Massoneria e sette segrete - La faccia occulta della storia, ed inoltre Pinotti Ferruccio - Fratelli d'Italia, ed anche La tela del ragno; il delitto Moro.
Appena finito, molto molto carino. Mi ha fatto venire voglia di affrontare il mattone I Pilastri della terra...
mein kampf - adolf hitler particolare ma molto bello... i ritmi dell'università però mandano a rilento le mie letture
Se ti aspetti la stessa intensità di un libro in 2 ore di sceneggiatura resterai sempre deluso. A me invece è piaciuto rivivere il libro attraverso il film, confrontando le scene che mi ero immaginato con quelle che si è immaginato il regista... E questa volta siamo nella nostra Roma :wink:
Ovviamente, è impossibile ricreare le sensazioni di una lettura in un film Comunque penso lo andrò a vedere proprio per l'ambientazione e soprattutto per il fatto di voler sentire le opinioni di amici che non hanno letto il romanzo per confrontarla con la mia
Irene Nemirovsky - Suite Francese è una raccolta di due lavori: Tempesta in giugno (che narra la disperata fuga in massa degli abitanti di Parigi poco prima dell’arrivo dei tedeschi) e Dolce (il racconto dell’amore proibito fra una "sposa di guerra" ed un ufficiale tedesco). furono scritti febbrilmente da Irene Nemirovsky poco prima della deportazione ad auschwitz, dove morì nel 1942. i romanzi, in realtà, avrebbero dovuto essere 5 nelle intenzioni dell’autrice, a comporre una "sinfonia in cinque movimenti" per narrare in cronaca diretta il destino della francia sotto l'occupazione nazista. colpisce il fatto che i manoscritti siano arrivati a noi per caso. infatti le due figliolette di irene riuscirono a salvarsi, nascoste da persone compassionevoli, e non abbandonarono mai la valigia in cui la madre aveva messo i suoi manoscritti. non avevano, però, il coraggio di leggerli, perché aspettarono ogni giorno un ritorno impossibile, sui marciapiedi dei treni che scaricavano quelle povere ombre sopravvissute di uomini e donne. solo dopo cinquant’anni, rassegnate, avrebbero letto con la lente di ingrandimento quei manoscritti, rendendosi conto che non raccontavano la guerra dal punto di vista dei soldati, e neppure i retroscena politici, ma la guerra vissuta dalla gente comune. questi, nel fronteggiare situazioni nuove, estreme ed imprevedibili reagivano secondo la propria natura, tirando fuori il meglio o (più spesso, per istinto di conservazione) il peggio di sè. sono opere forti e coinvolgenti, imho di un grandissimo valore letterario (moltissimi i rimandi tolstojani). raramente si leggono cose del genere…
Sto leggendo... IWC Internationl Watch Co. Schaffhausen Switzerland, Since 1868 320 pagine di cultura sul Brand IWC.
libro non facile da trovare , l'ho ordinato alla libreria del centro commerciale dove sono stata a pranzo...nel frattempo, visto che ero lì, ho comprato qualcosina di lilla
te pareva per ora puoi leggere l'incipit... non credo, però, che venderà millemilamilioni di copie :wink: