Eccessiva volatilità del prezzo del Petrolio: soluzioni?

Il triste meccanismo della doppia velocità di adeguamento dei prezzi alla pompa a seconda che il greggio salga (aumenti immediati) o scenda (cali ritardati o assenti). E' un pò come l'IVA, che finisce tutta dritta in culo all'utilizzatore finale. La massa finisce sempre e comunque per fare da sacco da boxe per le vessazioni da parte di chi ha potere su di essa. Più che lamentarsi serve agire, ad esempio mi chiedo che comportamento avrebbero i petrolieri dei miei coglioni se il 90% del parco circolante non fosse a benzina/gasolio ma a GPL

 

scena già vista amico mio, nel giro di una dozzina di mesi (con la compiacenza di qualche politico scopertosi improvvisamente moralizzatore) il prezzo alla pompa verrebbe portato a livelli prossimi a quelli della benzina.
Il coltello è sempre dalla parte del manico degli stessi!

 

però mi pareva che Faso sostenesse che il GPL contrariamente a benzina/gasolio deve rispettare delle normative comunitarie in materia di stabilità di prezzo o qualcosa del genere e che pertanto non fosse assogettato ai tiramenti di culo selvaggi dei petrolieri come invece accade a benzina/gasolio

detto questo hai ragione come al solito

 

Non sono preparato in materia ma non faccio fatica ad immaginare un surriscaldamento dei prezzi da domanda e qualche balzello "straordinario" di cui "abbiamo sempre bisogno".

 

Non sarebbe una soluzione.
Il GPL è una frazione del petrolio come lo sono il gasolio e la benzina, anche se, con gli attuali impianti, ne viene prodotto in percentuali minori. Con i dovuti investimenti, magari scaricati parzialmente sulla comunità, nel giro di 2-3 anni i petrolieri sarebbero in grado di produrre molto più GPL di ora da petrolio a scapito di benzina e gasolio (è già avvenuto con il gasolio ottenuto dall'olio combustibile), venduto più caro perché le lavorazioni sarebbero più costose, e la storia non cambierebbe.

 

Per la gioia di Fasolini!!!

A quel punto la benza avrebbe meno mercato e scenderebbe anche,chissà.

 

Notevole, davvero.

Ma agli organi di competenza non gliene frega nulla?

 

e subito le compagnie a dire: Vedete automobilisti ign.oranti,ci siamo adeguati al prezzo del greggio....

no comment..

 

Il problema è che questa schifosa corporazione non può che essere migliorata dall'interno, ma non credo proprio che i grossi e grassi signori del greggio facciano qualcosa per veder diminuire i loro profitti.

 

Condivido la frase evidenziata, anche se non nel modo indicato; il problema è che mentre le varie corporazioni/caste in Italia sono unite, i consumatori sono divisi, e questo li rende deboli.

In questo abbiamo molto ma molto da imparare dall'America.

Per parte mia continuo a fare l'unica cosa che posso fare, il buon consumatore, boicottando tutti gli impianti che hanno prezzi non concorrenziali...

 

Qua la benzina è a 1.2 euro il litro, domani pienizzo la tutte le auto di casa e dell'impresa.

P.s.

Se aumenta da oggi a domani,pienizzo uguale,ma mi girano le BaLLs.

 

Qui siamo a 1.25# per la verde e 1.10# per il diesel...

 

Sti caxxi , ma quando si torna a 0.98 /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" /> .. L' ho fatto ieri a

€ 1.127

 

qui in canada il prezzo e sceso a 1,01 dollari al litro...

 

Al litro o al gallone?

 

litro come ho scritto nel messaggio:wink: