E' la stampa bellezza, la stampa, il 3d delle news.

Discussione in 'Politica' iniziata da Beppe.r, 2 Maggio 2010.

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  1. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Quello che pensavo è ribadito da Massimo Franco del suo editoriale sul Corsera:

    Se confermate (le accuse ndr), dimostrerebbero infatti un comportamento non solo illecito ma così imprudente e maldestro da lasciare allibiti. L’unica spiegazione plausibile sarebbe quella di un senso di impunità tale da far dimenticare al ministro, al di là di ogni altra considerazione, qualunque cautela; e da trascinarlo ad acquistare un appartamento con aiuti finanziari al di sotto di ogni sospetto.

    :-k
     
  2. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Travolto dalle polemiche,


    Scajola ha dato le dimissioni


    Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo Economico, sotto pressione da giorni per essere rimasto coinvolto nelle indagini di Perugia sugli appalti per i cosiddetti “grandi eventi”, ha dato le dimissioni nella conferenza stampa tenuta alle 11.30 nella sede del ministero.

    «Per difendermi non posso continuare a fare il ministro come ho fatto in questi due anni - ha detto Claudio Scajola - Mi trovo esposto ogni giorno a ricostruzioni giornalistiche contraddittorie. In questa situazione, che non auguro a nessuno, mi devo difendere. E per difendermi non posso continuare a fare il ministro come ho fatto in questi due anni, senza mai risparmiarmi. Ne siete testimoni, ho dedicato tutte le mie energie e il mio tempo commettendo sbagli, ma pensando di fare il bene».

    http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/italia/2010/05/04/AMIDoAfD-travolto_dimissioni_polemiche.shtml
     
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  3. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Era ora!
     
  4. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    La Finanza gli sequestra immobili, conti e la barca

    Truffa ai danni dello Stato,

    indagato l'editore Ciarrapico

    Il senatore del Pdl è accusato di aver percepito indebitamente contributi pubblici per 20 milioni


    [​IMG]
    Giuseppe Ciarrapico (Emblema)

    ROMA - Il senatore del Pdl e imprenditore Giuseppe Ciarrapico è stato indagato dalla Procura di Roma per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. La stessa accusa è contestata al figlio Tullio e ad altre cinque persone, tra cui alcuni collaboratori dell’ex presidente della Roma. CONTRIBUTI PER 20 MILIONI - Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, dal 2002 al 2006 Ciarrapico avrebbe avuto contributi per l’editoria pari a circa 20 milioni. Medesima cifra è stata posta sotto sequestro dai militari del Nucleo speciale di polizia valutaria di Guardia di finanza.

    L'INCHIESTA - I «gravi fatti di fraudolente percezioni di contributi all’editoria - è stato spiegato a piazzale Clodio - per importi complessivi pari a circa 20 milioni di euro dal 2002 al 2007 e per analoghi tentativi susseguitisi fino all’anno in corso, in danno dello Stato - presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento per l’informazione» da parte delle società editrici «Nuova Editoriale Oggi srl» e «Editoriale Ciociaria Oggi srl». Beni sequestrati e affidati a un curatore, che non dovrà comunque interrompere l'attività lavorativa delle due società. «Editoriale Ciociaria Oggi Srl», con sede a Roma, pubblica «Nuovo Oggi Molise» mentre «Nuova Editoriale Oggi Srl» pubblica il giornale di Frosinone «Ciociaria Oggi».

    I SEQUESTRI - I militari della Guardia di finanza, nucleo speciale di polizia valutaria, diretti dal colonnello Leandro Cuzzocrea e su disposizione del pm Simona Marazza, responsabile dell’inchiesta, hanno eseguito sequestri preventivi a Roma, Milano e in altre città, di immobili, quote societarie e conti correnti ed una imbarcazione di lusso, che era ormeggiata a Gaeta. Gli accertamenti sono stati coordinati dal procuratore aggiunto della Capitale, Pietro Saviotti.

    LA REAZIONE DEL SENATORE - «Un avviso di garanzia non invecchia mai e può far sempre comodo se si tratta di un senatore del Popolo della libertà». Il senatore Giuseppe Ciarrapico commenta così all'Adnkronos l'inchiesta che lo vede indagato. «Oggi gli organi di informazione parlano di un'indagine per truffa a carico del senatore Giuseppe Ciarrapico. È la stessa indagine del 2005 - sottolinea il parlamentare del Pdl - promossa dalla dottoressa Marazza, pm nota per la sua contiguità con il pubblico ministero De Magistris concorrente politico di Di Pietro». Un'indagine, rileva Ciarrapico, «dormiente a tutt'oggi e oggi guarda caso ritirata fuori per aumentare i rumors giudiziari a carico del Pdl. Chi più ne ha più ne metta», conclude.

    redazione online

    04 maggio 2010

    Effettivamente chi piu ne ha piu ne metta :confused:

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_maggio_4/indagato-ciarrapico-truffa-danni-stato-1602954762128.shtml
     
    Ultima modifica di un moderatore: 4 Maggio 2010
  5. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    4/5/2010 (10:59) - BUFERA NELLA MAGGIORANZA

    Il Pd: "Scossone forte per il governo"

    La Lega vuole il ministero di Scajola


    [​IMG]
    Pierluigi Bersani


    [​IMG]



    [​IMG] //



    I finiani in pressing sul governo:

    "Ora subito il dl anti-corruzione"

    ROMA

    Il terremoto arriva poco prima di mezzogiorno. Il ministro Scajola annuncia in conferenza stampa le dimissioni. Nella vicenda che lo vede coinvolto per l’acquisto di un immobile a Roma con presunti assegni ricevuti dall'imprenditore Anemone, il ministro dice di aver ricevuto attestati di stima da Berlusconi e «dall’intera maggioranza».

    L'opposizione non sta a guardare. Le dimissioni di Scajola sono uno «scossone piuttosto forte nel governo, è una fase di empasse politica per questa maggioranza» anche alla luce dello scontro tra Fini e Berlusconi, sostiene il segretario del Pd Bersani. «Siamo davanti a uno scenario in cui l’alternativa è tra la palude e il blocco delle decisioni e il rischio di una precipitazione della situazione politica, un passagio delicato, è evidente che dopo la vicende di Fini e quella sulla corruzione la situazione è intricata, paludosa e confusa».

    Ne approfitta subito il popolo del Carroccio: «È presto per fare ipotesi, certo che la Lega avrebbe gli uomini e le donne giuste, esperti di azienda e di attività produttive, in grado di portare avanti il ministero di Scajola». Dice a CNRmedia il segretario provinciale della Lega Nord, Matteo Salvini, che precisa: «Non sono tenuto a fare dichiarazioni su questo caso e, come lettore di giornali e non come politico, sto aspettando di capire questa vicenda». Il presidente dei senatori leghisti Federico Bricolo chiede invece un freno alle strumentalizzazioni: «Prendiamo atto delle dimissioni volontarie del ministro Scajola, che avrà modo di chiarire la sua posizione. E così si bloccheranno le inutili e dannose strumentalizzazioni politiche di questi giorni».

    Il Parlamento approvi subito, «con consenso bipartisan», il ddl anti-corruzione varato il primo marzo scorso dal Consiglio dei ministri. È la proposta di Italo Bocchino (Pdl). «La vicenda di Scajola - scrive il deputato finiano sul sito di Generazione Italia - ripropone la questione della trasparenza di chi amministra la cosa pubblica. Il ministro dello Sviluppo economico è persona capace e navigata e saprà dimostrare dinanzi alla magistratura l`innocenza che reclama. A lui vanno i nostri auguri affinché riesca a farlo presto e la nostra solidarietà in nome di un`amicizia politica epersonale».

    «Il Pdl, essendo il più grande partito italiano, ha anche il dovere - continua Bocchino - di dare una risposta all`opinione pubblica sul tema della corruzione e ha le carte in regola per farlo. Il primo marzo scorso, su proposta di Berlusconi, il governo ha approvato il ddl anticorruzione che dà importanti risposte sull`argomento, ponendo chi sbaglia con la più dura delle sanzioni, che è l`espulsione dalla politica. Adesso è il momento giusto affinché l`idea di Berlusconi diventi patrimonio di tutti e Generazione Italia propone al Pdl di farsi promotore di una battaglia parlamentare per approvare subito questo provvedimento, che è stato firmato dal presidente Napolitano e inviato alle Camere. Serve una moratoria legislativa di una settimana che il Pdl deve proporre a maggioranza e opposizione per accantonare tutti i provvedimenti in esame e approvare con consenso bipartisan il ddl anticorruzione»

    http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201005articoli/54652girata.asp

    =D> Ogni tanto una buona notizia, spero che sia anche retroattiva.

     
    Ultima modifica di un moderatore: 4 Maggio 2010
  6. makepalle2002

    makepalle2002 Amministratore Delegato BMW

    3.852
    262
    17 Marzo 2007
    Reputazione:
    55.106.019
    320i cabrio E36
    see, non sperarci :lol:
     
  7. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Perchè pensi che cada..... prima dell'approvazione ? :mrgreen:

    Beh dopo il tracollo che sta attraversando il pdl, con questo dl almeno guadagnano qualche punto.
     
  8. beckervdo

    beckervdo

    56.029
    4.453
    26 Febbraio 2006
    Reputazione:
    609.512.646
    Kia Sportage HEV 2023
    Bocchino è pronto a lavorare anche nel weekend per ritoccare il decreto anticorruzione...
     
  9. makepalle2002

    makepalle2002 Amministratore Delegato BMW

    3.852
    262
    17 Marzo 2007
    Reputazione:
    55.106.019
    320i cabrio E36
    come si fà ad approvare un ddl che equivale a darsi la zappa sui piedi? :mrgreen:

    specie, poi, se lo fanno retroattivo.

    ma anche nel caso passasse, sicuramente ci metteranno un comma, a cui possono appigliarsi in certi casi, e quindi tutto come prima.

    e intanto porterebbero a casa consensi.
     
  10. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Effettivamente......

    [​IMG]PRIMO PIANO 5/5/2010

    L'agenda dei mille nomi che fa tremare i palazzi
     
  11. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    [​IMG]
     
  12. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Case “di favore” ai politici, scontro tra Sallusti e D’Alema

    Il caso Scajola infiamma la puntata di Ballarò. Il condirettore del Giornale attacca il presidente del Copasir parlando di affitti a basso costo di cui avrebbe beneficiato. La replica: “Lei è un bugiardo e un mascalzone”. Il video

    "Lei è un bugiardo e un mascalzone. Vada a farsi fottere. Lei è pagato per fare il difensore d'ufficio del governo...". Così, durante un duro scambio di battute Massimo D'Alema ha apostrofato Alessandro Sallusti, condirettore del Giornale, durante la puntata di Ballarò. La discussione, che era iniziata dalle dimissioni del ministro Scajola, si è spostata sui presunti 'favori' ai politici per l'acquisto e gli affitti 'di favore' cui avrebbero beneficiato. Sallusti ha chiamato in causa lo stesso D'Alema, che ha subito ribattuto di aver pagato l'affitto delle sue case "a prezzi di equo canone". Ma i toni si sono immediatamente alzati.

    "Le daranno un premio – ha detto il presidente del Copasir rivolgendosi a Sallusti - le manderanno qualche signorina..." "Le signorine le usavano i suoi uomini in Puglia per corrompere" ha replicato il giornalista. "No, le signorine andavano dal suo presidente del Consiglio e datore di lavoro", ha ribattuto D'Alema. Il clima è rimasto infuocato per alcuni minuti, finché Giovanni Floris ha lanciato un servizio sul dissenso dei 'finiani' all'interno del Pdl.
     
  13. Cyrano

    Cyrano Secondo Pilota

    712
    44
    7 Aprile 2009
    Reputazione:
    46.966
    Opel Meriva
    un altro mattoncino...

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_maggio_5/g8-verdini-indagato-1602962317219.shtml

     
  14. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Intercettazioni:si'divieto pubblicazione

    Finocchiaro, giornalisti non potranno scrivere piu' nulla

    05 maggio, 18:30

    [​IMG]

    (ANSA)- ROMA, 5 MAG - Nessun atto di indagine potra' piu' essere pubblicato fino al rinvio a giudizio. Approvati emendamenti in commissione giustizia del Senato. Per l'opposizione 'si mette di fatto il bavaglio alla stampa'. 'E' davvero una vergogna - commenta il presidente dei senatori Pd Anna Finocchiaro - perche' in questo modo per i giornalisti non sara' piu' possibile pubblicare nulla, neanche per riassunto, di cio' che avviene durante le indagini'.
     
  15. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Pubblicare prima i test antidroga dei parlamentari. Grazie !!!!
     
  16. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Regionali: radicali fanno ricorso al Tar in Lombardia

    La lista Bonino Pannella chiede l'annullamento del voto. In discussione la loro esclusione e l'ammissione della candidatura di Roberto Formigoni, che, secondo una legge nazionale, non avrebbe potuto candidarsi al terzo mandato


    07 maggio, 2010
    [​IMG]Tre ricorsi per annullare le ultime elezioni regionali lombarde e tornare alle urne "in modo davvero democratico". A presentarli sono i radicali e l'annuncio è stato dato questa mattina, ad una conferenza stampa a Milano, da Marco Cappato (candidato radicale alla presidenza della Lombardia poi escluso dalla competizione) e dall'avvocato Simona Viola. Il primo ricorso è sulla esclusione in Lombardia della lista Bonino-Pannella alle ultime regionali e il secondo riguarda l'ammissione della lista Formigoni. Due ricorsi che, spiega Viola, "verranno notificati entro 15 giorni, perché prima ci deve essere la proclamazione degli eletti". Per il terzo, che dovrebbe seguire i primi due, i radicali stanno studiando la possibilità di un ricorso sull'elusione di una norma nazionale che prevede al massimo due mandati per i presidenti di Regione, "mentre per Formigoni questo sarebbe addirittura il quarto" sottolinea Viola.

    Nel suo intervento Cappato ha cominciato puntando i riflettori sul "22esimo giorno di sciopero della fame di una parte consistente del gruppo dirigente radicale, guidato da Rita Bernardini". Un'iniziativa che intende "mettere al centro dell'attenzione la strage di legalità che sta avvenendo nel nostro Paese, da parte di un potere impotente, incapace di far rispettare le regole, che insegue i propri scandali". Per Cappato "le elezioni regionali vanno considerate nulle e si deve tornare a votare, non sono state elezioni democratiche". Nell'arco radicale c'è anche una freccia diretta a Napolitano: "Il Presidente della Repubblica si è mobilitato e preoccupato quando il più grande partito rischiava l'esclusione. Ma per noi la democrazia funziona quando vengono rispettate le regole, non quando vengono rispettati solo i grandi".

    In particolare i radicali, nel primo ricorso, lamentano norme severe per la raccolta delle firme e il fatto che, contestualmente, non si adottati una serie di aiuti (come l'apertura prolungata degli uffici pubblici) per permettere alle liste di raggiungere le 3.500 firme richieste. Anche la Rai viene presa di mira: "Ha violato gli obblighi di legge di informazione" ha detto Cappato. Per quanto riguarda il secondo ricorso, "il Tar riammettendo la lista Formigoni non è andato nel merito, non ha visto se le firme erano davvero regolari" per questo "non hanno avuto bisogno di utilizzare il decreto salva liste", tuttavia, "hanno fatto una leggina che salva quel decreto perché i casi sono due: o daranno ragione a noi o dovranno usare la legge 'salva Formigoni'". E se non bastassero questi ricorsi, i radicali hanno un altro asso nella manica: "Abbiamo presentato dei ricorsi in diverse procure lombarde perché tra le firme della lista Formigoni ve ne sono 2mila che sono state autenticate quando non c'erano ancora le liste e questo è un reato". Per tutti questi motivi "martedì mattina - conclude Cappato - manifesteremo di fronte al Consiglio regionale".
     
  17. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Ma è un ossessione eeeeeeeeeeeee.

    Tutti devono parlar bene o tacere :evil:

    Le porcate devono restare segrete :evil:

     
  18. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Niente di nuovo...1991 :wink:

    [YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=X7jVUs4PhzA[/YOUTUBE]
     
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  19. addlightness

    addlightness Amministratore Delegato BMW

    3.036
    418
    15 Agosto 2008
    Reputazione:
    129.756
    bugatti veyron TDI
    =d>=d>=d>=d>=d>
     
  20. Beppe.r

    Beppe.r Secondo Pilota

    788
    52
    2 Luglio 2008
    Reputazione:
    15.860
    BMDABALIU 118d E87 ATTIVA
    Tale capo tale dipendente.

    Le gaf non mancano mai :confused:

     
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