecnici passino alcuni momenti durante le vacanze a parlare della vettura e di come migliorarla. E considerando il loro DNA “da corsa” è difficile immaginarli a fare altro! Si spera che grazie agli aggiornamenti aerodinamici e al loro lavoro mentale, andrà avanti anche per le prossime gare quell’evoluzione che ha portato ai podi della Scuderia Ferrari Marlboro nelle ultime due gare. E’ un duro compito da portare avanti per la squadra, visto che hanno un periodo molto limitato per preparare il Gran Premio d’Europa e che subito dopo c’è un lungo trasferimento e solo quattro giorni per preparare la gara di Spa-Francorchamps. Infatti, a livello logistico, i trasferimenti in Europa per due gare consecutive sono più difficili da affrontare rispetto a due gare consecutive “oltre oceano” a causa del lavoro extra nell’organizzazione dei trasportatori e dei motorhome. Ad ogni modo, è la competizione in pista a rappresentare la sfida più impegnativa, in quanto le due squadre che conducono attualmente la classifica devono essere molto forti, mentre altri team nel frattempo stanno dando segni di ripresa. Come stabilito nelle due gare precedenti, la Scuderia farà del suo meglio per raggiungere il suo obiettivo attuale, vale a dire finire al terzo posto nel Campionato Costruttori di quest’anno. © CAPSIS International
F1, Alonso: "A Valencia spero di lottare per il podio" Fernando Alonso, nel GP d’Europa, è intenzionato a non deludere il suo pubblico. Il pilota asturiano si avvicina al week-end di Valencia con un certo ottimismo: “Le gare di casa sono sempre speciali per me. Valencia, poi, è una bella città e un luogo ideale per disputare una corsa. Mi piacciono i circuiti cittadini perché hanno sempre un’atmosfera particolare. Avrò il supporto di tanti fans e voglio regalare loro un buon risultato. Spero di lottare per il podio, ma la priorità principale sono i punti iridati“. L’asso della Renault è convinto che lo stacco estivo abbia avuto positive ripercussioni sullo stato di forma della squadra: “Credo che la pausa sia stata un bene per tutti. Il team ha trovato nuova linfa ed è pronto per spingere nel finale di stagione. Avrò anche un nuovo compagno, questo fine settimana, e non vedo l’ora di lavorare con Romain: sono sicuro che renderà un buon servizio alla scuderia. Ho già avuto un buon rapporto con lui e mi auguro ci possa aiutare a conquistare punti importanti per il campionato“. Guardando all’appuntamento di domenica, Alonso trae fiducia dai segnali emersi in Ungheria: “A Budapest le nostre prestazioni sono state incoraggianti, in quanto la vettura è stata veloce. Siamo riusciti ad ottenere la pole, che è stata effettivamente un po’ una sorpresa. Ritirarsi dalla gara ci ha fatto male, ma dobbiamo pensare positivo, perché la macchina puo’ essere altrettanto competitiva a Valencia. L’anno scorso la mia gara è stata molto breve, meno di un giro, quindi ora sono davvero determinato a rifarmi. Mi auguro di poter lottare per il podio“.
Ferrari: due giorni di intenso lavoro per Badoer E’ un’attesa dal sapore particolare quella di Luca Badoer, a poche ore dal debutto in pista come pilota ufficiale della Scuderia Ferrari Marlboro. Luca ha trascorso due giorni a Maranello, dove ha potuto finalmente lavorare insieme alla squadra, in preparazione del Gran Premio d’Europa di F1. Fino a domenica sera, infatti, la Gestione Sportiva è rimasta chiusa per ferie, in ossequio all’accordo fra le squadre. Soltanto martedì sono riprese le attività. I tanti impegni di Badoer hanno fatto diventare quasi secondario il lavoro svolto sulla pista di Fiorano, dove ha guidato la F60 nell’ambito di una sessione di riprese televisive e fotografiche per i partner della Scuderia. “Questi duecento chilometri non sono assolutamente significativi dal punto di vista tecnico, ma mi hanno almeno consentito di riprendere un po’ di confidenza con la macchina - ha dichiarato Badoer prima di ripartire per Montebelluna -. Le mie sensazioni sono buone anche se è chiaro che a Valencia mi attende un compito difficile: la prima gara mi servirà per togliermi la ruggine e per rientrare completamente nel meccanismo di un week-end da Gran Premio. Non mi pongo obiettivi, se non quello di finire la gara“. Per Luca ci sarà un supporto speciale a Valencia, quello di Michael Schumacher: “Sono contento che Michael sia con la squadra, saprà sicuramente darmi dei consigli importanti. In questi giorni ci siamo sentiti molto spesso e abbiamo anche fatto degli allenamenti insieme quando lui era impegnato nel suo tentativo di ritornare a gareggiare. Mi è dispiaciuto molto, perché so quanto ci tenesse: anche se la sua rinuncia mi consente di coronare il sogno della mia vita, sono un suo amico, un suo ammiratore e un suo tifoso“. A Valencia Badoer potrà ritrovare un altro amico, Kimi Raikkonen: “Con lui ho un ottimo rapporto e sono sicuro che lavoreremo bene come compagni di squadra. Certo, ha il suo carattere e non lo scopriamo oggi, ma mi trovo molto a mio agio quando stiamo insieme“. Un ultimo pensiero va al suo paese natale, Montebelluna: “Hanno fatto due giorni di festa dopo che la Ferrari aveva annunciato che avrei sostituito Felipe: mi ha fatto molto piacere e voglio ringraziare anche tutti i tifosi che mi hanno fatto sentire il loro sostegno“. Via | Press Ferrari
Raikkonen felice di tornare in pista ''Auguri, Felipe! In bocca al lupo, Luca!'' Finalmente si torna in pista! Quest'anno la pausa estiva è stata più lunga del solito e ho avuto la possibilità di ricaricare le batterie per l'ultima parte della stagione. La prima settimana è stata dedicata al Rally di Finlandia ed è stata un'esperienza che mi è piaciuta molto, nonostante l'esito finale. E' stato molto divertente poter correre al massimo livello di questa disciplina nel mio Paese e vedere tanti tifosi della Ferrari. Poi ho passato un po' di tempo con la mia famiglia e i miei amici più cari, facendo anche dello sport per mantenermi in forma. A Valencia avrò un nuovo compagno di squadra. Al posto di Felipe - cui rinnovo i miei migliori auguri di pronta guarigione e che spero di ritrovare al più presto in pista - ci sarà Luca Badoer. E' stato tanti anni il collaudatore ufficiale della Scuderia e sono contento che abbia alla fine la chance di correre per la Ferrari. Gli faccio davvero un grande "in bocca al lupo" e sono certo che lavoreremo bene insieme. Abbiamo fatto un bel risultato in Ungheria, che ci ha permesso di risalire al terzo posto nella classifica Costruttori: questo rimane l'obiettivo realistico che la squadra ha nella parte finale della stagione. Da parte mia spero di poter vincere almeno una gara, dopo aver ottenuto un terzo posto a Monaco ed un secondo a Budapest. In Ungheria è sembrato di tornare al duello degli ultimi due anni, Ferrari contro McLaren, ma non credo che sarà così nel Gran Premio d'Europa. Quello di Valencia è un circuito cittadino ma con caratteristiche ben diverse dagli altri e da quello di Budapest, essendo di gran lunga il più veloce del lotto. Quest'anno siamo andati bene in piste come questa, vedi Melbourne - dove avrei potuto finire sul podio - Monaco e Budapest. L'anno scorso a Valencia non terminai la corsa a causa del cedimento del motore e quest'anno vorrei rifarmi, magari salendo di nuovo sul podio. Questo è il nostro obiettivo realistico, anche se sappiamo che sarà difficile. Le qualifiche saranno fondamentali: sarà importante partire nelle prime file e, magari, dal lato pulito della pista: essere in griglia dalla parte sporca è particolarmente svantaggioso su questa pista visto che non si utilizza mai durante l'anno. Sarà importante anche la costanza della prestazione durante la gara: è molto facile perdere tempo anche con piccole sbavature. Mi aspetto un gran caldo e tanta umidità, il che renderà ancora più difficile il nostro weekend. © CAPSIS International