Mentre Nick Heidfeld con la BMW Sauber otteneva la migliore prestazione davanti al ferrarista Raikkonen e Kovalainen navigava in un malinconico ultimo posto (la McLaren è ammalata? I problemi non mancano), a Barcellona... http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=175925
Barcellona, Day 2: Raikkonen precede Nakajima e Barrichello Come abbiamo visto, Kimi Raikkonen ha staccato il miglior tempo nella seconda giornata di test sulla pista di Barcellona. Il pilota della Ferrari, che ha dovuto interrompere la simulazione di un week-end di gara per un problema al sistema di raffreddamento del Kers, è stato il più rapido di tutti, con 1′20″314. Alle sue spalle è giunto il giapponese Kazuki Nakajima, su Williams, con un ritardo di circa mezzo secondo sulla F60 del capofila. Terza piazza per la Brawn GP di Rubens Barrichello, che oltre ad essere veloce è pure affidabile, come dimostrano i 111 giri compiuti. Per il brasiliano quello di ieri è stato il primo test con la nuova BGP-001. Dietro di lui Jarno Trulli, che ha messo la sua Toyota davanti alla Red Bull di Mark Webber. Sesta posizione per la Bmw Sauber di Nick Heidfeld, che ha tenuto dietro la Force India di Adrian Sutil, la Renault di Fernando Alonso e la McLaren di Heikki Kovalainen Chiude la classifica la Toro Rosso STR4, in preda a noie meccaniche. Sebastien Bourdais ha completato solo 14 giri, mentre Sebastien Buemi, che lo ha rimpiazzato nel pomeriggio, si è fermato a 6. Barcellona, la classifica di ieri: 01. Raikkonen Ferrari (B) 1:20.314 55 02. Nakajima Williams-Toyota (B) 1:20.907 66 03. Barrichello Brawn-Mercedes (B) 1:20.966 111 04. Trulli Toyota (B) 1:21.182 121 05. Webber Red Bull-Renault (B) 1:21.347 66 06. Heidfeld BMW-Sauber (B) 1:21.615 127 07. Sutil Force India-Mercedes (B) 1:21.834 82 08. Alonso Renault (B) 1:21.937 111 09. Kovalainen McLaren-Mercedes (B) 1:21.991 88 10. Bourdais Toro Rosso-Ferrari (B) 1:23.039 14 11. Buemi Toro Rosso-Ferrari (B) no time 6 Via | F1grandprix.it
Certo, ma se più di un testimone afferma che alzano il gas ad ogni giro in punti diversi potrebbe essere solo strategia
linka dove l'hai letto, mi interessa benchè stamani la MB sia venuta allo scoperto Norbert Haug ha riconosciuto pubblicamente che la nuova McLaren Mercedes MP4-24 non si sta dimostrando al momento la vettura di vertice della Formula 1. Con il pre-stagione agli sgoccioli, e' emerso chiaramente che la squadra del campione del mondo 2008 Lewis Hamilton sta lottando non poco per mantenere il passo dei migliori nelle sessioni di test. Alcune indiscrezioni, indicano nella scarsa efficacia dell'aerodinamica posteriore la principale responsabile della modesta competitivita' della monoposto e le cronache riferiscono infatti di numerosi e vistosi aggiustamenti dei profili alari, nonche' l'applicazione di una tintura liquida verde sulla carrozzeria per tracciare i flussi d'aria contestualmente alle prove in pista. "Non siamo ancora dove vorremmo essere, " - ha dunque ammesso il responsabile delle attivita' sportive Haug al giornale tedesco Bild - " ed il divieto di effettuare liberamente i test durante la stagione rendera' gli sviluppi piu' difficili. Questo non vuol dire pero' che saranno impossibili". A differenza di molte squadre che sposteranno le loro attivita' di collaudo a Barcellona, la McLaren ha programmato quattro giorni supplementari a Jerez nella settimana prossima.
Migliorando di 2 centesimi il tempo fatto registrare ieri da Nick Heidfeld, Kimi Raikkonen ha chiuso in testa alla classifica la seconda giornata di test sul circuito di Barcellona. SOLO 55 GIRI - Il finlandese ha percorso un totale di 55 giri precedendo di oltre mezzo secondo la Williams di Nakajima, costretto però ad interrompere il programma di lavoro previsto a causa di una perdita di liquido refrigerante del KERS dopo avere iniziato una simulazione di gara. PERDITA AL KERS - "Abbiamo avuto un problema al sistema di raffreddamento del KERS e abbiamo preferito fermarci per non correre il rischio di creare guai maggiori. Fino a quel momento le cose erano andate bene. Credo che, una volta risolti questi piccoli problemi di affidabilità, possiamo dire di avere un pacchetto molto buono a disposizione. Certo, mi sarebbe piaciuto fare una seconda simulazione di gara dopo quella che avevamo fatto in Bahrain a febbraio ma meglio che certe cose accadano nei test piuttosto che in un Gran Premio", ha dichiarato il ferrarista che domani lascerà il posto al compagno di squadra Felipe Massa.
Ancora una mattina tribolata per la Ferrari a Barcellona La penultima giornata di prove della Scuderia Ferrari in preparazione dell'inizio del campionato del mondo non si è aperta nella maniera migliore. Felipe Massa, che oggi ha preso il posto di Kimi Raikkonen al volante della Ferrari F60, ha iniziato a girare poco dopo le nove ma si è dovuto fermare a bordo pista a causa di una perdita idraulica. 2 ORE FERMO AI BOX - Le necessarie riparazioni hanno richiesto più di due ore di tempo e il brasiliano è rientrato in macchina alle 12.10 per iniziare la simulazione del weekend di Gran Premio: la prima parte, vale a dire le tre sessioni di qualifiche, non è stata portata a termine per mancanza di tempo e per un'interruzione dovuta ad un'altra macchina ferma in pista. SIMULAZIONE GARA - Nel pomeriggio, l'obiettivo della squadra è quello di effettuare la simulazione di gara e poi di lavorare ancora sul confronto fra diverse regolazioni della vettura. Alla pausa pranzo Felipe era comunque risultato il più veloce in pista. Di seguito i tempi di stamattina: Massa (Ferrari), 1.20.168 (21) Button (Brawn GP), 1.20.313 (86) Alonso (Renault), 1.20.863 (64) Glock (Toyota), 1.21.046 (73) Vettel (Red Bull), 1.21.165 (52) Kubica (BMW), 1.21.201 (71) Rosberg (Williams), 1.21.482 (30) Fisichella (Force India), 1.21.545 (51) Buemi (Toro Rosso), 1.21.569 (59) Hamilton (McLaren), 1.21.657 (49)
Notizia di ieri. Oggi la classifica è questa: http://www.f1today.nl/uitslagen/testsessies/2009/03/11/circuit-de-catalunya
Briatore non le manda a dire Tre team fanno i furbetti Il responsabile della Renault un po' polemico: "Alcuni hanno il diffusore fatto in un modo vietato ad altri. Noi ci siamo, Alonso è contento della macchina". Punzecchiata a Brawn: "Tempi a sensazione per attirare sponsor" Flavio Briatore, team principal della Renault. Lapresse MONTMELO’ (Spagna), 11 marzo 2009 - "Perché sono venuto a queste prove? Per prendere il sole!". Flavio Briatore compare ai muretto della Renault in una giornata di cielo imbronciato ma non perde la voglia di scherzare. E quando occorre anche di togliersi qualche sassolino dalle scarpe come quando velatamente mette alla berlina la novella scuderia di Ross Brawn rea secondo lui di fare tempi a sensazione solo per strappare qualche sponsor. Si fa invece, serio e duro quando punta l’indice accusatore contro Toyota e Williams (senza però nominarle apertamente) per il loro diffusore che considera non conforme allo spirito del regolamento. Ma la chiaccherata inizia dal calcio, passione e business per il manager piemontese. Briatore come giudica la partita della Juve di ieri sera? "Ha giocato alla grande, ma il Chelsea è stato più forte. Non c’era per la verità una grandissima differenza tra le due squadre. Peccato per l’espulsione di Chiellini, ma diamo merito alla Juve che ha fatto un grandissimo incontro". Come mai è venuto a questi test? "Volevo verificare di persona la nostra posizione, d’altro canto di test ne faremo pochi per cui è una delle ultime possibilità". Come sta andando la Renault? "Stiamo facendo un buon lavoro, non bisogna farsi ingannare da certi tempi, siamo costanti. Se non hai sponsor sulla macchina, allora puoi venire qui per fare tempi eclatanti, altrimenti ti concentri sulla preparazione della macchina". È vero che recentemente ha detto: "Prima Alonso vinca un titolo con noi, poi lo lascio andare alla Ferrari"? "Non voglio più nemmeno parlare di Ferrari, perché non è nemmeno giusto nei confronti non solo di Alonso ma pure di Massa e Raikkonen. Non voglio cominciare un altro anno così, non ha alcun senso. Fernando è con noi punto e basta". Ma questa macchina è da titolo? "Io credo che abbiamo lavorato bene, siamo contenti della macchina e del kers. Siamo contenti dello sviluppo che abbiamo fatto e abbiamo ancora un test importante a Jerez (la settimana prossima; n.d.r). Fernando è contento, per cui siamo lì. Quest’anno sarà dura perché prevedo cinque o sei team nel giro di pochi decimi ma Fernando ha tutte le doti per poter far bene". Già qualche pilota sostiene che non è che con le nuove regole si superi più facilmente. "Ma molto dipende anche dalla loro volontà, a volte non capisci perché non ci provino". Ferrari e McLaren gli avversari più pericolosi? "Mah io vedo anche la Toyota molto forte, la ex Honda mi sembra un po’ così anche se poi magari è tutto vero quello che fanno vedere. Noi e Ferrari siamo lì sullo stesso piano... ma non è neppure giusto che in Australia ci siano macchine con il kers e altre senza. La F.1 dovrebbe avere delle regole uguali per tutti. Non è neppure giusto che certi diffusori siano fatti in un certo modo e altri in un altro, perché non trovo corretto che ognuno abbia il suo regolamento. Per cui andremo in Australia con macchine che hanno il kers e altre che non l’hanno e già questo è difficile farlo capire alla gente. Pare che ci siano due regolamenti: quelli che permettono a qualche scuderia di avere il diffusore fatto in un certo modo che ad altri è stato vietato perché considerato illegale. Non è quello che ci aspettiamo. Vogliamo delle regole, bianche o nere uguali per tutti. Qui sembra che ci sono delle regole e poi ognuno se ne appropria e questo non è logico. Per noi non sono corretti nel rispetto del principio del regolamento". Farete una protesta ufficiale come Renault? "Adesso vediamo, mi spiace perché non è rispettato lo spirito del regolamento da parte di tre team. Non vorrei che finisse come con il motore congelato che noi abbiamo rispettato e ci siamo trovati con 50 cavalli meno degli altri. Qui è la stessa storia". Gazzetta
questo spiegherebbe i temponi...ma lui ha detto:non pensate mica che stiamo rubando vero??.....eh...............si...
a me piacerebbe sapere cosa ci mettono in un museo dedicato a questo qui... - guardarail divelto, scocche distrutte , posteriore di altre macchine tamponate - il film di quando si e' girato nel giro di ricognizione - la ruota strappata a schumi quando freno in pieno rettilineo...quando schumi a momenti lo pestava ai box l'unica cosa interessante potrebbe essere la fotocollezione delle sue fidanzate dei tempi d'oro, alcune non erano male
Massa soddisfatto del lavoro svolto nei test a Barcellona Un soddisfatto Felipe Massa ha commentato in modo positivo gli ultimi test della Ferrari terminati ieri sulla pista di Barcellona. Nonostante qualche inconveniente tecnico, il brasiliano è infatti riuscito a completare tutto il programma di lavoro prefissato, migliorando di molto la F60 grazie alla preziosa collaborazione dei tecnici ed ingegneri di Maranello. TANTI MIGLIORAMENTI - "Credo che abbiamo fatto un buon lavoro in questa sessione. Certo, c'è stato qualche problemino il secondo e il terzo giorno ma poi mercoledì ho fatto una gara e mezza tutta di seguito senza scendere dalla vettura e anche ieri ho fatto tanti chilometri. Durante questi venti giorni di prove abbiamo migliorato molto la nostra macchina, in tutte le aree. Oggi siamo dove pensavamo di essere alla vigilia della partenza per Melbourne", ha dichiarato Massa alla fine delle prove. LA FERRARI NON E' LA PIU' VELOCE - "Per quanto riguarda la prestazione sono abbastanza soddisfatto della nostra competitività rispetto a tutti gli altri, ad eccezione, ovviamente della Brawn GP che si è dimostrata irraggiungibile per chiunque. Oggi come oggi non siamo certamente la macchina più veloce in pista, come magari avrei potuto dire prima di arrivare a questi test di Barcellona: vedremo come sarà la situazione in Australia", ha aggiunto il brasiliano. "NON SONO UN INGEGNERE" - In riferimento alle recenti dichiarazioni di Briatore che ha accusato alcune squadre di "non comportarsi correttamente e di non seguire le regole", queste le parole di Massa: "Che cosa penso della McLaren e della Brawn GP? Non posso dare una risposta perché non conosco la realtà nei dettagli: io posso solo attenermi al cronometro e a quello che si vede dall'esterno. Quanto ai dubbi su alcune soluzioni aerodinamiche posso dire soltanto che non sta a me esprimere un parere: prima di tutto non sono un ingegnere ma un pilota e poi c'è una Federazione che ha il compito di stabilire se tutto è a posto o meno".