anche nel 95 la macchina non era super e nel 2003 le bridgestone erano oscene[/quote] E poi se pensiamo ke con la Benetton stava x vincere anche la classifica costruttotri quando le Williams erano nettamente + forti, questo ci fà pensare quanto è stato forte!!! Nn mi pare ke Verstappen abbia portato molti punti alla Benetton... X quanto riguarda Kubica Andras, stavolta nn sono tanto d'accordo; nel senso ke quando è stato appaiato ad Alonso ai box lì ha pagato l'inesperienza forse un po' di timore x far qlc danno al futuro "campione" del mondo...xò è un gran lottatore e secondo me ha talento!!!:wink:
se pensi che a Suzuka 1998 Michael ha stressato la vettura dietro ad Hill che non lo faceva passare con quella stracaxxo di Jordan e poi è andata come è andata capirai perchè mi incaxxo se vedo 2 pesi e 2 misure. Ammesso e non concesso che Kubica abbia fatto bene a fare così a Monza a maggior ragione che ha rimarcato la cosa in conferenza stampa con dei gran squilli di tromba doveva fare meno lo stronxo ad Interlagos con Michael.
guardate la fxx vista dal vero a monza la macchina piu'impressionante della terra!!! http://www.autoblog.it/
se si pensa che senza lo scoppio della gomma una volta passato il cane (Irvine) andava a riprendere pure Mika........e lì tutto poteva essere. Per questo auguro un ritiro ad ogni gara d'ora in avanti a Fisichella per la caxxata che ha fatto in Brasile toccando Michael e facendolo forare. A parte il fatto che tirare una staccata quando sei già passato alla grande è unicamente segno di stupidità, senza quella stramaledetta foratura il nostro vinceva in carrozza ma soprattutto Fernando avrebbe dovuto farsi 3/4 di gara sapendo che LUI era in testa e che se qualcosa andava storto sulla sua vettura era finita. La sua vettura era a posto, ma poichè la tensione nervosa gioca brutti scherzi chissà come sarebbe andata a finire. Grazie a quell'incapace patetico di Fisichella non lo sapremo MAI
Perchè avere il piede è un conto. Avere anche le palle ed essere immune alle pressioni psicologiche un altro. L'ultimo che forse ha sempre fatto e detto senza condizionamenti è stato Jacques Villeneuve. Che non sarà stato tutto questo piede (solo ad Arezzo ci sono due ex F3 che lo mettevano dietro regolarmente), ma l'ho sempre trovato una persona molto intelligente. Il professionismo porta anche a queste situazioni. E che è diverso dalla professionalità: Senna era una persona scrupolosa, motivata e sempre ben voluto dal team, però aveva le doti e i modi per far capire quello che gli interessava. Semplicemente dei soldi di Briatore o Dennis o Williams non gliene poteva importare di meno, sapeva che era benestante e soprattutto consapevole di essere il numero uno. Credo che tra lui, Dennis e Jo Ramirez si fosse creato un feeling particolare che esulava dal semplice rapporto di lavoro. Un po' come fu per il Drake e Gilles o per Chapman con Jim Clark. Oggi è cambiato il modo di guidare perchè un ragazzino è troppo condizionato, le squadre li assillano coi risultati, i punti per avere i premi FIA, ecc. Gilles con Briatore non sarebbe mai esistito, ed è un peccato perchè "la febbre è ancora alta" e per quelli come me che l'hanno visto correre è stato uno dei migliori motivi per cui valga vivere.
hai un contratto da prima guida ti rompi il culo e dormi nei box per portare l'auto a liveli di affidabilità e di prestazioni accettabili il primo anno vinci 3 gare, è quasi un miracolo il secondo perdi il mondiale all'ultima gara contro una vettura (la Williams) che se ce l'avevi tu sotto al culo il mondiale lo vincevi a Montreal in giugno il terzo combatti contro delle Mclaren con delle super bridgestone (tu hai le goodyear), qualche irregolarità tecnica (il terzo o quarto pedale o che caxxo fosse), il Mercedes potentissimo al berillio. Perdi all'ultima gara perchè Culotardo molla il gas in traiettoria sotto la pioggia a Spa (ne vogliamo parlare?) il quarto anno tutto sembra ok: la macchina va e tu sei in forma. A Silverstone alla fine dell'hangar straight passi in staccata il tuo compagno di squadra che, andatevi a rivedere gli articoli della telemetria di Irvine su quella staccata, LA TIRA ALLA MORTE, tu hai un grave problema ai freni, vai dritto e ti spezzi una gamba. 3 mesi di stop, torni, regali al cane (Irvine) la vittoria in Malesia dopo aver dominato il GP all'ultima gara dell'anno sai che se batti Hakkinen il cane (Irvine) vince il titolo che doveva essere tuo. Se arrivi dietro Hakkinen il cane (Irvine) perde il titolo e la squadra vince il Costruttori. La squadra vince il Costruttori. A chi fa dei moralismi lo esorto a scendere dal pero: ma secondo voi, dopo che Montezemolo ha pagato 50 milioni di € all'anno Michael Schumacher per 4 anni (1996/7/8/9) avrebbe mai fatto la figura dell'idiota lasciando che fosse l'altro a riportare a Maranello il titolo piloti? Oltretutto che essere prima guida è un onore ma anche un onere, perchè mentre il cane (Irvine) andava a mignotte a Milano, Michael dormiva nei box a Fiorano per sistemare la macchina. Ed è successo per tutti e 4 gli anni che han corso assieme
andras mi fai collassare hai ragione su quasi tutto, però l'uomo di Kerpen x esser ankora + grande, quel titolo, al cane , glielo doveva far vincere...da ferrarista quel ke mi interessava a quel tempo era di rivedere al + presto possibile una rossa cn il N°1, anche cn todt al volante se necessario...aspettare un altro anno fu davvero duro.. e in un paio d occasioni doveva evitare di macchiare la sua immensa carriera cn sportellate a destra e a manca..(sappiamo a cosa mi riferisco..) forse sarebbe stato chiedere troppo...come anke imparare l'italiano decentemente:wink: mentre il cane cazzeggiava e trombava cn le sue valle verde formula...
ed ora mi permetto di raccontarti perchè lo chiamo "cane" Imola 1996: fine delle prove ufficiali, Michael fa la pole (mi sembra) con una macchina, la F310, che a causa dell'interpretazione delle protezioni ai lati della testa del pilota è più una cassapanca che una F1, basta paragonarla alla Williams per capirlo. Dicevamo: Michael in pole, Irvine al solito verso la sesta fila. Mentre abbandonava a piedi il circuito un tifoso gli grida: "VAI, IRVINEEEEEEEE!" quello, che 1 non ci crede a tanto entusiasmo e 2 a parte valleverde non sa manco lui una parola d'italiano, saluta festante con entrambe le mani MA, il tifoso, prontamente aggiunge: "SEI UN CANEEEEEEEE!"
nn t preokkupare...nn mi sn mica offeso x il ''cane'' a irvine... mi faceva solo ridere come personaggio... cmq nn sò xkè ma di quelli ke ho visto io in ferrari il pilota a cui + mi sn affezzionato fù Alesì cn il suo 27...
Io sono d'accordo con te Andras, ad Irvine sarebbe stato uno scempio far vincere il mondiale su un piatto d'argento!!! Ke se ne andasse a fare qlc altra trombata in aereo!!!
CONCORDO PIENAMENTE. Talento eccezionale, purtroppo poca testa e tanta tanta sfiga. Ma in quegli anni alla ferrari era normale: chi si ricorda Monza?
guarda che dal 95 al 98 la miglior ferrari e'stata quella di alesi! nel 95 se michael era in ferrari vinceva il mondiale!