Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini

anche io ho un "insider" e mi dice le stesse cose.

probabilmente creeranno una good company con l'alta velocità e una bad company con tutto il resto, che sopravviverà solo grazie agli apporti "statali" (visto che neanche le Regioni sono più disposte a investire sul trasporto locale tramite le convenzioni).

io vivo dalle tue parti e noto le stesse cose. ma vedo anche politiche di trasporto un po' illogiche. per esempio, da Ancona-Pesaro-Rimini, se voglio andare verso nord, compreso il nord-est, devo cambiare per forza a Bologna con perdite di tempo (e di denaro) rilevanti. anche solo un Rimini-Padova, che in macchina faccio in meno di due ore, tra cambi e un po' di anticipo in stazione, me ne fa perdere quasi 4, in treno. a quel punto, come si fa a far soldi con il trasporto su ferro?

 

Ed io che sogno lo sviluppo (obbligo) di spostare il trasporto su gomma su ferro...

Ma è mai possibile che un pazzo di trasporto helsinki palermo debba andare su gomme per tutto il tragitto ???

 

Leggo.

 

in quegli anni era scontato sostenere la viabilità per il boom ecomonico e il sogno di una macchina per tutti,non diamo alla Fiat colpe che non ha.

E comunque anche nel caso si fosse privilegiato il trasporto su rotaie i ponti e i trafori andavo costruiti ugualmente.

 

...

 

Forse le nazioni citate da lei hanno una altra conformazione geografica dell'Italia e comunque anche da loro quando che c'è da cementificare non badano a spese,Il viadotto di Millau,il piú alto d'europa ne è la prova evidente.

Dimenticavo, i francesi sono quelli che facevano esplodere le bombe atomiche negli atolli incontaminati.

 

E comunque anche in materia di autostrade siamo ultimi a cospetto della Germania 12.600 km circa e della Francia 12.000 km circa,noi siamo fermi a 6661km di rete autostradale.

 

hai colto in pieno il problema,lo stato in primis ê rappresentato dai cittadini che con senso civico rispettano le norme,non si puó legiferare o imporre ogni cosa con una legge a DOC.

E poi da noi si dice "fatta la legge trovato l'inganno"

Per tornare alle ferrovie,dopo la semi privatizzazione imposta dall'europa in nome della concorrenza,lo spezzatino( cosí chiamato dagli addetti ai lavori)confluito in trenitalia ha fatto solo della macelleria occupazionale licenziando 120.000 ferrovieri senza nessuna logica sulle strategie da attuare per migliorare il servizio e renerlo efficiente per gli anni a venire.

 

Il dato va rapportato all'estensione geografica ed all'orografia; io la treviso bolzano como come autostrada la troverei anche comoda, ma... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Italia 301mila kmq

Germania 357 mila kmq

Francia ben 675mila kmq

 

So che lei conosce bene l'orografia mi sfuggiva il termine quando in alto ho detto che la Germania e la Francia hanno un'altra Orografia e idrografia dall'Italia :P /emoticons/tongue@2x.png 2x" width="20" height="20">

Aspettavo la fustigazione :P /emoticons/tongue@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

L'importante è non dire che hanno una diversa ortografia /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Branco, attendo battuta! (ma voglio i diritti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">)

Comunque pure i treni li fa la fiat, quindi dire trasporto su gomma per favorire i torinesi, non regge.

 

Non mi derida troppo che le cito Colaprico! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Ma abbiamo Branco noi, a che ci serve! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Per un nuovo neoligismo sull'era Monti

 

...qualcuno ha notato un decadimento qualitativo nel servizio ferroviario tra prima e dopo i licenziamenti di massa...?

Non per essere caustico, ma nelle ferrovie c'erano TANTI nullafacenti, credo che questa cura dimagrante fosse doverosa...

Se il servizio medio, esclusa l'alta velocità, fa pena come prima, ben, almeno si risparmiano all'anno 2miliardi e passa di stipendi (120.000 x 20.000€ -e stimo al ribasso: fondo pensione mutua etc-)!!!!!!

 

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mi dispiace ma la qualità infrastrutturale delle autostrade italiche non solo regge il confronto con Francia e Germania, ma non di rado è palesemente superiore.

 

Le ferrovie dello stato erano piene di parassiti come del resto tutti i carrozzoni pubblici di quegli anni,ma almeno il costo del biglietto era molto piú economico

In Italia tutto costa il triplo

 

Quoto, adesso sono cari a meno di prenotare mooolto per tempo, con la formula del supereconomy (=2a classe e se perdi il treno il biglietto non è commutabile)... Ma che ovviamente trovi quasi esclusivamente sulle Frecce.

Tuttavia, sarebbero ben più cari se si dovessero elargire 2,5mld€ (ad esser stretti di manica) di stipendi annui ai 120.000 dipendenti!!