mi è capitato di fare trasferte ma solo in auto,quindi non ho vissuto la discesa dal treno(e direi,meno male...) ma è consuetudine fare "scena" quando ci si raggruppa,e di questo si è trattata:SCENA! Cori,qualche faccia coperta,le aste delle bandiere:è gente che,nella sua ottica,così facendo si mette in mostra,ma è ormai notizia accertata che questo corteo è solo transitato per termini,senza danneggiare nulla... Sull'entità dei danni al treno,io ho il sospetto che trenitalia abbia colto l'occasione per ristrutturare un treno già "chiacchierato" (ricordate le zecche ecc ecc,era proprio il treno che va a torino via roma...)ingigantendo i danni subiti Io sono per il pugno duro contro chi fa violenza,ma ho fortissimi dubbi che questa violenza domenica ci sia veramente stata
Vorrei aggiungere qualcosa a questa discussione. Premesso che ogni violenza va condannata, dobbiamo ora soffermarci sul concetto stesso di violenza. Maneggiare spranghe e coltelli è violenza, e siamo tutti d'accordo. Ora - chi ha visto la partita Roma-Napoli, magari senza commento, lo sa di sicuro - passare 2 ore intere a gridare frasi come: Vesuvio lavali cor foco o arrivano i colerosi o Senti che puzza (eccetera...) secondo voi è violenza oppure no? La verità è che il razzismo non fa notizia, evidentemente. ciao Emidio
anche questo è giusto. oppure fa notizia solo quando si scaglia contro i giocatori di colore. il razzismo è dappertutto, verissimo..
se lo dicessero a me me ne fregherei, sinceramente. ma l'ignorante lo recepisce come un'offesa e genera violenza. questo è il problema secondo me. per tutti noi lo sfottò non è un problema, anzi, un modo per farsi 4 risate. ma l'ultras con i paraocchi la vede come una sfida
Mi dispiace, ma non sono assolutamente d'accordo. Riscrivo un aneddoto che ho utilizzato in un altro post: Quando ero bambino, nella piccola Alghero successe un fatto che suscitò molto scalpore. Un bimbo nero - uno dei primi figli adottati ad abitare nella mia città - fu apostrofato dalla maestra come "sporco figlio di un negro". Siccome in famiglia se ne parlò, io - con tutta l'ingenuità propria di un bambino di 6 anni - dissi a mio padre: "ma lui non poteva rispondere: sporca figlia di un bianco!?" Sapete cosa mi rispose mio padre? "Non è la stessa cosa". E poi mi spiegò perché. E' molto facile dire "noi non siamo come voi", alludendo alla oggettiva debolezza di un gruppo di persone rispetto a un altro. Aggettivi come "terremotati", "alluvionati" o - peggio - "colerosi" sono troppo spesso sulla bocca di stolti che così facendo non si rendono conto di quello che rappresenta il Sud non per l'Italia, ma per il MONDO! Basta ricordare che il sud OGGI soffre, ma storicamente non è sempre andata così... Caro Niccolò, ci si può sfottere in tanti modi; ma questo è razzismo; e il razzismo è (e genera a sua volta) violenza. ciao Emidio
punti di vista......:wink: chi genera violenza per qualsiasi motivo (tranne che per difesa) è un animale....
d'accordissimo con te: ma la cosa vale per qualunque forma di violenza, compresi gli insulti a sfondo razzista. ciao Emidio
io sono assolutamente contro il razzismo, ma la vedo diversamente per quel che riguarda lo stadio....... le considero offese normali, come vengono fatte tutti i soggetti.... quindi o si censura tutto (offese ecc) oppure nulla. ciao
c'è anche un altro fattore da prendere in considerazione. se si continua a punire le società per responsabilità oggettiva, il singolo non ha nessun incentivo a smettere di fare il teppista. se, invece, si ricominciano a punire i comportamenti individuali (sfollagente, calci delle pistole, pugni, calci e chi più ne ha più ne metta) probabilmente, a livello psicologico, qualcosa cambia
teoricamente io tifoso della squadra x mi intrufolo nella curva della squadra y e comincio a fare macello....cosi squalificano la squadra x a vantaggio della y......
in TEORIA i cori razzisti sarebbero motivo di SOSPENSIONE della partita e in casi limite di SQUALIFICA del campo... Certo,se vieira,o henry sentono i buuuu e si fermano,fa notizia,se io vado ad assistere a roma-messina con la famiglia della mia ragazza,e sento 25 minuti di cori RAZZISTI verso i napoletani,aururandogli di morire bruciati credo non freghi una ceppa a nessuno,tranne che a me per essere stato mortificato dinanzi a delle altre persone
i cori negli stadi sono pesanti, ma fanno parte di tutto quel meccanismo calcio, che è solo ed esclusivamente guidato dai INTERESSI ECONOMICI. I soldi comandano anche nel calcio! rassegnamoci quindi, non vedremo mai puniti realmente i grandi! e aggiungo W ROMAAAAAAA
Altra bella ipocrisia targata Italia... se fai buuuuuu si scandalizzano tutti e sei un razzista, se insulti intere generazioni di qualcuno e lo offendi con le peggio parole non frega un caxxo a nessuno e al max ti dicono che sei maleducato... Valla a capire la gente... Cmq tornerei a parlare di calcio.... sti bigoli dopo avermi fatto ri-respirare l'aria mi mettono subito la sosta porca putt....
Fine della storia... per pura cronaca,poi come giustamente suggerisce vegeta torniamo a parlare di pallone giocato :wink: ULTRAS VOGLIONO RISARCIRE TRENITALIA «I tifosi del Napoli sono disposti a pagare i danni arrecati ai convogli di Trenitalia in occasione della trasferta a Roma di domenica scorsa. Lo hanno annunciato gli stessi ultrà oggi in una conferenza stampa. «I danni provocati sul treno non sono di 500mila euro come sostenuto da Trenitalia, che peraltro la settimana scorsa ci aveva rifiutato un incontro», hanno detto peraltro gli ultrà. «Volevamo - hanno spiegato i tifosi - che ci fosse messo a disposizione un convoglio vecchio per evitare eventuali danni. È vero è stato rotto un vetro, divelto un sediolino, strappata una poltrona e causati alcuni danni ad una tettoia ma, nulla di più. Per questo è giusto che paghiamo e siamo disponibili a risarcire i danni. Basterà che sia fatta una perizia giusta, da un perito super partes». I capo-tifosi hanno poi raccontato la loro versione dei fatti: «Nella stazione di piazza Garibaldi - hanno detto - non è successo nulla di grave. Il cordone di polizia si è aperto per far passare un ragazzo che si era sentito male e solo allora c'è stato il passaggio di un gruppo di ragazzi a cui non sono stati controllati i biglietti. Per il resto tutti passavano mostrando documento di identità e i biglietti di treno e stadio». «Quelli di Trenitalia - hanno detto i tifosi - hanno fatto scendere i normali passeggeri e non autorizzavamo la partenza del treno. Arrivati a Roma, poi ci hanno caricati su 25 autobus e portati allo stadio senza neanche la possibilità di bere. Pensate in che condizioni eravamo: circa 3.000 persone stipate su 25 autobus». Infine gli ultrà hanno sottolineato che la punizione inflitta dal ministro dell'Interno Maroni può aiutare a riflettere: «Stare a casa per un anno ci sta bene ma non vogliamo essere criminalizzati».
effettivamente appena ricominciato col calcio giocato , gol , polemiche varie e sti qui mi mettono la nazionale...