Questo non vuole essere assolutamente un post promozionale o fare pubblicità. Volevo solo aprire una discussione per raccogliere pareri e opinioni, se sto violando qualche regolamento chiudete pure. Sono in un età nella quale faccio abbastanza fatica a capire a fondo le criptomonete e la blockchain, ma non così vecchio da archiviare tutto come una cavolata. Da diversi anni ho Coinbase (piattaforma exchange) e inizialmente l'ho aperta per gioco e per ottenere criptomonete gratuitamente grazie a Coinbase Earn. In pratica sono una sorta di percorsi formativi dove leggi e impari delle nozioni su delle nuove criptomonete e sul loro funzionamento, effettui dei quiz e ottieni in cambio delle cripto. Si tratta a volte di pochi euro a volte si arriva a 20/30€. Proprio oggi, attraverso Coinbase, sto familiarizzando con una nuova applicazione con relativo token e blockchain che ha a che fare con il mondo dell'auto. Si tratta di un applicazione chiamata DIMO con la quale puoi condividere i dati della tua auto e in cambio ricevi dei token. Tra i dati che si condividono ci sono: - Stato batteria - Segnali di sistema - Stato di salute - Chilometraggio - Pressione delle gomme - Dati di viaggio (velocità, posizione di partenza, posizione di avvio, frenata). I dati ovviamente vengono poi venduti a partner di terze parti. Per le BMW con applicazione MyBMW è relativamente semplice e non serve hardware aggiuntivo. Praticamente tutte le info che sono visibili in MyBMW vengono condivise con DIMO e se si guida l'auto almeno una volta a settima si viene premiati con dei token. Se ho ben capito non si tratta di guidare di più per ottenere più token, ma di condividere i dati in maniera continuativa. Poi ovviamente c'è un extra-guadagno se si utilizza l'app e si convince altri a farlo con la formula "guadagno io che ti ho portato e tu che hai accettato". L'obiettivo dell'app e della società che ci sta dietro è creare un Market dove in base ai dati del veicolo vengono proposti centri di assistenza per le riparazioni, portali per la vendita dell'auto, opzioni finanziare, assicurative ecc. Lo slogan è: "Le aziende automobilistiche usano i vostri dati, dovreste farlo anche voi. I dati generati dalle auto sono valutati miliardi. Ma i profitti non vengono mai condivisi. Con DIMO, guadagnerete premi ogni settimana semplicemente per esservi presentati. Inoltre, se scegliete di condividere i dati con i nostri partner, otterrete premi e sconti personalizzati." E qui la mia domanda: voi condividereste i dati? Tutti questi dati sono già comunque condivisi con BMW (che probabilmente li vende anche a terzi e che sicuramente li usa per il proprio marketing) e per chiunque abbia uno smartphone o un pc sa bene o male che volente o nolente, un sacco di nostri dati vengono condivisi sia che noi lo vogliamo o no. Qui si tratta di farlo in maniera consapevole e trarne un guadagno!
Per adesso l'unica cifra a me conosciuta sono i 50 token (al momento un token vale circa 0,11€, quindi circa 5,5€) come premio se porti una persona ad iscriversi e condividere i dati (vengono premiati entrambi). Tra due giorni dovrei risquotere il primo premio per la condivisione dei dati.
Si questa frase è molto bella, ma come tutte le semplificazioni rischia di banalizzare un discorso molto complesso. Da tempo vedo meme e prese in giro sull'Europa e le sue regolamentazioni, ma mi sembra l'unica che si sforza per capire come, dove e per quali scopi vengono utilizzati i nostri dati e di mettere delle regole. E non si tratta di "io non ho niente da nascondere" ma rendersi conto che i nostri dati sono preziosi e vengono scambiati a peso d'oro tra le aziende. E quanto sopra avviene non solo per i servizi gratuiti ma anche per quelli a pagamento. Tutte le app e i portali dove pago un abbonamento raccolgono i miei dati. Netflix, Amazon, BMW, LinkedIn, Adidas, Microsoft, ecc. ecc. Quindi non è vero che basta pagare per non essere il prodotto. Qui, con questa app invece vendi i tuoi dati consapevolmente.
Se il contratto che si decide di firmare e' in linea con le proprie aspettative, perche' no. La cosa che mi ferma sempre e' che per me e' piu' la menata di dichiarare queste entrate a fine anno che il piacere delle entrate stesse.
Con l'avvento delle IA non c'è più nulla di consapevole. Ci saranno risvolti inediti che ancora non possiamo concepire. Ci potranno per esempio essere preclusi alcuni servizi perché i nostri dati non ci dimostreranno eleggibili a questi. Ad oggi non lo sappiamo.
Tutto può essere, però non credo sia necessaria una IA per questo, anche un semplice algoritmo potrebbe già assolvere a tale funzione.
Oggi ho ricevuto il primo "pagamento"! Si tratta di 2,79 Dimo che al valore attuale (0,11€) si traduce in circa 0,30€. Ok, anche questa settimana diventerò ricco settimana prossima! In Cina lo fanno da anni senza nessuna IA: Sistema di credito sociale - Wikipedia Purtroppo sull'IA c'è veramente troppa confusione e da un lato viene enormemente sottovalutata. Dall'altra parte però viene anche enormemente sopravvalutata. Ma ci vorrebbe una discussione a parte. Nella mia azienda abbiamo accesso a tutti i motori IA più conosciuti e possiamo sviluppare applicazioni e assistenti a piacimento. I risultati sono veramente promettenti!