La modifica l'aveva chiesta lui in ossequio ad una delle sue sublimi ossessioni (lì c'era in ballo una differenza infinitesimale di sensibilità di guida e di peso della vettura)
Aveva chiesto la modifica, non che fosse fatta in quel modo così approssimativo. Ognuno ha le propriè responsabilità, se un tecnico fa una giunta non in grado di reggere alle vibrazioni la responsabilità è tutta sua.
Se chiedi di modificare un pezzo già di per sè tirato come una balestra e lo sai sei perlomeno parzialmente corresponsabile. E poi diciamola tutta (vedi Turrini), Ayrton pensava di vincere il mondiale 1994 a metà stagione ed arrivò ad Imola con 2 pole (3 con Imola) ma 0 punti nelle due gare precedenti ed il peggiore rivale che c'era in giro con due vittorie in carniere ed un'integrazione con la sua squadra, la Benetton, che Ayrton poteva solo sognarsi dai tempi in cui non era più con Jo Ramirez al suo fianco come per i 3 mondiali in Mecca. Mi spiace dirlo ma quella modifica è stata una masturbazione mentale figlia della tensione del Campionissimo, poi quei cani in Williams gliel'han fatta male
Sono distantissimo da questo modo di ragionare, da quando è successo l'incidente hanno provato in tutti i modi ad addossare la responsabilità sul povero Ayrton, prima insistendo in un errore di guida in un punto della pista dove non si guida (il tamburello si faceva in pieno, era alla stregua di un rettilineo per le F1), poi sostenendo fantomatici malori o colpi di sonno; poi la verità è venuta a galla in maniera inconfutabile, con sezioni e saldature del piantone fatte in modo approssimativo e senza test di carico: anche così era colpa di Ayrton? La memoria di un grande campione come lui meriterebbe più rispetto, IMHO.
La modifica fu fatta male e la cosa ci ha imperdonabilmente tolto Senna. La richiesta della modifica fu ai limiti del puro delirio, se ti leggi qualche cronaca di quei tempi emerge in modo incontrovertibile. Ayrton sulla Williams 1994 ci si trovava "male" fin dalle foto alla presentazione della vettura (una su tutte ci stava scomodo). Essendo il Manico che era l'aveva sempre messa in pole 3 gare su 3 ma del feeling di essere tutt'uno con la vettura nisba. E per trovare quello avrebbe avuto bisogno di qualche mese (dopotutto Hill che dopo Imola aveva 1 punto perse il mondiale all'ultima gara con la stessa vettura), altro che di una limata fatta alla spera in Dio allo sterzo
AUTOSPRINT il martedì stesso usci con la copertina nera per la morte di AYRTON....e nelle pagine interne c'era la foto del piantone spezzato....fu proprio da quelle foto che si iniziò subito a capire cosa fosse davvero successo se provate a parlare con GUIDO SCHITTONE (ho avuto la fortuna di farlo) che di SENNA era molto amico...capirete che lo stesso AYRTON ammise che la WILLIAMS FW14 era talmente stretta che anche se mangiava un panino si sentiva soffocare... SENNA non digeriva poi il problema dello sfregamento dei guanti sulla centina dell'abitacolo quando sterzava....e poi era maniaco come sempre della perfezione A IMOLA ci mancò poco che prendesse e se ne andasse se non gli facevano la modifica del piantone...era veramente ossessionato da quella cosa. purtroppo fu una modifica posticcia fatta in circuito...e si rivelò come tale...fatale al campione
Tutti i grandi campioni sono così, si ritagliano il mezzo su misura; Valentino nelle 2 ruote è uguale. Se chiedesse di cambiare la forcella perchè non è come la vuole, e questa in pista cedesse perchè realizzata male, sarebbe colpa sua?
Ayrton impose una modifica esasperata per cercare di cambiare qualcosa che non poteva essere cambiato probabilmente nemmeno da modifiche ben più profonde. Mi ripeterò: un Jo Ramirez in Mecca l'avrebbe fatto ragionare altrimenti. Detto questo i meccanici Williams lavorarono da culo e Williams+Head (oltre a Hill e pure Coulthard) al processo fecero deposizioni vergognose per sottrarsi alla responsabilità come team i primi due e per proteggere la loro carriera nello stesso team gli altri due
Il piantone aveva una certa sezione, rapportata allo sforzo che doveva sopportare. Se lo si allunga, per l'effetto leva, le sollecitazioni si moltiplicano, quindi non solo avrebbe dovuto essere in pezzo unico, ma anche riprogettato per tener conto della maggiori sollecitazioni. Adesso, non solo non è stato riprogettato, non solo la aggiunta è stata fatta con un pezzo meno resistente e di sezione più piccola, ma è stata fatta anche una saldatura nel punto di maggior carico. Siamo a livelli di negligenza vicini alla premeditazione, diciamo che il destino è stato aiutato parecchio.
Io che credo che il destino sia la somma di tante concatenazioni di causa->effetto (alcune minime, come la richiesta di Ayrton, alcune enormi, come la modifica sbagliata) e che pertanto non esista in quanto destino in sè ma solo come sommatoria di eventi non potrei essere più d'accordo
Non so come capiti ma ogni volta che leggo 'ste robe mi commuovo da lacrimuccia, nemmeno mia moglie quando guarda quei drammoni psicologici sentimental-passionali. Quanto e' mancato Senna al mondo dei motori. Lui e' stato IL pilota. Schumy e' stato il campione ma non riuscira' mai a spodestare il mito di Ayrton. Ogni anno spero di rivedere un pilota come lui........ancora aspetto. Prost parlando del dualismo e' stato il pilota che ho odiato e ripeto odiato di piu' in senso assoluto, uno che oltre che guidare ha sempre ordito trame politiche di potere.....mi sta sulle balle ancora oggi!
Senna e Schumacher (quello ritiratosi nel 2006........) erano complementari. Ayrton imbattibile sul giro secco, Schumacher impareggiabile sul ritmo gara. Ayrton faceva facilmente delle pole positions con delle vetture da quarta fila (una su tutte la Lotus del 1985/6/7), Schumacher riusciva a fare degli stint di gara tra un rifornimento e l'altro a massimo 2 decimi dal suo migliore tempo di qualifica (una su tutte Buidapest 1998).
SENNA fu concausa della sua morte perchè, come citato nel mio post poco sopra, insistette pesantemente sui tecnici e meccanici perchè si apportasse tale modifica...e ripeto...minaccio pure di non correre se non gli fosse stata fatta quella modifica...e si sa bene in questi casi come va a finire con fli sponsor quando un certo SENNA minaccia una cosa simile
Senna non era un tecnico, era un pilota, può aver insistito per avere un volante più vicino perchè non riusciva a sterzare nelle curve, ma non entra nel merito sul come farlo (aggiunta posticcia con saldatura criminale).
tu pensi che nessun tecnico si sia opposto per la eccessiva pericolosità di questa modifica fatta in circuito a IMOLA il GIOVEDì del WEEKEND di GARA? :wink: che poi a mio avviso sarebbe stato meglio piuttosto non far correre AYRTON piuttosto che fare quella modifica....è un'altro discorso...ma SENNA sapeva come sarebbe stato modificato il piantone...e vide la modifica....e rischiò....pagando con la sua vita con questo...non si dice che la colpa sia solo sua....ma che ci sia corresponsabilità nell'accaduto fra lui e i tecnici
Non voglio inquinare troppo il 3D bellissimo, ma questo modo di ragionare è pericolosissimo: sarebbe come dire che non ti piace il sapore delle pastiglie che ti do, io lo altero con del cianuro per dare un sapore di mandorle amare, e se schianti è colpa tua che mi hai chiesto di cambiare il sapore. L'unica leggerezza, se così vogliamo chiamarla, per un pilota dalla sensibilità superiore quale era, è stata il non accorgersi che il piantone stava rompendosi, nel'ultimo giro prima dell'incidente aveva preso un gioco di alcuni cm, ma forse la sua voglia di vincere era più grande della sua paura di morire...
la sua caratteristica era il controllo superiore della vettura, la capacita' di fare gara anche con vetture danneggiate non e' da tutti e sapendo come era probabilmente un po' di gioco al volante lo avra' preoccupato ma non quanto si possa pensare, avra' pensato che lo avrebbe rallentato ma non ammazzato.