Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini

Discussione in 'Politica' iniziata da Mauro, 26 Dicembre 2011.

  1. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    Giappone e Regno Unito, che hanno il controllo sulla emissione della propria moneta, non sono ricattabili come Italia, Spagna, Portogallo, Grecia...

    sul fatto che "battere" moneta senza limiti genera inflazione, sono ovviamente d'accordo;

    però, a fronte dei debiti pubblici monstre, ritengo sia l'unica strada (ed a rimetterci sarebbero principalmente gli speculatori che quei titoli hanno comprato)
     
  2. (marzo)

    (marzo) Presidente Onorario BMW

    20.852
    4.194
    20 Marzo 2010
    Reputazione:
    1.763.613.961
    bmw E87 ex bmw E46
    e quando parlano di azzeramento del debito, a cosa si riferiscono esattamente?

    ovvero:

    cosa implicherebbe e come avverrebbe?
     
  3. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    le banconote... sono appunto biglietti di banca (BCE), per la banca ci passi comunque... (è moneta a corso forzoso, diverso sarebbe il caso di ritorno ...alle monete d'oro... stile zio Paperone...);

    le commissioni che gravano sul commerciante che viene pagato con il bancomat si possono ridurre, comunque mi sembrano poca cosa (rispetto al rischio di farsi rifilare banconote false, rischio rapina, rischio di commettere errori nel dare il resto ecc...);

    quanto poi al debito, ho capito la tua opinione, ma a mio avviso è solo un problema comportamentale/psicologico: contante o carta di credito, non compro nulla che non posso permettermi (è per questo che a 50 anni giro con un 2.0 diesel e, forse, la prossima auto sarà 1.3 diesel...), e non ho mai stipulato un leasing...
     
  4. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    non so predire il futuro...

    in passato, ad es. dopo la 2A guerra mondiale, con le AM lire e poi le lire repubblicane, c'è stata un'inflazione nel rapporto da 1 a 800 (nel senso che lo stesso paniere di beni che nel 1936 pagavi 100 lire, nel 1948 costava in media 80.000 lire),

    in questo modo il valore reale del debito pubblico del regno d'Italia (inteso, da un lato come potere di acquisto, dall'altro come onere per il pagamento degli interessi), si è praticamente azzerato e non ha zavorrato la c.d. "ricostruzione" (ovvio che i possessori delle obbligazioni "redimibili" ed "irredimibili" non sono stati contenti...)

    se si facesse adesso, i conti di deposito milionari (in euro) del prof. Monti finirebbero...in fumo;

    invece chi lavora e produce reddito potrebbe adeguare i prezzi... e non patirebbe (troppi) danni;

    per giustizia sociale, occorrerebbe prevedere una adeguata indicizzazione di stipendi/pensioni ecc...

    il tutto potrebbe avere effetti duraturi solo se, nel contempo, si riducessero i costi della politica ed annessi e connessi (quindi non solo parlamentari ecc..., ma anche il costo della sanità pubblica: ho letto -fonte Nicola Gratteri- che il bilancio annuale della sanità pubblica in Calabria è oltre 3 miliardi di euro... insostenibile ed indecente)
     
    Ultima modifica di un moderatore: 15 Aprile 2012
  5. (marzo)

    (marzo) Presidente Onorario BMW

    20.852
    4.194
    20 Marzo 2010
    Reputazione:
    1.763.613.961
    bmw E87 ex bmw E46
    io come te..

    ma le giovani generazioni già non possono fare altrettanto..

    se non vogliono vivere sotto i ponti debbono indebitarsi..

    (e questo permette di far lievitare i prezzi, perchè qualcuno ti presterà il denaro in cambio di lauti interessi.) (doppio guadagno dunque: il prezzo della casa puo anche raddoppiare e la banca ci guadagna, a te resta solo pagare sia l'uno che l'altro ricarico)

    se non ci fosse la banca e dovessimo comprare la casa in contanti, le case te le tirerebbero dietro, altrimenti nessuno potrebbe comprarle.

    capisco che non si può tornare al baratto, ma ora stiamo esagerando..

    ci devono spremere, e lo fanno convincendo la gente che ci aiutano prestandoci i soldi..

    come negli anni 60..

    dopo aver spremuto tutto quello che uno guadagnava facendogli comprare beni di ogni sorta, si dovevano inventare qualcos'altro, visto che lo stipendio del marito non bastava per comprare ogni cosa.

    allora si sono inventati le femministe, dicendo che anche la donna doveva lavorare, e che questo era una conquista..

    seee...

    il risultato è che ora la famiglia ha 2 stipendi, e può fare il doppio dei debiti, così le case hanno iniziato a costare il doppio..

    altro che conquista..

    oggi le mogli sono costrette a lavorare, e mettono al mondo figli già indebitati senza nemmeno poter badare a loro perchè devono andare al lavoro.. (allora assumiamo pure la governante, che si porta al seguito pure la famiglia e avrà bisogno di una casa, servizi, ecc ecc) (e quando farà parte dell ingranaggio di spremitura anche la badante con relativa famiglia troveranno qualcos'altro..
     
  6. F18

    F18 Presidente Onorario BMW

    5.822
    376
    24 Novembre 2007
    Reputazione:
    582.163
    BMW G42 240I + F20 120D + Mini F56 JCW
    Nazionalizzare le banche???
     
  7. (marzo)

    (marzo) Presidente Onorario BMW

    20.852
    4.194
    20 Marzo 2010
    Reputazione:
    1.763.613.961
    bmw E87 ex bmw E46
    preferiscono fare il contrario.

    banchizzare le nazioni
     
  8. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    IMHO, anche per l'abitazione è prevalentemente un problema comportamentale/psicologico (oltre che indotto dalla demenziale politica dell'equo canone ed ancor prima del blocco degli sfratti): per chi lavora e vuole mantenere la possibilità di spostarsi (dove il lavoro c'è), non ha senso comprar casa, molto meglio l'affitto (in Italia abbiamo una eccessiva percentuale di proprietari di case);
     
  9. F18

    F18 Presidente Onorario BMW

    5.822
    376
    24 Novembre 2007
    Reputazione:
    582.163
    BMW G42 240I + F20 120D + Mini F56 JCW
    Infatti da ignorante ho pensato subito che fare il contrario di quello che vogliono loro è sicuramente la cosa giusta.:mrgreen:
     
  10. (marzo)

    (marzo) Presidente Onorario BMW

    20.852
    4.194
    20 Marzo 2010
    Reputazione:
    1.763.613.961
    bmw E87 ex bmw E46
    in effetti non ti sbagli.

    la quasi totalità delle leggi o manovre vanno nel senso opposto alla soluzione..

    in un paese dove se c'è troppa delinquenza, invece di ridurla, non pensano di aumentare le pene, e nemmeno di aumentare le carceri, ma decidono di liberare i criminali per strada...

    c'e stato un tempo comunque dove l'italia aveva il debito pubblico a zero. (ma colui che governava è stato appeso in una piazza..)
     
  11. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Il Giappone paga una stagnazione record da oramai vent'anni. Il Regno Unito mantiene la sovranita' (beati loro) sulle politiche impositive.

    I debiti pubblici monstre o si abbattono con politiche coraggiose o non si pagano e allora e' fallimento.

    Chi accetterebbe scambi commerciali con un debitore che non rispetta i contratti?
     
  12. (marzo)

    (marzo) Presidente Onorario BMW

    20.852
    4.194
    20 Marzo 2010
    Reputazione:
    1.763.613.961
    bmw E87 ex bmw E46
    quelli a cui lo scambio commerciale conviene comunque.
     
  13. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    l'Argentina (che aveva prevalentemente debiti in dollari) ha dichiarato "fallimento" (ristrutturando il debito in virtù dei poteri sovrani) e, adesso, non se la passa male (l'interscambio commerciale è fiorente...);

    l'Islanda (che aveva prevalentemente debito in valuta locale) ha bellamente "fregato" i creditori e, in qualche modo, sta venendo fuori dalla recessione (meno SUV e più pescherecci), credo (ma non sono esattamente aggiornato), con un doppio tasso di cambio;

    l'Irlanda ha nazionalizzato le banche, ristrutturato (annullato) il debito (in euro) e non mi sembra abbia problemi con gli scambi commerciali;

    con la Grecia, al contrario, mi sembra che la comunità europea (leggi BCE e teteschi) si stia comportando come Shylock (invece bisognerebbe ammettere che i crediti erogati ad un debitore insolvibile, dotato di poteri sovrani, sono persi; e per il futuro fare scambi commerciali solo con garanzie reali)

    in Italia il governo Monti (con il consenso di PdL-FLI-PD), senza incidere in maniera adeguata sulla spesa pubblica, sta semplicemente incrementando la pressione fiscale a livelli espropriativi: se ripudiare il debito pubblico (stile Russia nel 1917) è eccessivo, non credo che un abbattimento del valore reale con una sana inflazione (a livello europeo, cioè emettendo miliardi di euro) avrebbe esiti infausti sugli scambi commerciali
     
  14. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Tralascio la comparazione con gli stati da te citati perche' andremmo fuori strada e mi concentro sull'ultima parte del tuo intervento.

    Monti sta sbagliando tutto. Lo dico facendo ammenda perche' in questo governo credevo.

    Il problema e' avere una sana inflazione. L'art. 105 del trattato europeo pone al centro della politica monetaria il contenimento dell'inflazione, quindi o si cambia il trattato o quello che auspichi e' impossibile. L'alternativa dell'uscita dalla valuta produrrebbe un'inflazione ben superiore alla soglia di tollerabilita'
     
  15. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    sono d'accordo, se l'Italia "esce" dall'euro finiamo peggio che con il governo Monti;

    il punto è che l'Italia è (ancora) un paese sovrano...
     
  16. (marzo)

    (marzo) Presidente Onorario BMW

    20.852
    4.194
    20 Marzo 2010
    Reputazione:
    1.763.613.961
    bmw E87 ex bmw E46
    quello che succederebbe uscendo dall'euro è prevedibile mi par di capire.

    ma non lo è quello che ci riserva il governo monti...
     
  17. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    Che ti dicevo, Costa?

    Purtroppo da il meno peggio siam passati ad un illuso dissociato dal mondo reale.](*,)
     
  18. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

    62.026
    25.562
    6 Novembre 2007
    Netflix
    Reputazione:
    2.147.476.461
    car2go
    non so se ci sia un'exit strategy da questa cosa ma convieni con me che è una condizione stupida? a maggior ragione, se consideri che non puoi agire sulla politica monetaria in altro modo.
     
  19. 105andrea105

    105andrea105 Primo Pilota

    1.058
    152
    19 Luglio 2009
    Reputazione:
    24.037.007
    auto
    ti sbagli, il bilancio in pareggio risale al tempo di Giolitti (e il debito pubblico, risalente ancora alle guerre di indipendenza, esisteva eccome);

    stenderei un velo pietoso sulla politica monetaria/fiscale di Mussolini: ad es. nel 1929, con la "quota 90" (cioè il tasso di cambio che si doveva raggiungere con la sterlina inglese), c'è stata deflazione (riduzione per legge dei prezzi, mantenendo invariati i debiti...). E di conseguenza fallimenti a iosa tra commercianti/imprenditori.
     
  20. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Le ragioni del famigerato art. 105 credo siano frutto di un fardello culturale misto a interessi particolari dei paesi fondatori piu' forti.

    Il principio non e' in se' sbagliato ma, ad esempio, ha impedito che nelle fasi di rallentamento del ciclo economico si potesse fare una politica espansiva.

    L'exit strategy a mio avviso ci sarebbe: una rigorosa politica di tagli alla spesa pubblica (guardo con interesse alle azioni promesse dal governo Cameron) e un abbattimento dello stock di debito attraverso dismissioni. E' stato calcolato che il patrimonio alienabile vale circa 400 miliardi; altri 45/50 miliardi si potrebbero ottenere razionalizzando i capitoli di spesa per acquisti degli enti periferici. Infine ci vuole (lo vado dicendo da anni) una riduzione violenta del carico fiscale per far riprendere i consumi.
     

Condividi questa Pagina