Bologna e i parcheggi per residenti

Non so se sia l'eccezione o se anche in altre città accada la stessa cosa, fatto sta che a me è successo a Bologna e la cosa mi infastidisce non poco.

Sabato intorno all'ora di pranzo entro in centro storico a Bologna (ZTL dal lunedì al venerdì) e parcheggio alle 14.30: sulla sinistra strisce blu (a pagamento), sulla destra bianche subito dopo una fermata dell'autobus. Scelgo le bianche, ovviamente. Cerco cartelli di eventuale disco orario e non ne trovo.
Torno alle 20 e sotto il tergicristallo trovo scontrino di accertamento di violazione perchè parcheggio riservato ai residenti.
Ora, d'accordo che 38 euro non sono una gran cifra, ma regalarli un po' mi scoccia.
Il cartello c'era ma all'inizio della strada, quindi a circa 200 metri di distanza (visto dopo, ovviamente) e non ripetuto dopo la fermata dell'autobus (cosa che dovrebbe essere fatta, come dopo un'intersezione).
Quello che mi secca è che se le strisce fossero state gialle come previsto dal codice della strada non avrei parcheggiato lì ma sul lato a pagamento.


Prevede, infatti, il Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada:

Art. 149.
(Art. 40 Cod. Str.)
Strisce di delimitazione degli stalli di sosta o per la sosta riservata. ​

1. [omissis]
2. [omissis]
3. I colori delle strisce di delimitazione degli stalli di sosta sono:
a) bianco per gli stalli di sosta non a pagamento;
b) azzurro per gli stalli di sosta a pagamento;
c) giallo per gli stalli di sosta riservati.
4. Gli stalli di sosta riservati devono portare l'indicazione, mediante iscrizione o simbolo, della categoria di veicolo cui lo stallo è riservato.

Il ricorso non lo farò perchè per 38 euro non ho tempo da perdere dal Giudice di pace di Bologna , nè ho voglia di farne perdere a colleghi del posto.. però metto in guardia chi dovesse entrare in centro a Bologna: diffidate dalle strisce bianche..

ah, dimenticavo.. il solerte accertatore probabilmente mi ha visto parcheggiare perchè la multa è di 5 minuti successiva al mio arrivo.. forse poteva avvertirmi.. amen :wink:

 

Onestamente è una mia interpretazione estensiva per analogia.. non ho neanche verificato se il codice dica nulla al riguardo. Però tutto sommato mi sembra plausibile che si debba ripetere il segnale dopo ogni interruzione di continuità spaziale.
Ad ogni modo il nocciolo della questione sono le strisce che dovrebbero essere gialle.
In effetti di solito parcheggio in piazza VIII agosto o alla Staveco, ma stavolta ero con amici residenti in centro che probabilmente non hanno pensato che io non potessi parcheggiare sotto casa loro.
Il danno è minimo ma se solo avessi saputo avrei evitato, tutto qui.
L'ordinanza del sindaco è un conto, il codice della strada un altro

 

Effettivamente l'errore è mio.. non potevo parcheggiare e infatti pagherò. Dico solo che se le strisce fossero state gialle come avrebbero dovuto essere non avrei parcheggiato. Che non si possa transitare dalla domenica al venerdì è ben segnalato (almeno per chi ha buona vista..), che non si possa sostare il giorno che si può transitare non è la cosa più logica del mondo, quindi magari uno non ci pensa vedendo le strisce bianche.
Tra l'altro leggendo le premesse alla modifica del funzionamento di sirio si legge che il sabato si intende consentire anche la sosta..

Per la foto non serve ma ti ringrazio lo stesso. Ero in via D'Azeglio ma tanto sono lì ogni settimana (ovviamente sbagliato una volta non sbaglierò più.. in questi casi non è vero che repetita juvant :wink:)

Ot: VIII agosto è economico rispetto agli standard veneziani.. pensa un po' come siamo messi qui
Staveco invece ha il difetto che non è aperto h24

 

Ma il primo pezzo di via Alessandrini si può fare, anche se solo per arrivare al parcheggio di p.zza otto agosto (che è il migliore, tranne i giorni di mercato che si fa coda..)

OT: soddisfazione maggiore quando la Ducati vinse il mondiale nel 2007 e arrivammo con le moto (circa 300), in una domenica ecologica, fin sotto la fontana del Nettuno scortati dalle FdO anche loro su Ducati :wink:

 

Accidenti.. volevo pagare comodamente on line sul sito del comune di Bologna, ma non accettano carte di credito ricaricabili (e quella "vera" su internet non ci va davvero..)
Mi toccherà la fila in posta