Brivido Rumeno!

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/veneto/2010/08/14/visualizza_new.html_1880816529.html

non romeno ma sempre dell'est...e girava in x6 bianca mentre l'anziano su 127 fiat del 73

 

Peppe sei meglio di SkyTg 24

Ci tieni costantemente aggiornati:wink:

 

premesso che il tuo est ha un senso mistificatorio........quasi a dire tutti i cittadini che si trovano dopo il confine di Trieste sono..............................

chiudo dicendo che ho seguito il fatto di cronaca...ma capisco con questo cosa vorresti dimostrare......???

 

forse volevi dire mortificante :wink:

ragazzi, che vengano dall'est o dal nord africa o centro america, il problema è che tra tanta gente c'è chi non ha niente da perdere e vuole arrivare al benessere al più presto possibile cercando di riscattare la vita di stenti del proprio paese di origine. Il nostro tenore di vita è iniziato dopo gli anni della ricostruzione dai conflitti bellici, sono passati più di 50 anni e assieme allo sviluppo economico è cresciuto anche lo sviluppo culturale, sono cambiati gli interessi le esigenze, bene o male la media borghesia cioè la fascia sociale che riveste l'immagine della quasi totalità del nostro paese, non ha difficoltà ad accedere ai beni di consumo di primaria utilità già da parecchio tempo. Chi ha una certa età si ricorderà che negli anni 70-80 venivano rubate le autoradio, oggi chi mai si sognerebbe per necessità di ripetere tali imprese?

Chi giunge qui da un paese economicamente debole,diverso dal nostro ( e non a caso come ben saprete, già da dopo Trieste fino a 20 anni fa esisteva tutta un'altra dimensione), si ritrova proiettato nell'esplosione di un eden consumistico che lo scombussola, lo inganna, lo pone a confrontare, lo trascina nel vortice del desiderio, appannando i suoi codici morali e le generazioni più giovani spesso ne danno riscontro. Il confronto nasce spontaneo per chi ci osserva, ma il problema è che si ignora il percorso sociale e di sacrificio compiuto per arrivare a godere di un certo status; non a caso molti stranieri credono ancora che l'italiano nasca ricco e che i soldi gli crescano nel giardino di casa, creandosi un'immagine sfalsata del nostro paese ed ignorando invece le reali condizioni

 

edit

premesso che il tuo est ha un senso mistificatorio( senso ingannevole)........quasi a dire tutti i cittadini che si trovano dopo il confine di Trieste sono..............................

chiudo dicendo che ho seguito il fatto di cronaca...ma capisco con questo cosa vorresti dimostrare......???

mistificatorio [mi-sti-fi-ca-tò-rio] agg. (pl.m. -ri)

• • Che tende a mistificare, a ingannare
  

 

ti dimostro che la stragrande maggioranza di delinqenti che portano scompiglio nella nazione dove vivi provengono dall'altra parte del confine di stato fai una statistica e vedi che di caxxate non ne dico,non so se ti ho ferito personalmente ma il mio pensiero e' tale e me lo tengo,democrazia fa rima pure con cio'

 

io quoto tutto di 3355hotwheelsa_123 ma il vero problema è che si è troppo accondiscendenti per gente che viene qui a delinquere quando nel loro paese non possono per il controllo e la severità, ma aprescindere dalla loro giustizia sopratutto in italia si tende afarsi prendere per il cu.. fondelli con estrema facilità per il nostro buonismo, esasperazione ed estremizzazione di certi diritti anche se sacrosanti, facendoci mettere i piedi in testa eccecc

vi racconto io un aneddoto

dopo che ero in coda un ora per fare le pratiche di disoccupazione arriva una zingara con un pochetto di pancia dicendo che era incinta e quindi voleva passare avanti,per fare cosa? prendere anche lei soldi o disoccupazione?io almeno pago le tasse e non rubo.. vabbècmq bene non ci hanno pensato un secondo ed è passata avanti.. io sono andato via perchè oltre le decine di persone che avevo avanti arrivavano altri casi del genere c'era da spararsi. ma il mattino dopo ho fatto la coda da fuori il portone almeno ero sicuro che avendo questa comodità non hanno la priorità di passare avanti alle prime ore..

 

Qui non mi trovi d'accoro...che ci sia un'alta percentuale di reati a fronte del numero di stranieri presenti sul nostro territorio è un dato di fatto...

ma generalizzare e mettere tutti sullo stesso piano no.....

un conto è la propaganda politica,altro discorso e la realtà delle cose....

non mi sento ferito dalle tue parole, solo che andrò controcorrente,ma le persone vanno giudicate singolarmente per quello che fanno,e non equiparate tutte allo stesso modo, per il semplice fatto di provenire dall'est...

 

gli aneddoti trovano il tempo che trovano......

se fai un salto in Germania, e fai parlare persone anziane,anche loro ti racconteranno aneddoti su nostri concittadini emigrati da quelle parti ,questo però non ci rende tutti......ognuno paga le sue colpe....

accomunare è un senso comune ,chi non si ricorda gli sberleffi dei tedeschi durante i mondiali 2006.....ma sta a noi restare imparziali,non cadere nelle cattive abitudini...

 

l'ho già affermato in un mio post di questo 3d; il problema nel fronteggiare la delinquenza ha carattere politico. Rendiamoci conto che in Italia vengono fatti gli indulti perchè non ci sono carceri sufficenti a contenere l'oramai sconsiderato numero di detenuti e che non vengono stanziati fondi per la costruzione di nuove strutture

Un detenuto ha un costo sociale che lo stato non è più in grado di sostenere...

La magistratura contribuisce poi a rendere vano il già difficile lavoro delle fdo, cannibalizzato dai continui tagli alla spesa pubblica...

In poche parole: meno pene contro la delinquenza, sovraffollamento delle carceri, più delinquenti in libertà, cosa resta da fare per tutelarsi? difendersi da soli? passi dalla parte del torto e vieni condannato come se il bandito fossi tu .

Siamo alla frutta ormai

Australia arrivo...

 

ecco questa è un analisi perfetta, del nostro approccio con la delinquenza

 

@ redi-one

forse non hai capito il senso del mio post; lasciando perdere i pazzi, secondo te è più portato a delinquere chi si guadagna la giornata col proprio lavoro sapendo che è l'unica forma di sostentamento per sè e la sua famiglia o chi viene in italia a tentare la fortuna, sapendo che al massimo verra rispedito al suo paese?

E' chiaro che non bisogna generalizzare ma è altrettanto evidente che chi non ha certezze non ha nemmeno niente da perdere

 

forse mi sono espresso male ....il nostro, era inteso come lo stato tratta il fenomeno delinquenza nel nostro paese..........tagliando risorse ,e avvalendosi di leggi ormai obsolete...

il mio era un elogio al tuo scritto...

ps .chiarisco che le mie prese di posizione, sono a favore di chi vive regolarmente nel nostro paese, e rispetta le nostre leggi....

 

ma infatti redi-one se rileggi bene il mio post la mia è una critica al sistema giustizia e non ad un popolo ocose del genere, logico che si da l'opportunità alla gente di approffitarsene di certe situazioni.. io ho un collega-amico rumeno che apprezzo e stimo sia per come lavora che per il suo modo di pensare, ma purtroppo da sue parole si vergogna quasi di essere rumeno per come si comporta la gentaglia che arriva in italia, gente abituata allapoverta e privazioni che in italia trovano il paese dei balocchi

 

E difatti mia moglie s'imbestialisce se dico davanti ad altri "Mia moglie è rumena" perché lo stereotipo piú diffuso (e purtroppo, a detta di mia moglie, piuttosto azzeccato) è: Giovane rumena che sposa un italiano = Povera zoccola in cerca di quattrini.

 

anch'io ho avuto una moglie straniera e si è comportata esattamente come vuole la "nomea" che identifica le donne del suo paese.

mi ha seriamente complicato la vita

 

sta di fatto che il vero problema sono le persone che dovrebbero identificare e mettere in atto la giustizia non tanto i delinquenti che si trovano il tappeto rosso..

poi essendoci lontananza è facile che si voglia tornare al propio paese scappando con i bambini eccecc ma per fortuna non sono tutti i casi cosi

 

Ah no, certo: mia moglie poi ha preso la cittadinanza italiana e quindi al "suo Paese" coi nostri bambini non torna certo. Anche perché per ora non ne abbiamo.

Comunque è vero: conta la persona, non la nazionalità, anche se ignorare le differenze culturali (che ci sono sempre, persino tra Bergamo e Brescia), è estremamente pericoloso.

 

Visti i nuovi sviluppi del 3d,mi sono sentito in dovere di ripostare un intervento che feci qualche pagina fa

 

http://www.tusciaweb.it/notizie/2010/agosto/17_8carabinieri.htm

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