Anche a me sinceramente esteticamente i tetti coperti di pannelli piacciono. Adesso pero' divento piu' antipatico....... vedendo i mezzi in firma devo dire che il fotovoltaico rende bene /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Ma a parte le battute, lo stop al fotovoltaico effettuato in questi giorni dal governo cosi come e' stato fatto e' sbagliato, ma imho va ad aggiustare con un altro errore un errore precedente. Tutta la faccenda dei contributi ed incentivi e' nata in maniera completamente sballata, adesso tu magari mi verrai legittimamente contro perche' ovviamente il mio discorso e' contro i tuoi interessi. Ma il tipo e la modalita' degli incentivi hanno DROGATO (rovinandolo) oltre ogni limite un mercato che sarebbe probabilmente stato lo stesso molto promettente. L'energia fotovoltaica ha sicuramente tanti, tantissimi pregi ma al momento e' se non proprio antieconomica poco conveniente rispetto ad altre fonti ma e' diventata improvvisamente desiderabile grazie ai contributi, che la rendono di fatto quasi a costo zero per chi ha la possibilita' di accedervi. Ecco questi contributi pero' vanno a pesare su tutto il resto della comunita'. Perche' io che abito in condominio devo pagare a caro prezzo l'energia all'enel mentre tizio che ha la villetta in campagna invece si fa un fotovoltaico a spese dello stato (quindi anche con i miei soldi) e risparmia, anzi guadagna visto che si ripaga anche l'impianto ? Dai oggettivamente e' un mercato drogato. E sarei pronto a scommettere che scomparsi gli incentivi scenderanno anche i prezzi, cosi come e' stato con le auto finiti gli incentivi, con i decoder e con tutto quanto viene sovvenzionato dallo stato.
bastava ridurre gli incentivi anziche' eliminarli del tutto. e comunque la questione non e' questa. se non sbaglio questo stesso governo aveva garantito gli incentivi fino al 2013. ora invece prevede di azzerarli nel giro di un paio di mesi. mi spieghi qual'e' l'azienda che riesce a fare una seria programmazione in questo modo?
infatti ho detto correggere un errore con un altro errore..... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
È contro i miei interessi, ma mi piace essere obbiettivo, quindi ti quoto. Come spesso accade in Italia quando c'è la politica di mezzo si parte col piede sbagliato. E qui è stato lo stesso. Le banche son partite a finanziare un 100% a tutti, cosicche ai primi segnali han ristretto i rubinetti. Questo ha fatto si che il mercato si drogasse e di conseguenza chi fa gli impianti ora lo prende tra virgolette nel di dietro in quanto ha ancora un guadagno, ma certamente ridotto ai primi. Inoltre da noi c'é una forte speculazione sui pannelli che vengono pagati un 30% circa (non sono peró certo della percentuale) in più che in germania. Io spero che una volta finiti gli incentivi questo si ridurrà in modo da mantenere cmq in piedi il mercato Ps una precisazione: so che la tua sul parco auto è una battuta, ma ci tengo a sottolineare che siamo nel settore fotovoltaico da 3 anni. L'azienda fu fondata 45 anni fa da mio nonno, ampliata da mio padre ( e spero continuata da me) e abbiam sempre fatto impianti elettrici. Quindi quello che abbiamo è dovuto alla loro fatica. Il fotovoltaico più che altro ci ha aiutato ad ammortizzare parecchio le conseguenze della crisi (che non è poco /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> )
Non penso verranno azzerati. Troppe critiche e conflitti di interessi. Quasi sicuramente verranno solo ridotti.
Eh si. Ricordó ad una convention di Enel Green Power di Novembre in cui la più grossa ditta pugliese di rinnovabili faceva il più con l'eolico. Il problema da me, che non so se sia esteso all'Italia, è l'opposizione dei verdi, i siti utili quasi assenti e in generale poco vento e incostante
Anche per me e' molto più bello d un tetto in tegoli , poi l'idea di impegnarsi attivamente per produrre energia pulita rende molto affascinante la cosa. Verso Amburgo ci sono campi tappezzati di enormi generatori eolici.... Sono imponenti ma danno un segnale che il futuro lo possiamo cambiare ed un giorno dimenticheremo i combustibili fossili e l'uranio ... Intanto un Giappone la situazione e' drammatica....sai che bello dovere evacuare popolazione nel raggio di 80-100km Pensa se accadesse a Novara.... Dimmi cosa resterebbe dell'Italia produttiva.... E' un rischio che ritieni valga la pena correre??? Prescindere di morti e dalle malformazioni Genetiche che colpiranno aree immense d'Italia con costi sociali enormi....
io ho lavorato all'eolico sopra cuneo, 5 pale immense e altre 10 in progetto, non so come è finita poi. sulla rm-pe ci son due parchi a vista. la puglia è piena di pale funzionanti....peccato che deturpano uno dei più bei paesaggi del sud italia. la sicilia anch'essa è piena di ''mulini'', ma haimè la maggiorparte sono spenti. a l'aquila ho istallato decine di impianti fvt, su capannoni e in giardini di villette. a roma idem. a bg alta ho tappezzato un intero tetto di una scuola, non ricordo il metraggio ma ricordo che faceva un freddo cane perchè nevicava, il giorno dell'accensione dell'impianto con tutto che per metà era coperto di neve e il cielo era maledettamente coperto, già segnava una risparmio del 10/15% istantaneo. per non parlare delle istallazioni di solare termico, aq, pi, si, fi, rm...al coni di tirrenia, tra li e marina di pisa, 5 minuti dopo aver messo il glicole ai pannelli e fatto girare in un boiler da 2.500 lt usciva già acqua a 70°, risparmio mostruoso visto che rifornivano la caldaia a diesel con 7.800 € di carburante al mese. in montagna l'unica fonte rinnovabile che potrei sfruttare è il geotermico, ho casa all'interno del parco nazionale d'abruzzo e le norme sulla prevenzione del paesaggio/territorio mi vietano addirittura di sostituire un coppo muschiato con uno nuovo. ma son d'accordo. ragazzi, le fonti ci sono, manca la cultura! se facessimo entrare un mese i tedeschi, raderebbero al suolo ogni impianto sostituendolo con quelli loro, allora si che potremmo imparare qualcosa. le leggi italiane al momento hanno messo al bando la tecnologia moderna, siamo costretti ad usare prodotti obsoleti, purtroppo invecchiano ancor prima di cellulari e pc. l'estero ci sta mettendo i piedi in testa e noi siam contenti di questo.
Mi infilo in ritardo nella discussione e, non avendo letto tutti gli interventi magari qualcuno ha già fatto le mie considerazioni.. Il nucleare ci stava 25 anni fa, quando per paura si votò no al referendum e quando le alternative erano tutte peggiori, in termini di rendimento e costi. Oggi, con il fotovoltaico e l'eolico, la situazione è diversa. Il problema rimane sempre il solito: siamo in Italia ( a proposito, buon compleanno..) e qui prima dell'interesse dei cittadini viene quello dei politici e dei loro affiliati che li hanno "unti" in cambio di appalti.. Tutto quello che viene fatto passa sempre da questa trafila perchè in questo paese è così, lo è sempre stato e sempre lo sarà.. Pertanto , dovendo scegliere tra idee migliori per il cittadino( ma penalizzanti per chi ci mangia sopra) e il contrario, si sceglieranno sempre queste ultime.. State tranquilli che alla fine prevarrà sempre l'interesse dei soliti pochi a scapito di tutti gli altri , a prescindere dalla validità o meno delle alternative.
Dovrebbero essere spente, però.. con ulteriore beffa: ci costano ( e non poco..) in manutenzione e non rendono un c@xxo !!
Quoto Fotovoltaico ha fatto passi da gigante . Il problema piu grosso del nucleare non e nemmeno la presenza o meno di centrali nucleari in italia. La gente deve capire anche quali saranno i costi per comprare il plutonio o uranio, quali i costi di smaltimento e dove verranno sotterrati i milioni di barili di scorie che si generano e con che grado di sicurezza questi barili verranno sigillati. Questa tecnologia ha il grosso problema delle scorie radioattive. Oltretutto anche l'italia soffre di zone sismiche e i siti candidati non sono molti. Si fa prima al posto di investire 1000 milioni di euro a centrale MINIMO non si muniscano le aziende che in primis hanno un forte fabbisogno di corrente di giorno, di pannelli fotovoltaici in grado di renderle autonome. Quello che avanza continuiamo a comprarlo per altri 20 anni in attesa di nuove tecnologie.
Nucleare si. Ma solo se verrà ritenuto indispensabile dopo aver percorso e utilizzato SERIAMENTE e CONCRETAMENTE le fonti di energia rinnovabili. Questo paese gode di sole, vento e mare. Usiamo ciò che la natura ci offre imbrigliando la sua energia.
a montalto di castro (vt) la centrale nucleare è stata smantellata 10 anni fa. stava accanto alla centrale termoelettrica alessandro volta. 4 forni a policombustibile giganteschi, una delle centrali più belle che abbia mai visto....peccato cha anche questa venga sfruttata al 30%. dal canto mio obbligerei tutti i costruttori industriali di tirar su capannoni solo ed esclusivamente con tetti a pannelli, allora si che iniziamo ad abbassare l'inquinamento e ad istruire la popolazione. niente pannelli=niente concessione edilizia.