Anch'io ho una ricettina! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Porri incamiciati Ingredienti: Un porro grande a testa Prosciutto crudo Farina Latte Burro Noce moscata qb Sale qb Pulite i porri tagliateli a metà in due tronchetti e sbollentateli in acqua per poco tempo, devono restare ancora compatti. Intanto preparate una besciamella non troppo salata e abbastanza densa. Scolate i porri e arrotolateli uno a uno nelle fette di crudo (due fette per porro di solito bastano) e metteteli in una padella bassa dove avrete già sciolto il burro e rosolateli per qualche minuto, giusto il tempo di fargli fare un pochino di sughetto col grasso del crudo.. All'ultimo minuto con la padella ancora sul fuoco aggiungete la besciamella, sopra e intorno, fate rosolare un pochino e poi.. Assaggiate! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ma che bel 3D di svaccati,x adesso mi iscrivo e provo qualche ricetta poi se soppravivo metto qualche porcata con foto
Ogni volta che pulisco la cappa ti penso!! Dai con qualche gustoseria... Io quando cucino qualcosa di strano non memorizzo mai quel che faccio..... Prossima volta ci bado. :wink:
Che bel thread, mi aggrego anch'io da appassionato di cucina L'altro giorno avevo voglia di preparare la torta di pane, ma non avevo l'ingrediente fondamentale: il pane! l'occhio mi è caduto su un mezzo panettone avanzato da capodanno, e il resto è venuto da sé! Ecco come ho fatto: ho tagliato a pezzetti 300 gr. di panettone, e li ho messi in una ciotola con mezzo litro di latte precedentemente scaldato per 30 secondi in microonde.. Con le mani li ho resi una poltiglia, ho aggiunto due uova, quattro cucchiai di cacao amaro, sei cucchiai di zucchero e due pere abate belle mature sbucciate e tagliate a dadini. Ho trasferito il tutto nell'impastatrice e amalgamato con la frusta a velocità moderata per un paio di minuti. Dopo aver imburrato leggermente una teglia rettangolare vi ho versato il composto, e sopra vi ho messo qualche ricciolo di burro.. 50 minuti in forno a 180 gradi, e verso metà cottura ho spennellato il burro su tutta la superficie della torta, per creare una specie di crosticina. Dopo averla sfornata e lasciata raffreddare, una spolverata di zucchero a velo e la torta è pronta Consiglio: per gustarla al massimo va lasciata raffreddare per qualche ora, se non per una mezza giornata :wink:
a parte che questo forum lo leggono pure i bambini... quindi pure tu sei uno di quelli che tiene il burro più tempo sul comodino che in frigo? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ma è una tua versione? Mi incuriosisce.. la devo provare! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Io invece non la faccio proprio così... Uso il pane raffermo a pezzi e lo lascio anch'io in ammollo nel latte, però freddo, quindi ci vuole più tempo.. Gli altri ingredienti sono uguali, a parte che non metto le pere, ma al loro posto amaretti sbriciolati, uvetta già ammollata e pinoli e poi 200 gr. di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria.. E in forno niente burro.. ma solo un pò di pinoli sparsi sopra l'impasto.. Quoto il consiglio finale.. all'assaggio io ci abbinerei anche un ciuffetto di panna! :sbav:
É una delle mille varianti che ho sperimentato anche se la mia preferita prevede il pane e poi dei biscotti tipo tarallucci sbriciolati nell'impasto mentre viene mescolato dall'impastatrice :wink: le pere sono una variante all'uvetta che non amo granché, contribuiscono a bilanciare l'amaro del cacao, e soprattutto non la rendono troppo stopposa :wink: quella che fai tu è praticamente la torta paesana, che dalle mie parti chiamiamo "torta di Cabiate"
Si si, la mia è quella originale classica.. Noi la chiamiamo torta di latte oppure paesana.. Certi dolci a casa mia sono sacri e non possono essere modificati! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Comunque la tua variante la proverò! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Gianca visto che hai conosciuto sia me che mia moglie ti sarai ben fatto l'idea di che cariatidi siamo Sul comodino c'e solo un sollevatore idraulico x tentativi di famolo strano. Il burro lo uso solo in cucina,lei non e' Maria Schneider azz.. il Nivola mi ha gia' preceduto
stasera altra ricetta fai da te li denominiamo... Pollo alla Dionea /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ingredienti: petto di pollo intero ricotta speck mozzarella sale pepe salamoia bolognese, che alla fine è sale aromatizzato alle erbe /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> spendi un petto di pollo intero, lo si disossa e si taglia a metà nel frattempo, tagliate lo speck e la mozzarella ed uniteli con ricotta, sale e pepe, facendo così l'imbottitura (io ho ,messo tutto nel bimby). poi riprendete i petti, apritelo creandogli tipo una sacca, riempite con l'imbottitura fatta prima e richiudete con degli stuzzicadenti per non farli riaprire. prima di infornare io gli metterò su un pò di salamoia bolognese, ci starebbe bene anche una noce di burro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />. questi sono ancora da infornare
Ho letto!! No, no..per carità...non mi voglio assumere quet'onere/onore /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Siccome mi è venuta in mente la pianta carnivora potresti chiamarlo: "Pollo che nella sua realizzazione ricorda la pianta carnivora dionea" Mi rendo conto che è un "tantino" lungo come titolo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
facciamo, pollo alla dionea, e non se ne parla più /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />