Esistono ancora gli alfisti...? 122cv l'alfetta 1.8 e 125 la 320,nn mi sembra una differenza abissale.il 2.0 invece a parte le primissime del 77 che avevano sempre 122cv ne aveva 130 divenuti poi 128 dal 1984 in poi(diverse regolazioni x via del l'inquinamento) Domanda:quanti di voi hanno provato un alfetta 1.8 prima serie?
caro Marco, mi sto commuovendo, sigh; definire turistico l'assetto di quelle macchine era un eufemismo... nel 1976 , se non ricordo male, usci anche l'alfetta con motore 1.6; in sostanza una versione un poco più semplice e leggera ma sempre con ottime prestazioni; per adeguarsi ai tempi di crisi ; in realtà era una riduzione di prezzo; la macchina era invitante e fui a lungo indeciso tra la 316 che costava di più ma offriva molto meno come meccanica e l'alfetta; alla fine decisi ...male, prendendo la 316.... salutoni
ragazzi ! vi ricordate i film di franco nero ? in quei film chi guidava le alfa aveva un gran "manico" . . che manovre di sovrasterzo ! era l'autista che la teneva in strada . . per quello che poteva . . altro che oggi ! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
caro ste, ebbi modo di guidare per poco aimé l'alfetta 1.8 di un amico( anno 1982), al quale avrei venduto entro poco tempo la mia 323 I"speciale" con poche migliaia di km; la sola cosa non positiva che notai fu la manovrabilità del cambio; la 323 era invece super equipaggiata: -sospensioni Bilstein con molle accorciate; -differenziale autobloccante; -allestimento aerodinamico; -cerchi BBS con gomme Pirelli P 7 , 205/60 -13, che accorciavano leggermente i rapporti; -sedili recaro superava tranquillamente i 200 km/h effettivi( all'epoca velocità notevole) con una stabilità superba cercarono di rubarla in un box chiuso nel garage del condominio; alla fine asportarono il parabrezza per potere prendere i sedili per recarmi in officina dovetti mettere delle sedie da campeggio, vi lascio immaginare le risate del concessionario e meccanici
Esistono ancora gli alfisti...? L'alfetta serie 82 era già la unificata al modello 2.0(quello che ho io)ed era già più turistica come assetto e rapporti del cambio lunghi come la fame x contenere i consumi.la prima era ancora più incazzata! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Comunque posto due foto delle mie,in modo che chi le ha richieste le guarda direttamente qui Vabbuono?? :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />
nel 1979 avevo comprato la prima 323, ancora un modello semplice, quattro soli rapporti ! ma andava benissimo, era verde scuro metallizzata. ne ero entusiasta; anche questa aveva gli ammortizzatori bilstein e le gomme Pirelli P 7; la lasciai una sera verso le 10 incustodita; ritornando verso la piazzola dove l'avevo parcheggiata, vidi arrivare una macchina, ma non mi impressionai tanto perchè a Lione ne esisteva una identica; quando mi passò accanto seguita da un'altra BMW..notai la targa era la mia! vi lascio immaginare lo sconforto. la macchina venne ritrovata alcuni giorni dopo semidistrutta; sospensione posteriore rovinata, semiassi divelti ,cruscotto strappato, cerchi spariti; la riparazione, per fortuna presa in carico totalmente dall'assicurazione, costò oltre 1/3 del valore della macchina, circa l'equivalente di 6 milioni di lire quando questa costava 17; la polizia era impotente, quando andai per la denuncia, c'erano altri derubati e a tutti venne detto che non potevano fare nulla; sapevano da chi era costituita la banda, ma senza prove... il loro suggerimento fu: noi vi diamo le indicazioni; poi chi vuole può organizzarsi per "fare giustizia"... tempo dopo sui giornali locali apparve un trafiletto nel quale si diceva che alcuni immigrati , sospettati di essere implicati nel furto di automobili, erano stati picchiati selvaggiamente ed avevano riportato diverse fratture... vi prego di scusare il fuori tema
caro ste, è vero, non sono stato chiaro; volevo dire che guidai quella macchina nel 1982, ma era di qualche anno quindi doveva essere come la tua, una 1.8; ma sono passati tanti anni saluti
Esistono ancora gli alfisti...? Eh no,io purtroppo nn possiedo una 1.8 prima serie ma una quadrifoglio oro ultima serie motronic!
Aneddoto estremamente interessante, hai fatto molto bene a postarlo Giacomo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Temo che diverrà prassi comune in Italia vista la nostra "giustizia"... Fine ot
Vuoi sapere una grande cosa? Papà ai tempi ritornò sui propri passi e non la vendette perchè lesse quanto scrissio io e gli altri ragazzi sul forum e si emozionò decidendo di tenerla. Purtroppo i chilometri sono pochissimi ogni anno, inizia ad essere una vettura che non può circolare liberamente e mamma lamenta di avere un'auto inutile. Spero che si decida. E venda la mamma!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
se non avessi 2 e39 . . ti farei una proposta . . /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
........identica alla sua l' aveva il padre di un mio amico: gli ho fatto la corte sino a qualche anno fà, dai 15.000 scese sui 12.000,non ricordo se nel 2006 o 2007...... L' ha data via tre anni fà per 4.000 !!
La 4c avrà un prezzo di circa 48k come entry level. Aspettatevi il solito profluvio di robette di derivazione mito e punto all'interno. Una serie iniziale probabilmente più dotata dovrebbe costare sui 53K. Auguri per chi se la dovesse comperare..... A me pare una macchina inutile, molto meglio la variante Abarth (peraltro 1400). Non capisco come possano pretendere di piazzare la Maserati, che avrà il sei cilindri......
Ma direi proprio di no. Che fosse poco prestante rispetto alle Alfetta a carburatori e magari pre allungamento rapporti, daccordo. Ma che non filasse perchè "pesante" direi proprio di no. Peraltro la 90 è lievemente meno "robusta" dell'Alfetta (sull'Alfetta non si è ricorso all'escamotage di rendere anche parabrezza e lunotto, incollati, utili alla bisogna della rigidità strutturale). Sul posizionamento.... Alfetta era all'epoca vettura del segmento 5, oggi sarebbe l'E. Le vetture italiane erano più compatte, e sicuramente rispetto alle tedesche avevano una scelta di motori meno portata alla "completezza" ed alle alte cilindrate. Corretto quindi il posizionamento vs. serie 5, fermo restando che oltre il 4 cilindri duemila da noi non c'era niente mentre BMW aveva già il 525 e poi il 528. L'Alfa 90 2.0 iniezione in raffronto all'Alfetta Q.Oro motronic non andava di meno, semmai andava di più come velocità massima. La sensazione di prestanza era già abbastanza mortificata dalle Alfetta '82, con la 2.0 ancora a carburatori. Con la Motronic si acquisì regolarità, affidabilità, consumi inferiori ma chiaramente non era un fulmine. Va da se che mentre altri costruttori, si chiamassero Fiat, Audi, MB o BMW, vedevano i loro motori iniezione accrescere la potenza rispetto alla variante a carburatori, in Alfa era il contrario. Spiegazione semplice: in Alfa la carburazione la si sapeva fare, altrove no. L'iniezione risolveva quindi i difetti di alimentazione di altri motori che, per funzionare con regolarità, avevano al massimo un doppiocorpo, e ricevevano quindi un'alimentazione migliore quando non l'alimentazione singola. In Alfa fu il contrario, perchè la erogazione centellinata di benzina non dava sicuramente quella verve dei carburatori. Uniche eccezioni: l'iniezione meccanica Spica per certi versi, e soprattutto quella CEM sviluppata direttamente in Alfa e poi non implementata per "n" motivi a favore di impianti standardizzati Bosch. Ora, va bene tutto e soprattutto che oggi si possa avere una vision molto bassa di Alfa grazie agli schifi della Fiat, ma all'epoca di cui si parla (Alfetta &C.) se volevi filare e stare in strada o compravi un'Alfa o non filavi e stavi in strada.