no beh, con calma.... si...si sarebbero salvati quelli che stavano nel privè perchè l uscita di sicurezza è li... ma non ci sono solo VIPs dai beh, come chi va sulle montagne russe e paga sapendo che potrebbero cadere da un momento all'altro... o chi compra una macchina che paga e sa che se si schianta potrebbe anche finire male...:wink: ecco... io vorrei tanto capire cosa dicono i genitori che vedono uscire di casa i proprio figli in quello stato lì... la società un paio di balls!
l'esempio calza se aggiungi che vai sulle montagne russe sapendo che i sistemi di sicurezza non funzionano...
...Lorenzo lo so che col tuo lavoro ne vedi a bizzeffe però posso portartene tantissimi di esempi di genitori modello e figli biricchini ...però tu hai i "mezzi" diciamo... e anche lì, saresti sicuro di volerli usare? faresti l'analisi del capello a tuo figlio? ...è brutto
l'effetto (anche sintomatico) di una canna in poche ore svanisce lo sai....e se in una notte brava succede un casino non è sempre colpa dei genitori.
mi sento di dissentire. ci son anche curiosi, è vero. anche io son stato curioso di tante cose, ma capivo quando finiva la curiosità e iniziava qualcosa che poteva mettere a repentaglio la mia vita, e di chi mi sta intorno. sono stato "spettatore". molti sono in una fase particolare della vita ma con un'eta maggiore della mia, in cui la "fase di ricerca" dovrebbe essere bella che conclusa. poi diventa una scelta di vita. o di "non scelta". anche perchè pur se nn sembra, fare ste esperienze ha un costo. che non si sotiene con una paghetta della settimana o senza un lavoro.spesso si sceglie pure di farlo perchè a casa c'è il "materasso" economico dove atterrare. puoi scegliere quale droga buttar giuù, ma se tra scegliere se ammazzarti o meno la risposta nn è scontata, la previdenza sociale -parlo x me- finisce.
io credo faro' opera di educazione profonda prima che la cosa mi scappi di mano...e spero di riuscire nell'intento...t'assicuro comunque che a mali estremi estremi rimedi...
dai vostri 2 interventi mi rendo conto di essermi spiegato male lungi da me l'idea di giustificare certi comportamenti e di dare la colpa alla societa' come dice IMHO giustamente lorenzo , colpa di chi ci va e/o di chi lo ha educato. e non penso neanche che lo 'stato' si debba far carico di risolvere il problema, ha gia' abbastanza problemi ben piu' grandi e che riguardano un maggior numero di persone. Quindi questa gente va trattata secondo le leggi esistenti, ne piu' ne meno' Il mio punto era piuttosto: non sono una sottospecie, e' gente che vive le tensioni dell'eta' post pubertale in questo modo 30/40 fa baciavano il c.uolo del Che e facevano il 68, oggi si sparano le anfetamine
non parlavo degli effetti sintomatici:chi frequenta questi posti ragiona,veste,parla in un modo che è come leggere una carta d'identita'...e lo sai Bigg :wink:
posso confermare che molti di questi sfattoni sono ragazzi di buona famiglia... spesso il fatto di avere tutto quello che si desidera porta a drogarsi perché si cerca sempre roba nuova e il gusto di trasgredire. Quello che rende l'uomo felice non è la felicità in sé ma la ricerca della felicità, quando uno ha tutto quello che può desiderare arriva a non desiderare più niente e automaticamente diventa triste... per questo ricerca quello che la famiglia non offre: droga, alcool, ecc.
forse l effetto di una cabna svanisce... ma quando uno si fa, e anche pesantemente, lo vedi da 100km di distanza! e i genitori non possono non vederlo...al massimo non volgiono, o sono troppo impegnati in altro per vederlo...dai.... io ho un amico che ha preso una bruttissima strada. il lavoro di suo padre? medico....vuoi dirmi che non lo capisce???? dai per piacere... quando scegli di drogarti sai benissimo a cosa vai incontro. e scegliere di drogarsi si avvicina molto alla mia idea di scegliere di ammazzarsi.
NEgativoarliamo di rave party estremo nno stiamo parlando del cocainomane del sabato sera...parliamo di sbandati,che non si lavano da una settimana e girano con camper o furgoni...non confondiamo le cose...
eh adess...guarda, io conosco tanta gente di buona famiglia che non si è mai fatta di niente... come conosco gente che sta economicamente meno bene che si fa tutti i giorni... forse quella generalizzazione valeva di + qualche anneto fa...dai...
questa "fase particolare" si dovrebbe avere a non più di 16/18 anni, non a oltre 25 anni, età delle persone che hanno inquadrato al TG
Io mi riferivo al fatto che per far(farsi) danno basta molto poco....e NON SEMPRE il genitore ha una colpa profonda. Si possono inculcare le migliori cose nella testa di un ragazzo, lo si può educare in maniera ferrea e rispettosa della vita (propria ed altrui), ma a volte può bastare poco per far crollare tutto. (lo possiamo ingabbiare dai 5 ai 18 anni, ma se quando esce continua ad essere una Testa di caxxo che si fa)?