ma ti rendi conto che questa signora, che per inciso e' pure ministro dell'ambiente, fa le sue scelte sul nucleare non in funzione della sua pericolosita', della sua convenienza, della sua necessita', ma sulla base di una possibile legnata alle prossime elezioni amministrative? quindi quando era favorevole, perche' lo era? perche' magari qualcuno gli aveva promesso adeguati vantaggi personali?
che ignoranti che sono gli italiani.... io ieri sera non riuscivo a guardare il TG da quanto ero disgustato...
Scandaloso, vero. Ma è lo stesso pensiero, contrario, che hanno i loro "concorrenti" politici. Noi siamo contro le centrali nucleari perchè così facendo ci accaparriamo i voti degli italiani che la pensano così, che sembrano essere la maggioranza. In pratica, come sempre, hanno trasformato un problema reale, economico, tangibile, ambientale, programmatico nel solito teatrino politico elettorale.
spezzo una lancia a favore dei "concorrenti politici" sono sempre stati contrari al nucleare .... almeno i partiti principali.......
Avevi bisogno di questo fuori onda per capire come vanno le cose? IMHO è una cosa palese che traspare ogni giorno, su tutti gli argomenti. QUesta classe dirigente pensa solo al lucro, tutto il resto è una facciata da dare in pasto agli elettori.
E non facciamoci le pare che pensino alla salute e al futuro dei loro figli quindi se fanno qualcosa è sicuro.Non gli frega un caxxo pensano solo agli interessi vedi rifiuti tossici come ho già scritto .
Secondo me il problema più grande è dove collocarle... Nessuno ne vuole avere una vicino a casa e non vedo quale possa essere un criterio decisionale che metta d'accordo tutti.
per prima cosa la sismicita' della zona:-))la lontananza dal mare.....e la vicinanza all'acqua per raffreddarla nel caso.......
commentate voi http://www.youtube.com/watch?v=B4VQSjUnAfQ il piu finto comunista di tutti che aveva fino a qualche anno fa aveva un Jot di 20 metri affianco al mio al porto di Rapallo...
La penisola italiana è praticamente priva di territori completamente asismici. Le zone meno sismiche di altre, in Italia, sono al tempo stesso più distanti dal mare, per cui anche volendo una soluzione territoriale ottimale sarebbe impossibile da trovare. Oltretutto facciamo un esempio. Io piemontese insieme alla maggior parte dei piemontesi votiamo NO al nucleare (esempio), quelli di territori quali l'Aquila votano Sì (perchè intanto sanno che se la centrale nucleare verrà fatta non sarà vicina a casa loro). Il referendum ne esce con una maggioranza di favorevoli al nucleare e, ironia della sorte, la centrale si sceglie di farla guarda caso proprio in Piemonte. Bene, giungiamo alle conclusioni. E' un criterio di scelta giusto questo? Io non trovo.
E' ke qualcuno purtroppo si deve scontentare. ps sia chiaro però che non dico ne che sia giusto, ne che sbagli. Perchè appoggio in pieno il tuo ragionamento e lo farei tale e quale se un possibile sito fosse vicino casa mia /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
D'accordo, io sono il primo a sostenere che non si potrà mai essere d'accordo tutti su qualcosa, però, sinceramente, allo stesso tempo credo che a dare il permesso di lavorare a casa propria debba essere il padrone di casa, non il vicino. E' facile là da Roma dire:"il nucleare lo facciamo", tanto non se la ritrovano poi loro accanto "al giardino".
beh,a parte che a trino vercellese ce n'era gia in funzione una.......pero' credo sia anche corretto che le regioni con piu' alto consumo energetico si prendano in carico anche la patata "bollente" della centrale..........ovvio che in abruzzo o al sud vanno evitate visto ch sono piu' sismiche rispetto al piemonte.....faccio esempio.......