ma che ***** centra??? ma dove ho scritto di invidia, o di altro???sinceramente ste sparate non le capisco, e' un po come cagarsi in mano e buttare per terra
io penso che tu abbia ragione, venga pagato chi lavora e venga pagato di piu' chi lavora di piu', poi se si viene a sapere quanto guadagni e soprattutto onestamente e con sudore che ti frega.............:wink:
penso che solo ai sfigati o ai repressi possa fregare quanto prende uno. io avrei la curiosita' FORSE per un titolare, ma un dipendente o comunque uno che non lavora con me no, che me ne frega??becca bene?beato lui, bravo, piu' furbo e capace di me. punto.
Non riesco a spiegarmi: non ce l'ho col cittadino, ce l'ho con questo sistema complicatissimo. Perchè non parlarne??? Ti sei svegliato male?
un po incaxxato sicuramente...................forse e' davvero perche' lavora troppo.....................
La cosa che balza subito all'occhio è che se tutti pagassero per quello che dovrebbero, pagheremmo tutti di meno. La lotta all'evasione dovrebbe essere un po' più seria, e le aliquote un po' più vicine ai paesi più civili del nostro (ovvero più basse)
Tutti più o meno lavoriamo e so che ultimamente è tutta una regola nuova, una bega o altro. Però perchè far passare per becero chi come me auspicherebbe una riforma del sistema fiscale, non il mettere all'indice qualcuno. Ad esempio.. a me arrivano in continuazione lettere dall'agenzia delle entrate, con bollettino annesso per pagare sanzioni o tributi non versati. A me tocca girare tutto al commercialista, perder tempo, ecc. Poi va a finire che sbagliano loro. Ma se io non avevo il commercialista e pagavo? Sarà possibile che chi rappresenta lo Stato debba sbagliare in continuazione??? Ma la testa dove ce l'hanno??? Oppure ci provano? A me sembra sacrosanto che un contribuente dopo essere stato spennato si lamenti di queste cose.
ma anche tu quando vai dal commercialista cercherai il modo per pagare meno... se non lo fai ti invidio ma credo tu sia l'unico!
Certo. Io la vedo così: lo Stato detta delle regole, sta a me giocare nel modo più conveniente e non contravvenendole. Nessuno credo che sia stupido da voler pagare più tasse di quanto gli spetti.:wink: Io non critico il modo di giocare degli altri perchè non so se stanno barando o meno. Dato per scontato che tutti giochino rispettando le regole, a me pare che siano queste da mettere in dubbio. Secondo voi le regole del gioco sono ben fatte? Tutti pagano in modo equo rispetto a quanto gudagnano o fatturano? A me pare di no, poi posso anche sbagliarmi. Solo che scorrendo la lista io mi sono sentito un po' come vittima del racket, mentre altri probabilmente pagano molto poco per il reddito o le proprietà che hanno. Capisco che l'Italia è in un momento no, ma se si deve tirare la cinghia la si tira tutti, non solo i pochi bischeri come farmacisti o notai. E gli artigiani? I medici? I parrucchieri? Attenzione però, non sto dicendo che il dentista o la parucchiera giochi necessariamente ignorando le regole, quello è compito della finanza, ma che il risultato finale è poco equo. Sta alle istituzioni rendere il tutto più omogeneo.
stiamo andando un pò off-topic: La questione principale è: A cosa serve rendere pubblici i redditi visto che anche sapendo il reddito di una persona non si può sapere se evade o meno ?
...no purtroppo il principio delle aliquote d'imposta progressive serve in un paese "grande" come il nostro... se pagassimo tutti il 20... sì fooooooorse nessuno evaderebbe più ma lo stato andrebbe in bancarotta in brevissimo tempo (ps: ci sono paesi in europa la cui imposizione fiscale arriva anche al 65% però hanno anche l'università pagata e appartamenti gratis per gli studenti... altro che bonus bebè di sta....)
Invece l'oggetto del mio 3d voleva essere un altro.. Premesso che Visco ha sbagliato, soprattutto per motivi di sicurezza (rapimenti, furti, ecc), io ho notato che ad esempio ad Arezzo la gente paga molto meno di quanto avrei pensato. La mia sorpresa è stata vedere miei colleghi tra i paperoni presunti oppure vederci mio suocero, mentre tante altre persone ben più agiate hanno dichiarazioni ridicole. Capisco che le società non siano presenti.. ma tutto ha un limite. In pratica ad Arezzo, dove i soldi girano più della media nazionale, è raro trovare uno che dichiari più di 30.000€. E 'sti caxxi!
...vero ma qua non è applicabile, purtroppo si vede la tassa come il male assoluto... certo non sono come ha detto Padoa schioppa (o Visco) però è innegabile che servono... tutta la vita preferirei pagare le tasse che neanche stare come in USA