grazie a tutti per le delucidazioni! quindi gli altri 83 rimasero illesi? ma è un miracolo visto l'incendio che ne è seguito!!
no..il funo che hai visto??essendo in mezzo al verde hanno deciso di fare un pik nik e cuecersi un po di spiedini!!!hahaahah...dai,scusate il battutone,ma,volevo sdramatizzare un po...cavolo,siamo nel 2009 e ancora si muore x incidenti aerei..pauroso..
Incidente Air France: 17 corpi recuperati 08 Giugno 2009 00:19 ESTERI RECIFE (Brasile) - Sono 17 i corpi recuperati dalle acque dell'Oceano dove lunedi' scorso e' precipitato l'Airbus A330 di Air France. Lo riferiscono le forze armate brasiliane. Altre salme sarebbero gia' state individuate. Intanto la marina brasiliana ha mostrato le foto di un pezzo dell'ala dell'aereo con visibile il logo della compagnia francese. (Agr) Che tristezza...
Any news, ragazzi? Si sa qualcosa? Di volare, sono sincero, non ho paura. Il pensieri a quello che è sucesso e che comunque sempre potrebbe succedere, però, ce l'ho (Giovedi volo su Parigi con un Airbus A319).
Le notizie che ho sentito qualche giorno fa sono che i corpi recuperati erano 41 e nessuno morto per annegamento. Sui resti dell'aereo recuperati nessun segno che faccia pensare a scoppi o incendi, per cui si fa avanti l'ipostesi delo cedimento strutturale.
Azz, cedimento strutturale. Questo, se da un lato mi fa allontanare lo spauracchio dell'allarme terrorismo, mi fa ancor piùù allarmare.
Si sospetta un malfunzionamento dei sensori di velocità (che sono stati sostituiti sugli altri aerei) e non so come questo possa aver provocato l'incidente. Forse per questo l'aereo ha preso troppa velocità andando incontro a sollecitazioni che non poteva sopportare. Se l'aereo si è, per così dire, depressurizzato e disintegrato sono morti tutti sul colpo. A quell'altitudine ( ricordo dal mio viaggio in Brasile) c'erano segnati sul video del GPS -50°C e penso 0 ossigeno.
Si Si. Le temp esterne e le condizioni sono quelle. Che roba. Nemmeno da immaginare. Sono curioso: a 12000 m che pressionatmosferica c'è?
Sulla cima dell'Everest (m 8850) la pressione è di 253 mm Hg mentre al livello del mare è di 730 mm Hg. Già a quel livello le prestazioni fisiche e mentali sono un po' compromesse. Oltre decadono rapidamente. Puoi immaginare una depressurizzazione che cosa può aver combinato. Immagino che nessuno avesse le cinture....
Per farci uan idea, ecco la situazione sulla cima dell'Everest: temperatura esterna -17°, umidità 41.3 millibar, pressione 382.1 millibar, vento direzione 262.8, vento intensità 12.8 metri secondo, radiazione solare 711.9 watt a metro quadrato, t emperatura interna stazione meno 8.7 gradi, ultravioletti canale A 30.4 watt a metro quadrato.
Quoto Premesso che siamo ancora nel campo delle ipotesi (le evidenze non bastano a indicare una causa esatta), pare che la perdita di questo fondamentale parametro (per difettosità del pezzo o causa esterna) abbia scatenato una serie di problemi nella gestione del volo... Le sonde in questione (tubi di pitot) servono a rilevare la pressione dinamica (dalla quale viene ricavata la velocità dell'aereo relativa all'aria); i dati vengono inviati alle unità di controllo che a loro volta inviano le informazioni agli strumenti di bordo (autopilota compreso). Quindi questi famosi tubi sono apparati fondamentali per stabilire quanta "manetta" dare (in automatico tramite l'autopilota o in manuale). La forbice delle velocità da tenere alle varie quote é abbastanza ristretta e quindi sta prendendo piede l'idea che un grosso guasto (multiplo...causato da non si sa che cosa) abbia potuto creare le condizioni per un fondamentale errore di condotta della macchina, mandandola incontro a una perdita di controllo con successivo danno strutturale (per stallo di bassa o alta velocità...anche questo non é chiaro). Rimane il fatto che qualcosa di grave e improvviso dev'essere capitato perché francamente é poco credibile che 3 rilevatori di velocità che forniscono informazioni a diverse unità di controllo (3 se non erro) siano andate tutte fuori uso contemporaneamente. Peraltro esistono altri indicatori che possono dare informazioni sulla velocità alla quale si cammina...anche solo il pilotaggio manuale dovrebbe dare qualche indicazione sull'eventuale rischio di superamento dei limiti dell'aereo...personalmente non mi convince per niente un guasto (anche multiplo) come causa scatenante dell'evento...prima dev'essere successo qualcos'altro che ha reso impossibile controllare l'A330. Peraltro ci sono ancora dubbi sulle reali condizioni atmosferiche...c'é chi ipotizza la presenza di una perturbazione minore che ha "nascosto" agli strumenti qualcosa di ben più pericoloso "dietro". Comunque sono sempre e solo ipotesi...
...magari ...sono semplicemente appassionato...leggo per conto mio editoria specializzata e seguo qualche forum che, come sempre, si rivela un moltiplicatore esponenziale di conoscenza...in pochi mesi ho imparato quello che non avevo scoperto in una vita :wink: Adesso mi piacerebbe fare il brevetto di volo ma é saltato fuori il tagliando alla 5er (non so se mi bastano 1.500 euro per i freni e l'olio del cambio )
caspita ma il primo non è che ci abbia capito molto...l'aereo ha preso un fulmine e poi ?!! il secondo sembra 1 zona a dir poco "pericolosa" come atterraggio!!