Non so se crederci fino in fondo ai miracoli, però forse mi convinco che esistano perchè nella vita bisogna sempre sperare, e quando si è così disperati con una brutta malattia, penso che si possa arrivare ad attaccarsi a qualsiasi cosa...
Io non solo credo nei miracoli e nell'esistenza di Dio, ma ne ho la certezza. Fino a 2 anni e mezzo fa invece ero un pò come la maggior parte di voi iper-scettico sull'esistenza di Dio. Se volete e se posso vi racconto cosa m'è accaduto in prima persona per poter portare uno come me (mentalità scientifica e che non si beve le favole) non solo a credere, ma ad avere la certezza che Dio esiste.
Io in parte ci credo, ma non ho mai capito sta storia del veder la luce in coma e simili. Io son stato in coma 10 giorni ed è stata come una lunga dormita al risveglio non aevo capito di esser in rianimazione e il giorno dopo mi son convinto di aver avuto in incidente ma ripeto, cose strane, almeno a me, non son successi. Al massimo giusto qualche sogno strampalato ke in normalità non ho mai fatto.
credo imho che involontariamente si rischia di andare fuori tema...qui ci si chiede se a qualcuno e' capitato un evento particolare riconducibile o molto vicino ad un miracolo...purtroppo non posso che notare che come anche in un altro Topic, in cui si parlava dell'esistenza o meno dell'aldila', non possa scindersi la propria esperienza dal proprio credo o non credo religioso inquanto questo dara' inevitabilmente una chiave di lettura diversa.
Ok, ora vi racconto come è potuto accadere che io, ex-non credente e con mentalità (tutt'ora) spiccatamente "San Tommasiana E Tecnico-Scientifica", scopprissi che Dio esiste VERAMENTE e quindi iniziare la mia conversione. Tutto nacque ad inizio settembre 2007, quando iniziai ad accusare disturbi di vertigini persistenti in continuazione tutto il giorno, non di gravità elevata ma comunque molto molto fastidiose... avevo pace solo mentre dormivo. Appena mi alzavo, riprendevano. Io son sempre stato un tipo allergico ai medici ed anche ai prelievi del sangue... le mie ultime analisi del sangue, per darvi un'idea risalivano a 8 anni prima. Ero allergico anche alla Chiesa... infatti non andavo alla S.Messa neppure per Natale e per Pasqua, quando anche i miei genitori che non sono molto credenti quasi mi sgridavano perchè andassi con loro alla S.Messa in queste due occasioni. Ma io, testadura e mentalità tecnico-scientifica, la pensavo così: O Dio esiste O Dio NON esiste, non può esistere una via di mezzo e Se è vero che Dio esiste, allora bisogna andarvi tutte le domeniche e le feste, non solo a Natale e Pasqua; d'altra parte se fosse vero che Dio non esiste è tempo sprecato andarvi anche solo a Natale e Pasqua. E dicevo ai miei genitori: voi siete incoerenti, siete nella via di mezzo, la via che non ha senso, e che è sempre sbagliata a priori. Io invece credo che non esista nessun Dio perchè altrimenti non si spiegherebbero tutte le brutte cose che accadono nel mondo e perciò resto coerente al mio non-credere nell'esistenza di un Dio e in Chiesa non ci metto piede neppure a Natale e a Pasqua! Così in settembre, dopo i primi giorni di vertigini continue, anzichè andare dal medico, decisi di cercare su Internet le possibili cause di queste vertigini... primo sospettato: pressione arteriosa decisi così di mettemi a dieta per perdere qualche chilo e far così scendere la pressione perchè la sospettavo alta... intanto i giorni passavano e le vertigini non cambiavano di una virgola, rimanevano tali. Persi 5-6 kg e ancora non era cambiato nulla, però avevo notato che se stavo pulitissimo con l'alimentazione cioè con pochissimi grassi stavo leggermente meglio, inoltre un pasto a base di carboidrati complessi (anche abbastanza abbondante) ma senza grassi mi faceva stare leggermente meglio quando il carico glucidico entrava in circolo; ed anche lo stare in un ambiente ben riscaldato mi faceva stare molto meglio. a questo punto cercai di capire la correlazione tra picco di glicemia/insulina e calore ambientale e il mio stare meglio... E capii che il picco post-prandiale di insulina così come il calore ambientale avevano un effetto vaso-dilatatore sul sistema cardio-circolatorio; gran brutta notizia per me... perchè a questo punto sospettavo un'occlusione parziale di qualche vaso circolatorio... Così decisi di continuare con la dieta a bassissimi grassi perchè avevo letto che una dieta del genere avrebbe portato pian piano alla parziale pulizia dei vasi parzialmente occlusi. Passarono due mesi e mezzo dall'inizio delle vertigini e ancora non era cambiato praticamente nulla, anzi, ora dopo un pasto con una quantità di grassi ritenuta normale le vertigini peggioravano parecchio, dovevo mantenermi pulitissimo sempre per riuscire a sopportarle. a questo punto eravamo in Dicembre e le vertigini erano peggiorate anzichè migliorare (l'abbassamento di temperatura provoca infatti un restringimento dei vasi circolatori) nel frattempo ero calato di 8kg totali. A questo punto, in Dicembre ebbi due-tre episodi/complicazioni che ritenni molto gravi che mi indussero ad andare dal medico... ve li racconto: 1) Dopo un pranzo normale (non riuscii a dire di no quel giorno alla polenta con ragù di carne) nel pomeriggio ebbi tipo un attacco ischemico transitorio... ero in piedi al telefono con una persona ed ebbi uno svarione che mi fece cadere perterra inginocchiato. andai istantaneamente a casa agitatissimo e impauritissimo a prendermi due aspirine per sicurezza(le aspirine evitano il formarsi di coaguli nel sangue) 2) avevo iniziato ad avere urine sempre chiarissime ed avevo anche dei sintomi da iper-vitaminosi A... che mi indussero a comprendere che forse anche i Reni avevano dei problemi (scarsa circolazione magari anche in quelli...) 3) Di notte dopo le mie mini-cene a base di carboidrati complessi senza grassi e legumi mi era capitato di avere dei fortissimi dolori addominali tipo pancreatite... Tutto questo (ma in particolare l'episodio 1), sommato alle vertigini continue che anzichè migliorare, restavano tali però a patto di star pulitissimo a livello di alimentazione, mi indussero ad andare dal mio medico. Nel frattempo, pensate un pò voi (da fine novembre mi pare)... alla sera... avevo iniziato a dire qualche preghiera; IO CHE PREGAVO (pensate quanto stavo male...) si, pregavo le uniche preghiere che mi ricordavo: Padre nostro, Ave Maria e all'inizio l'Atto di dolore. Si perchè un piccolo dubbio che Dio esistesse ce l'avevo... e nel momento del bisogno ci si aggrappa anche a quella remota speranza... Quando pregavo l'atto di dolore mi mettevo a piangere perchè mentre lo recitavo credevo che Dio esistesse e che quello che mi stava succedendo fosse una punizione... Andai verso il 17 (mi pare) di Dicembre dal medico che mi misurò subito la pressione e constatò che era a posto.... e mi prescrisse delle analisi del sangue/urine molto complete. Il 19 andai a fare i prelievi (ed intanto continuavo a stare male) e i risultati erano attesi per il 22. Il 22 andai a ritirare i risultati... e notai subito che era tutto a posto... a parte la funzionalità renale non proprio a posto a posto... anche il medico, il giorno stesso, vedendo gli esami, mi disse che erano ok a parte la funzionalità renale da chiarire con altri esami... a questo punto mi disse che avremmo dovuto fare degli esami particolari per verificare l'apparato circolatorio anche dentro la testa... ma tutto questo in gennaio, dopo le feste, ovviamente... e nel frattempo mi avrebbe prescritto un vaso-dilatatore per stare meglio. Ero molto abbattuto perchè ormai era palese che era un problema di apparato circolatorio, e chi è esperto lo sa benissimo... non ci si va per le leggere con l'apparato circolatorio. Il medico mi prescrisse il vaso-dilatatore e mi disse di rifarmi vivo dopo le feste (Natale/Epifania). Io testa-dura non andai a comprare il vaso-dilatatore perchè... non so bene perchè ma non ci andai. Arriviamo così al 23 dicembre, compleanno di mio fratello. Mia mamma aveva preparato di tutto di più per pranzo... ed io per non star troppo male decisi di mangiare un pochino di tutto... nonostante avessi mangiato un pò di tutto sapevo che avevo mangiato un pò troppo e mi aspettavo un peggioramento di vertigini per il dopo-pranzo. E infatti dopo pranzo fu una tragedia: Luca, un mio amico, passò da casa mia per portarmi a fare un giro in centro ed gli dissi di no perchè stavo poco bene (vertigini e al freddo sarebbero peggiorate) ma la sua cocciutagine sommata a quella di mia mamma, mi spinse ad acettare a patto che qualora fossi stato troppo male saremmo tornati immediatamente a casa. E così fù: gia a metà strada tra casa mia e il centro ad ogni curva che facevamo in macchina, avevo delle vertigini impressionanti (io ero seduto a destra di lui che guidava). Lo feci accostare e gli dissi di far guidare me pian piano per tornare a casa. Le vertigini erano fortissime e stavo veramente male. Intanto pensavo a come poter affrontare le mangiate delle feste Natalizie senza patire troppo... E così arrivò il giorno di Natale e decisi di non fare per niente colazione per partire un pelino avvantaggiato per il pranzo a casa della nonna. Ah, NON MISI PIEDE IN CHIESA, nonostante i giorni precedenti avessi pregato... ma sapete com'è... il non essere convinti... e nello stesso tempo pensavo... ma te pensa che pirla che sono... Lo prego e poi non vado a Messa neppure il giorno di Natale... ma vabeh.. pensavo... tanto non esiste niente. Arrivati da mia nonna, assaggiai la prima minestra... sucessivamente, incalzato da mia nonna e da mia mamma, mi feci convincere a mangiare anche la seconda minestra... e poi anche un pò dei secondi ecc ecc... ed anche il dolce (mascarpone)... verso le tre del pomeriggio me ne tornai a casa pronto sul divano per il colpo di vertigini che sapevo si sarebbero scatenate dopo tutto quello che avevo mangiato... ero pronto anche con le aspirine. Arrivato a casa, steso sul divano, nelle ore seguenti ebbi il piacere di constatare però che le vertigini erano del livello come se avessi mangiato un pacchetto di cracker... cioè normalissime... non avevano assolutamente subito l'impatto di tutta quel cibo/grassi ingeriti. Arrivai all'ora di cena con le mie solite vertigini "lievi" diciamo (come al mattino prima di mangiare)... e così decisi di fare una bella cena normale, come tutti. Nelle ore successive, notai che le vertigini erano rimaste tali e quali al pre-cena... anche quì nessun peggioramento... come avessi mangiato la mia minestrina e i legumi. Il mattino successivo, con le vertigini che erano addirittura diminuite un pò, decisi di fare una colazione ABBONDANTE: Mezzo litro di latte (o forse anche più) e pandoro a volontà (due fettone). Nella mattinata notai che le vertigini non solo non avevano assolutamente risposto alla colazione abbondante, ma erano rimaste ad un livello molto inferiore rispetto al giorno precedente. Ora, siccome a pranzo del 26 eravamo di nuovo da mia nonna, decisi di mangiare come tutti, anzi, un pò di più di tutti! E mangiai quasi come una bestia affamata ()............. nel pomeriggio le vertigini dopo l'abbuffata non diedero nessun segno di peggioramento, rimasero come erano al mattino appena alzato.. cioè molto lievi. Mangiai parecchio anche a cena............ mi andai a letto con le vertiggini lievissime mi alzai la mattina del 27 quasi senza vertigini.... ri-mangiai come un bufalo.... il 27 a mezzogiorno uguale..... e le vertigini erano sempre meno presenti.... a cena del 27 mangiai normale (non avevo tanta fame ) Io ragazzi mi svegliai il 28 mattina SENZA PIU' UN MINIMO DI VERTIGINI. io il 28 potevo saltare, ballare, mangiare come un animale, potevo fare quello che volevo. ERO GUARITO COMPLETAMENTE. Il 27 e il 28 felicissimo ringraziai Gesù per la grazia concessami! Ora vi dirò anche cos'è successo successivamente a questo... nei mesi seguenti che ha portato anche quell'ultimo velo di scetticismo che m'era rimasto a scomparire completamente.
Dopo questa Grazia ho iniziato ad ascoltare le Messe alla TV alla Domenica mattina ed ho iniziato a pregare e convertirmi cercando anche su Internet informazioni su cosa è bene fare e cosa è bene non fare per piacere a Gesù... ed è stato in questo periodo che ho scoperto anche delle apparizioni di Medjugorje. Arriviamo al mese di Ottobre/Novembre 2008 ed ecco che un bel giorno mentre ero in officina e stavamo lavorando tanto e sotto parecchio stress, sento che mi nasce un mal di testa... (eravamo verso le 11 - mezzogiorno) dopo pranzo, tornando al lavoro, il mal di testa aumentò d'intensità sempre più fino arrivare alle 5 del pomeriggio che era diventato fortissimo e mi dissi: adesso vado a casa a prendermi un Aulin altrimenti non riesco a lavorare queste ultime due ore. Invece arrivò un sacco di gente in officina ed essendo in 2 (io e mio fratello) non potetti andare a casa a prendermi l'Aulin. Così alla fine della giornata lavorativa avevo un mal di testa fortissimo e pulsante in una maniera dolorosissima. Arrivato a casa decido di mangiare qualcosina e poi di andarmi subito a stendere nel letto per vedere di riuscire a prendere sonno... (non mi andava di prendere subito un Aulin perchè ho pensato: se riesco ad addormentarmi, è fatta... mi sveglio domattina che sono a posto!) e così, steso sul letto con una grande stanchezza/sonno (che se non fosse stato per il fortissimo mal di testa mi sarei addormentato appena spenta la luce!) ho sperato di addormentarmi prima possibile; ogni tanto guardavo la radiosveglia per vedere che ora era... e passati 45 minuti ancora non mi ero addormentato; poi mi sono addormentato quindi presumo sarà passata circa 1 ora per riuscire ad addormentarmi. (infatti nel momento in cui ci si addormenta non si riesce mai a capire che ora era, salvo se si era letto l'orologio poco prima...) ed ecco il punto cruciale: io mi ero andato a letto sperando di svegliarmi la mattina successiva senza il mal di testa..... invece.... alle 3:20 circa di notte mi sono svegliato nel pieno del sonno dal fortissimo mal di testa che avevo (pensate un pò voi quant'era forte... mi ero addormentato con un gran sonno/stanchezza che se non era per il mal di testa mi sarei svegliato alla 10 della mattina dopo) Appena mi son svegliato ho pensato: nooooo ...ora mi tocca andare a prendere un Aulin di sotto in cucina altrimenti non mi riaddormento più di sicuro con questo fortissimo mal di testa... solo che ero talmente stanco e assonnato che non sono scattato subito di sotto in cucina... ed è stato in questo momento che m'è venuta un'idea mi sono chiesto: e se chiedo a Gesù? e subito, pronunciato nella mente, senza aprir bocca, ho detto: "Gesù, aiutami tu." UN' ATTIMO DOPO aver pensato questo... IL MAL DI TESTA che mi aveva svegliato nel cuore della notte E' COMPLETAMENTE SCOMPARSO. Come mettere il muting ad uno stereo a palla. Mi si è gelato il sangue. Nonostante non avessi più il mal di testa e avessi un sonno e una stanchezza immensa, sono rimasto sveglio senza prendere sonno per altre 2/3 ore e l'ho ringraziato tantissimo. Da quel momento ho deciso che il mio obiettivo sarebbe stato stare con Gesù e cercare di piacergli il più possibile. Infatti successivamente mi sono confessato (l'ultima mia confessione risaliva a 13 anni prima) ed ho iniziato ad andare alla S. Messa (facendo la comunione ovviamente) tutti i giorni festivi. Questa è stata ancor più grossa della guarigione precedente per quel che riguarda la fede perchè c'è stata una variazione istantanea e duratura di uno stato di dolore fisico impressionante... che è stato completamente, istantaneamente ANNULLATO. Io non so perchè proprio a me m'ha graziato così tanto... però è successo esattamente tutto come v'ho descritto.
Non voglio assolutamente mettere in discussione la tua fede, ma un paio di considerazioni devo assolutamente farle. 1. Non credi che ricorrere a diete fai da te e automedicamenti sia stato un rischio? 2. Fino ad un paio di anni fa soffrivo di frequenti emicranie, alcune molto violente e a grappolo. Poi nella mia vita è venuta a mancare una fonte di stress (chi mi conosce avrà capito a cosa mi riferisco) e le emicranie sono svanite. Ancora una volta il rasoio di Occam? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
1) cosa c'entra se ho corso rischi? 2) cosa c'entra il tuo fattore di stress venuto a meno e le emicranie che non ti vengono più col secondo fatto che m'è accaduto? ...l'hai letto bene?
1) Approccio ad un malessere poco coerente con la tua dichiarata mentalità scientifica; 2) intendo dire che fenomeni che talvolta attribuiamo a situazioni trascendentali trovano facilmente spiegazioni razionali. Non voglio in alcun modo mettere in dubbio le ragioni della tua conversione per la quale, ripeto, ho grande rispetto; solo trovo "deboli" le tue argomentazioni.
1) allora devi sapere che in passato ho studiato a titolo personale tanto sull'alimentazione e sulla fisiologia del corpo umano. 2) io capisco che per negare Dio ci si vuole arrampicare sugli specchi anche difronte ai miracoli, ma mi troveresti la spiegazione razionale e naturale al secondo episodio che ho vissuto?
Per quel che riguarda i miracoli in generale e non più la mia esperienza personale vi volevo far notare quanto segue: http://it.wikipedia.org/wiki/Alexis_Carrel http://www.fmboschetto.it/religione/Carrel.htm
Guardate un pò qua... http://it.wikipedia.org/wiki/Miracoli_di_Lourdes#Le_67_guarigioni_riconosciute_dalla_Chiesa_Cattolica
Ovviamente non potevo sapere che avessi conoscenze da nutrizionista: mi scuso. Sono agnostico, non nego l'esistenza di Dio per cui non ho bisogno alcuno di arrampicarmi sugli specchi. Nel merito scusami ma non ci vedo nessun miracolo ma più probabilmente autosuggestione; la tua mente ha trovato nell'aspettativa di un intervento divino un meccanismo per regolare i fattori fisici che ti procuravano l'emicrania. Naturalmente tu ed io abbiamo le stesse probabilità di sbagliarci.
Beh, anch'io non voglio smontare il tuo pensiero, ma sul primo episodio perche credi che è stato un miracolo, una malattia come arriva cosi va via. Come una semplice influenza. Sulla seconda non so, certo che se dopo aver invocato l'aiuto del Signore il dolore è andato immediatamente via, beh inizierei a pensare anch'io.
On a friday, autosuggestione?? fa spegnere immediatamente un mal di testa PAZZESCO?? instantaneamente ANNULLATO?? senza più nessun tipo di pulsazione residua?? in un ISTANTE? dici così perchè non hai compreso bene cos'è accaduto e l'entità del dolore che avevo. Se tu avessi vissuto quegli attimi, non avresti più avuto alcun dubbio, te lo posso assicurare.