Schumacher non è mai stato uno da duello col coltello tra i denti. E' invece stato un grandissimo martellatore di tempi sul giro, ma sono più i sorpassi clamorosi subiti o finiti mali di quelli inflitti agli avversari.:wink: Se ti piace il corpo a corpo devi orientarti sulle gare turismo.
si questo è vero, per me il sorpasso di spa (tra l'altrao il suo circuito) è una macchia più grave che le sportellate distruttive di adelaide e jerez
Quel sorpasso lì non è un semplice sorpasso subito. Se ci pensi Mansell su Senna a Barcellona è lo stesso un sorpasso, ma cambia moltissimo la prospettiva. E un po' come Vale su Lorenzo a Barcellona o Vale su Stoner al Cavatappi: non sono solo sorpassi, sono dimostrazioni di superiorità smisurata, se non altro dal punto di vista psicologico.:wink: E' come Zanardi su Herta: non l'ha solo passato, l'ha bruciato: [YOUTUBE] [/YOUTUBE]
MICHAEL le auto nettamente superiori le ha avute ( per merito anche delle sue indicazioni che dava ai tecnici ) nel 2002 e nel 2004, per il resto erano alla pari di MC LAREN O WILLIAMS, nel 1995 la BENETTON forse era un pò superiore all'inizio ma poi era sicuramente migliore la WILLIAMS ma era pilotata da un mezzo pilota che l'anno successivo vinse perche l'auto andava anche da sola, ma come non si fa a non ricordare tutte le pole e le corse vinte dal tedesco con macchine inferiori?? addirittura nel 96 se la FERRARI che era un cesso con 4 ruote non fosse stata cosi fragile poteva vincere il mondiale, invece arrivò 3 comunque davanti alla BENETTON campione del mondo, che guarda caso in quell'anno era diventata " lenta "
Giusto che ognuno abbia le proprie opinioni, quindi non voglio confutare la tua tesi. Per contro però, sarebbe inclemente asserire che sia stato sovrastimato: ha sempre raggiunto gli obiettivi preposti, vincendo gare e mondiali. Difficile non avere pecche, impossibile essere simpatici a tutti. Perchè da quel punto di vista, anche Senna era antipatico, punto. Ma è stato indubbiamente un campione, capace di raccogliere i frutti del suo lavoro. Pagato per vincere ed ha vinto. Altrimenti non si spiega perchè, prima del suo arrivo, la Ferrari abbia digiunato così a lungo ed invece in seguito arrivarono titoli e campionati. Ripeto, diamo a Cesare quello che è di Cesare.
forse per alcuni un pilota che fa pole e vince corse con macchine inferiori non risulta un campione, per il fatto della simpatia se AYRTON era simpatico io stasera mi faccio EVA HENGER
Incredibile. Oggi, 2 settembre 2010, dalle pagine di Bmwpassion apprendo che Michael Shumacher è stato il pilota più sovrastimato di tutti i tempi. Quello che ha vinto 7 mondiali, ridicolizzato avversari e soprattutto compagni di squadra (comprimari, per carità...), vinto e stravinto tanto da guadagnarsi il soprannome di "cannibale", quello che ha preso in mano una Ferrari scialba, incapace di vincere un mondiale piloti dal lontano 1979 e l'ha fatta diventare pressoché invincibile... Certo che se tutto ciò è frutto o prevalentemente frutto della dea bendata, questo, signori, è un uomo capace di giocare 3 volte consecutive al Superenalotto facendo sempre 6! Un fenomeno, insomma! E su questo, forse, da diversi punti di vista, siamo tutti d'accordo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
vorrei fare una domanda a chi mette in dubbio le capacità di MICHAEL : quali le scuderie le quali andò il tedesco già vincenti dall'inizio ??
E' stato uno che ha GUIDATO sul serio e infatti gli addetto ai lavori attraverso la telemetria si accorgerebbero di chi è un bluff e chi no. Dico che i suoi tifosi lo sovrastimano perchè gli attribuiscono anche meriti che non ha. E' un matador alla Doohan e non alla Valentino Rossi. Naturalmente parlo al passato perchè il presente è più imbarazzante della stagione di Keke Rosberg alla McLaren.
Qui sta diventando un OT eccessivo, direi di chiuderlo e continuare su questo: http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?p=4401275#post4401275
Questa conferenza stampa non lo mai capita.. Come il podio in Austria con Barrichello.. Aspetto ancora che qualcuno me lo spieghi!
dovrebbe aver pianto quando gli hanno ricordato che aveva eguagliato le vittorie di SENNA e non perchè era morto un commissario anche perchè lui ancora non lo sapeva
Non c'entra Senna e non c'entra il povero commissario. Arrivò a Monza 2000 sotto una pressione enorme: dopo 3 ritiri in Francia/Austria/Germania aveva fatto due secondi posti in Ungheria/Belgio con Hakkinen che aveva fatto due vittorie e gli aveva strappato, col sorpasso storico di Spa (quello con Zonta in mezzo) la leadership del mondiale. A Monza vinse e tornò in testa al mondiale, e durante la conferenza stampa si liberò di tutta la pressione che aveva subìto. L'argomento "Senna" fu solo la goccia che fece traboccare il vaso, fu puramente casuale /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">