Eccessiva volatilità del prezzo del Petrolio: soluzioni?

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 11 Marzo 2008.

  1. mauro.76

    mauro.76 Secondo Pilota

    600
    9
    7 Agosto 2007
    Reputazione:
    557
    330i touring, ex 318i touring
    cmq, credo che la soluzione per un drastico calo nell'uso del petrolio, almeno per il riscaldamento sia la geotermia. http://www.geotermia.org/ C'era una puntata su discovery channel. Potrebbe avere un costo abbastanza alto trivellare la terra intorno alla casa.. ma è un'energia che non si esaurisce. Abbinata a pannelli solari si potrebbe fare a meno anche del nucleare per produrre energia elettrica.
    Considerate che il 70% del nostro fabbisogno energetico è coperto dal petrolio e derivati.
     
  2. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Nelle zone di bolletta e tonio mi sembra ad Arcidosso c'è una centrale geotermica, ci sono passato varie volte e c'è una specie di nebbia molto suggestiva.:razz: =D>
     
  3. mauro.76

    mauro.76 Secondo Pilota

    600
    9
    7 Agosto 2007
    Reputazione:
    557
    330i touring, ex 318i touring
    mi stavo informando adesso sul web. Un impianto funzionante per un'alloggio o villetta costa sui 20mila € (riscaldamento e raffreddamento) contro un costo di impianto tradizionale + condizionamento di circa 12mila€. Differenza di 8mila € ammortizzabili in circa 4/6 anni (senza più dover pagare bollette per il riscaldamento e acqua calda.
     
  4. Bolletta

    Bolletta Presidente Onorario BMW

    10.422
    490
    26 Aprile 2006
    Reputazione:
    12.224.921
    Vari rottami bavaresi®
    mica male!

    comunque in Toscana la geotermia viene sfruttata da più di 150 anni :biggrin:
     
  5. MULTIPEPPER

    MULTIPEPPER Primo Pilota

    1.111
    79
    28 Dicembre 2007
    Reputazione:
    2.396
    993 RS, 997 TT ex M3e92
    Il problema per me è più semplice, sta alla base del ragionamento ed è aritcolato in 3 punti:
    1
    se oggi vengono prodotti 100 barili al giorno e la richiesta oscilla tra i 95 ed il 98 non c'è più margine... a questo livello basta la più piccola rivoluzione nel paese africano delle banane che nel suo piccolo produce la quantità irrisoria di 4-5 barili al giorno a scatenare la crisi ed il conseguente aumento dei prezzi.
    2
    nessuno ha il vero interesse ad abbassare i prezzi , ne gli stati (visto le accise che ci sono al litro) ne i produttori ( voi vendereste a meno il vostro prodotto??) ne i distributori che sono quelli col margine minore di tutti e si beccano pure le parolacce..
    3
    le alternative attuali al petrolio per il trasporto o il riscaldamento al giorno d'oggi sono utopie .. e tali rimarranno perchè tanto sempre dal petrolio derivano (o sono lavorazioni di esso o lo si impiega in grosse quantità per produrle)..


    a questo punto l'unica soluzione che rimane è il nucleare, che per lo meno permetterebbe di evitare di usare il greggio per avere energia elettrica .
     
  6. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Esistono centrali in Italia che vanno a petrolio?
     
  7. cesabas

    cesabas Presidente Onorario BMW

    10.655
    215
    27 Febbraio 2004
    Reputazione:
    18.749.687
    420d F36 190CV
    il secondo punto non è vero..
    se l'agip abbassa i prezzi vende di piu, e aldilà del guadagno, un maggiore volume di vendita giova
    i distributori non guadagnano a percentuale, ma il guadagno è fisso con dei premi per maggiori volumi di vendite...

    i pannelli solari, la geotermia, pale eoliche, centrali idroelettriche ecc ecc non fanno molto uso del petrolio..
    se parli dell'H allora posso darti ragione..
     
  8. Nitro

    Nitro Kartista

    207
    22
    31 Marzo 2004
    Reputazione:
    2.045
    330Ci CaBriO
    Pensa che guadagnano circa 1 miliardo di euro al giorno. Molti di loro non sanno neanche contare. Quasi quasi le scimmie fanno meglio!
     
  9. MULTIPEPPER

    MULTIPEPPER Primo Pilota

    1.111
    79
    28 Dicembre 2007
    Reputazione:
    2.396
    993 RS, 997 TT ex M3e92

    se consideri il ciclo totale di produzione dell'energia la risposta è si ..
    tutto dipende dal petrolio.
     
  10. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Che percentuale di energia elettrica in Italia è prodotta da petrolio?
     
  11. MULTIPEPPER

    MULTIPEPPER Primo Pilota

    1.111
    79
    28 Dicembre 2007
    Reputazione:
    2.396
    993 RS, 997 TT ex M3e92

    dimentichi una cosa... come fa la benzina ad arrivare al distributore ??
    sarebbe bello se fosse così semplice , in realtà se le vendite raddoppiassero perchè hanno i prezzi più bassi di tutti ci sarebbero il doppio dei camion in giro per rifornire i benzinai, il doppio di autisti , il doppio dei consumi nel trasporto , le raffinerie che lavorano a cottimo dovrebbero aumentare esponenzialmente il lavoro (ed ovviamente i costi )
    credi che tutto ciò non inciderebbe ??? è la legge della domanda e dell'offerta , non è che abbassando i prezzi la puoi annullare!!
    l'ideale sarebbe aver petrolio in abbondanza per calare i prezzi ma qui torni al punto uno.:wink:
     
  12. mauro.76

    mauro.76 Secondo Pilota

    600
    9
    7 Agosto 2007
    Reputazione:
    557
    330i touring, ex 318i touring
  13. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    C'è da fare una considerazione: l'alto valore delle accise, sciagura di per se, sta però salvandoci da inflazioni spaventose.

    Mi spiego meglio: negli ultimi tempi il prezzo del petrolio è raddoppiato in un tempo breve. Senza le accise ciò avrebbo comportato il raddoppio dei prezzi alla pompa, come avvenuto in America. Invece da noi ci sono stati aumenti percentualmente più limitati.
     
  14. *Niccolò*

    *Niccolò* Presidente Onorario BMW

    9.509
    228
    20 Febbraio 2007
    Reputazione:
    3.241
    Bmw 123d Futura 5 porte
    cmq in 5 anni è raddoppiato pari pari.....
     
  15. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    come disse b0sh tempo addietro anche l'€ come valuta ha fatto da tampone

    in ogni caso c'è poco da disperarsi ora per il prezzo altro quando piuttosto sappiamo già che in caso di calo a 100$ col ***** che i prezzi alla pompa tornano ad essere equipollenti a quelli di quando il petrolio era a 100$ al barile

    è su quello che l'antitrust deve tenere gli occhi aperti fin da ora che un calo del greggio non lo si intravede nemmeno
     
  16. cesabas

    cesabas Presidente Onorario BMW

    10.655
    215
    27 Febbraio 2004
    Reputazione:
    18.749.687
    420d F36 190CV
    quindi secondo te nn converrebbe vendere di piu?

    il doppio degli autisti, dei camion ecc ecc sono gia abbondantemente ripagati dalla raddoppio delle vendite...
    credi che con l'aumento del petrolio quanto le varie compagnie stanno guadagnando di piu?quasi nulla..
     
  17. cesabas

    cesabas Presidente Onorario BMW

    10.655
    215
    27 Febbraio 2004
    Reputazione:
    18.749.687
    420d F36 190CV
    imho se torna a 100$ al barile significa che il dollaro è salito...ed in questo caso vien da se che gli 1,20€/L che pagavamo a 100$(nn ricordo se sia questo il valore) non varranno piu tanto
     
  18. MULTIPEPPER

    MULTIPEPPER Primo Pilota

    1.111
    79
    28 Dicembre 2007
    Reputazione:
    2.396
    993 RS, 997 TT ex M3e92
    negli ultimi anni è certamente calata la % , però ripeto oltre al dato secco sotto riportato bisignerebbe tener conto della quantità di petrolio che viene utilizzata anche negli altri cicli produttivi che come materia prima utilizzano altro...

    Secondo le statistiche di Terna, società che dal 2005 gestisce la rete di trasmissione nazionale, la maggior parte delle centrali termoelettriche italiane sono alimentate a gas naturale (60,5% del totale termoelettrico nel 2006), carbone (16,9%) e derivati petroliferi (12,9%).
     
  19. MULTIPEPPER

    MULTIPEPPER Primo Pilota

    1.111
    79
    28 Dicembre 2007
    Reputazione:
    2.396
    993 RS, 997 TT ex M3e92
    sul guadagno delle compagnie il margine non aumenta in proporzione all'aumento della materia prima se no avremmo la benza già a 2 euro .
    quelli che stanno guadagnando di più sono i produttori di greggio ed aumenteranno ancora... Chavez ha detto che vuole il greggio a 200 dollari entro breve...
    il tuo ragionamento filerebbe se nella filiera produttiva ci fosse una sola forza in gioco ma con una produzione al limite e tutti gli interessi in gioco (raffinerie , compagnie petrolifere , cambio del dollaro , paesi non produttori che fanno la voce grossa perchè gli oleodotti passano in casa loro ) il meccanismo svanisce..
     
  20. cesabas

    cesabas Presidente Onorario BMW

    10.655
    215
    27 Febbraio 2004
    Reputazione:
    18.749.687
    420d F36 190CV
    appunto...la riduzione del greggio e quindi la riduzione dei carburanti gioverebbe anche all'agip e a gino il benziaio..
    è normale che con il prezzo del greggio in crescita non converrebbe all'agip abbassare il costo...ma questo credo sia scontato
     

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