Per ora non credo molto a un attentato...tutto sommato ha ragione Air France a dire che il Brasile non é una destinazione sensibile da questo punto di vista, osservando peraltro che non ci sono state rivendicazioni...poi tutto può essere... Se si é trattato, come sembra, di un problema tecnico, stai certo che gli enti di controllo e AIRBUS faranno di tutto per capire cosa é veramente successo...per migliorare la sicurezza dei voli é fondamentale l'esperienza di questi avvenimenti per pianificare eventuali aggiornamenti tecnico-operativi. Osio Sotto, ridente cittadina immersa nell'inquinamento della bassa bergamasca, ormai dominata da strade, industrie di vario genere e dall'immancabile afa estiva :wink:
Vero. Più che un attentato volontario forse un incidente.... Boh, staremo a vedere... Si si conosco Osio, abbiamo un cliente di lì, ogni tanto scendo dalle tue parti :wink:
L'aereo TWA che cadde nel '96 esplose in volo per un problema elettrico nel...serbatoio carburante. Figuriamoci....
R.I.P. IHMO è una tragedia troppo grave... secondo me la verità non verrà mai a galla... Come successe per il DC9 del Itavia a Ustica e come successe per il disastro della MobyPrince a Livorno
che disgrazia.... un mio caro amico è un pilota di linea proprio su A330, lui pensa che le possibilità possano essere 2: 1. errore umano: hanno preso dei blocchi di ghiaccio che ci sono all'interno delle nuvole, il radar li segnala, ma appunto errore umano. 2. esplosione all'interno dell'aereo: bomba.
Oggi ho letto che a quanto pare l'ultima comunicazione è stata data dal pilota. Lui stesso ha parlato dell'aumento della velocità verticale, e del fatto che stessero precipitando...
...mah...mettendo assieme le ultime notizie (illazioni più che altro), ovvero: - pare che l'aereo poco prima di scomparire avesse una velocità molto bassa (addirittura sembra che AIRBUS, domani, dirami una direttiva tecnica che dice di non ridurre troppo la velocità in caso di attraversamento di perturbazioni); - é molto probabile che l'evento atmosferico fosse molto violento; - il 70% delle rotte tra Europa e Sud America subisce variazioni proprio per le tempeste tropicali; ...mi verrebbe da fare questa ipotesi: - per qualche strano motivo il volo si é infilato nella perturbazione (l'aspetto più importante da chiarire per capirci qualcosa); una volta compresa l'estrema gravità della situazione il comandante ha ridotto (giustamente) la velocità ma gli eventi (forse la grandine) hanno comunque sopraffatto l'aeromobile causando il disastro (potrebbe aver impattato una grandinata con ghiaccio di dimensioni rilevanti che hanno letteralmente distrutto parti vitali - forse il compartimento degli apparati elettronici - della macchina). Si spiegherebbe anche la rapida successione di failure lanciate dal sistema di bordo, compresa la depressurizzazione. A quel punto l'aereo é andato in pezzi (forse per una picchiata repentina che in quel frullatore atmosferico ha disintegrato letteralmente l'A330). Ovviamente é solo una supposizione
quoto in tutto,ho seguito molti argomenti a riguardo....e questa è una supposizione molto attendibile...anche xchè a quanto pare i pezzi del veivolo sono sparsi per 300 km.....cio porta a pensare che si sia distrutto in volo e nn nell'impatto....che storia...fin che posso,evito l'aereo.....e poi. amo viaggiare in macchina...ma in quel caso.....
io domenica volo proprio su un A330.... andrò anche in cabina dato che pilota il mio amico.... se devo essere sincero un po' di strizza ce l'ho!
...l'A330 é una macchina eccellente :wink: ...non farti impressionare da un incidente o da quello che scrivono sui giornali (quanto di più impreciso ci possa essere). Nei giorni immediatamente successivi a questi eventi si leggono cose che con la tecnica aeronautica non hanno niente a che vedere.
sisi, lo so, solo che inevitabilmente ci si pensa quando succedono queste disgrazie.... appunto perchè l'A330 è un ottimo aereo è inspiegabile quello che è successo
quoto....poi statisticamente parlando gli incidenti aerei sono molto piu rari di qualsiasi altro evento...siamo molto meno sicuri in macchina...le probabilita sono molto mdiverse tra loro..
...sì, infatti...infinitamente più rari....nonostante il volo non sia per niente una cosa scontata, si vola normalmente per migliaia di volte al giorno in tutto il mondo con incidentalità insignificante...poi é chiaro che errare é umano e l'imprevisto non é completamente annullabile, ma i liners sono macchine talmente avanzate che volano per decine di anni in tutte le condizioni senza battere ciglio...sono progettati secondo norme strettissime e con parametri di sicurezza elevatissimi. Il problema principale del volo Air France é che non é stato evitato un fronte tropicale molto perturbato (dal quale peraltro normalmente si esce indenni...i voli attraversano perturbazioni tutti i giorni); una delle cose che insegnano per prime é proprio evitare questi fenomeni atmosferici...proprio per questo non riesco a capire perché ci sono finiti in mezzo...quando si pianifica un volo (soprattutto a lungo raggio) si tiene conto soprattutto del meteo...a bordo ci sono strumenti che possono individuare fenomeni a centinaia di miglia nautiche...e comunque prudenza vuole che si evitino a prescindere quando sono visibili come quello incontrato dal A330. Quello che é successo é veramente poco spiegabile in questo senso...
poi c'è un dettaglio importante nn trascurabile...gli eventi atmosferici stanno cambiando a livello di proporzione...stanno diventando piu numerosi e violenti..un motivo in piu x cambiare rotta e evitarli...è davvero strano come i piloti abbiano sottovalutato la situazione...a meno che x una pura fatalità niente e sessuno gli abbia informati della presunta perturbazione...ricordiamoci,la maggior parte delle informazioni ricevute dalle torri di controllo(velocita,altitudine ecc...) vengono trasmesse dall'aereo.....se le informazioni sull'aereo sono errate,lo saranno anche x la torre in questione..certo,le previsioni meteo pero devono essere sottolineate dai controllori di volo..