Un pò di tecnica di guida non fa mai male, le cose che dirò non vogliono essere una insegnamento borioso ma l'unica tecnica possibile nella guida per ottimizzare i tempi, per fare un atto di umiltà mal celata vi farò vedere passo passo tutti i possibili errori con dei video. Intanto facciamo subito un paio di distinguo: la M3 e92 blocca il ponte anche di III°; io non sono uno che anticipa le scalate. Staccata: deve essere intensa con un movimento rapido (non istantaneo) del piede sul freno, il fatto di intervenire dolcemente sul freno aiuta a caricare le ruote anteriori di peso e ne aumenta l'aderenza scongiurando l'intervento dell'abs. Seconda volta in pista con macchina stock e pirelli pzero, quello che mi svernicia con la M5 è Francesco M5400 con gomme stradali e PS2 anteriore alla frutta (RE050 al posteriore), la M3 davanti è Andrew con slick alla frutta davanti e R880 dietro (forse era il contrario). Minuto 5 [YOUTUBE] [/YOUTUBE]
Ecco un esempio a Salzburgring, macchina in perfetto stato con pastiglie e dischi nuovi, gomme R888 nuove (come vedrete vanno prima in crisi le gomme che i freni, il video è tagliato ero al decimo giro consecutivo e fine mattinata. Minuto 2:55[YOUTUBE] [/YOUTUBE]
Mi mancavano i tuoi post Sono contento che ti sia tornata la voglia di scrivere post degni di te!:wink:
Concordo, non so perchè ma quando si scrive sulle tecniche di guida e si cerca di ragionare sui propri errori in pista non posso fare a meno di rileggere più volte il tutto per farne tesoro. Si dovrebbe fare un forum solo di questo e di tecnica applicata all'auto per la pista con presidente Spinazzola
Ed è l'unico motivo per cui mi filmo quando giro: per rivederli una decina di volta, e con racechrono, capire dove migliorare. Possiamo fare in modo che Nicola scriva un articolo così una volta la settimana? Chi si impegna a rompergli i c.....
A parte che in strada se uno l'ha assimilato come meccanismo non dice "ora do il colpo di gas", lo fa ogni volta che scala. Io mi dovrei concentrare per non farlo e non credo neanche di essere capace ad andare forte senza punta tacco. L'ho sempre fatto da quasi 20 anni, non sto a dire adesso sono in pista o adesso sono in strada. Poi comunque aiuta e non poco, sia il cronometro che la meccanica, non ultimo l'orecchio: quando senti uno che tira giù 3 o 4 marce pulito col suo bel "bam-bam" è una libidineeee! Non c'è E-Gear o F1 o Cambiocorsa che tenga! Ci può essere infine chi con uno stile tutto suo riesce ad andare forte sempre senza farlo, ma è l'eccezione. Visto che è stato citato Alesi prima, dico che lui teneva le mani a 10:10 e non a 9:15, però nei libri sacri le mani sullo sterzo consigliano di tenerle a 9:15.:wink: Un saluto collega!:wink:
Scusate l'OT, ma penso che ci vogliano un bel po' di soldini per mettere in pratica questi buoni consigli, e la maggiorparte della gente non mettera' mai in pratica queste cose ne' avra' mai la possibilita' di impararle bene... con quello che costano le gomme... Non so voi ma qui c'e' gente che la M se l'e' sudata parecchio, e continua a sudarsela per mantenere bollo ed assicurazione... quindi per concludere oltre ad essere uan questione di sensibilita', gestire staccate e punta tacco a questi livelli e' soprattutto una questione di portafoglio!
Nulla ti vieta di allenarti ogni volta che sei in giro. Io quando sono solo in macchina mi impongo di "allenarmi" e cerco di darmi un giudizio. Sempre.
Siamo fuori strada: hai visto la mia auto in firma? Non supera i 15000 euro di valore. Ma per me il punta-tacco è abitudine, libidine, fede, sentirsi pilota e non so che altro. Rispetto ad una che ha una M3 non mi manca niente per farlo anche mentre parto in salita
e vero ma niente ci impedisce di sedersi in macchina a motore spento e far finta di essere al ring, basta chiudere gli occhi e fare MEEEEEEEEEE MEEEEEEEEEE MEEEEEEEEEEE S HIIIIHIHIHIHIHHHI MEMEM!!!! MEEEEE MEEEEEEEE.................
Avevo fatto un bel post per rispondere al Farmaco ma quando l'ho inviato è sparita la wireless, adesso sintetizzo. La posizione delle mani e di guida non segue canoni precisi, ho visto gente andare più forte di me semisdraiati e con le braccia belle distese (De Cesaris, Liuzzi, Zio Alex ecc.) Ma la cosa comune a tutti è la presa, deve essere salda ma non stretta, ogni tanto aprite le dita sul volante per verificare quanto lo state stringendo. Io addirittura quasi lo mollo quando vado in controsterzo, in questo video lo vedrete bene e soprattutto mi vedrete fare la classica pelata di gas per caricare il posteriore e ridare aderenza, provate a farlo con un biturbo e poi capirete perchè adoro gli aspirati. Avo so che stai leggendo. Minuto: 5:28 [YOUTUBE] [/YOUTUBE] Per quanto riguarda i costi, io sono uno che la M se la suda tutti i giorni ma ci sono degli escamotage per spendere meno. La cosa più costosa sono le gomme, per risolvere il problema ti cerchi delle gare di macchine che hanno una gommatura simile alla tua, meglio le cup che hanno spesso gomme semislick. Io ad esempio aspetto sempre la Cayman Cup a Vallelunga ed a 3/4 di gara mi avvicino ai Tir dei pneumatici, chiedo se hanno qualche gomma usata ma buona e me le regalano (a loro costa smaltirle), poi sempre bazzicando le piste conosci i team ed individuato uno vicino a casa vai da loro ad ogni fine gara e chiedi, vedrai che i treni vengono fuori. La passione non ha barriere se non quelle che ci creiamo da soli.
apparte gli scherzi, proprio oggi parlando con un mio amico ho notato che quando penso di rilasarmi un pò economicamente, esce sempre qualcosa che devi farci per forza, e da novembre che spendo soldi vicino alla mia amata, ieri ho scoperto un altro problema, e non mi resta che andare in bmw per l'ennesimo bagno di sangue.... cmq non mi importa molto perchè vengo ripagato ogni volta che metto in moto l'8 v, io amo questa macchina, penso a lei come una donna da vedere il finesettimana, però col vantaggio che lei non parla...... avvolte penso se esiste qualcunaltro che prova realmente le mie stesse emozioni...... penso di no io sono un caso irrecuperabile
Quello che dici è giusto, non bisogna stare appesi allo sterzo. Ma per non stare appesi bisogna che lo sterzo sia vicino, non ci posso arrivare appena. Non solo, siccome non è perfettamente verticale, potrei avere una buona presa a ore 9:15 ma non riuscire a conservarla durante la rotazione come a ore 12:30 o peggio quando arrivo all'incrocio delle braccia. Io non sono altissimo però ho sempre questo problema nelle stradali per cui per essere al top mi ci vorrebbe un mozzo sterzo più lungo di un paio di cm su una Serie 3. Su una Porsche spesso mi trovo ancora peggio: su Cayman o Boxster la seduta è molto bassa però lo sterzo non riesco a tirarlo abbastanza indietro e globalmente è migliore la posizione che riesco a trovare sul 330i. Sul GT3 996 non ne parliamo: di serie io non riesco a guidarla, col distanziale sullo sterzo invece cambia molto e idem con un volante a calice; rimane un po' basso ma insomma è cento volte meglio che di serie. In compenso sul Clio Cup o sul 320Si WTCC trovo veramente uno sterzo nella posizione giusta!
Mi son guardato uno di questi video, non mi permetto di dire dove sbagli e dove fai giusto guai mai però dovresti stare un po' più rilassato, sembri impegnato negli ultimi tre giri di un GP:wink:
Per allenarsi imparando bene bisognerebbe anceh avere un maestro. Ascoltare i consigli che dicono gli altri (Spesso anche contraddittori), va bene, ma poi biosgna vedere se uno applica le cose nel modo giusto, ci vorrebbe un bel corso...
Io sono alto 2 metri e ho il 49-51 di scarpa (a seconda della marca). Sarà che mi sono fatto scoraggiare in fretta ma quando ho visto che cercando di girare il piede in vari modi sbatto ovunque ho lasciato perdere... l'unica prova che non avevo mai fatto è quella di fare cambiate da fermo ma non credo cambierà la questione. Oltretutto anche la seduta devo sacrificarla un pò a causa delle dimensioni quindi le gambe non hanno l'angolo corretto secondo me. Ottimo topic comunque, sto davvero leggendo con interesse!
non vedo l'ora di conoscerti personalmente e di parlare con te a cena di piste e macchine deve essere veramente piacevole ascoltarti a tavola al sera
Non credo che il tuo scopo sia il professionismo, presumo che sia migliorarti e arrivare ad un livello tale da poterti divertire dando il tuo meglio. Io sono completamente autodidatta, il livello infimo che ho raggiunto è tutto frutto del mio sacco. E quando ho cominciato a guidare io i video ed internet non esistevano. Ho avuto l'unica fortuna di avere tanti amici bravi, anche più grandi. I fondamentali devi saperli, ti dovresti accorgere degli errori. Eliminarli è un altro conto, ma capire ad esempio se nel tal punto non hai sfruttato tutta la strada in larghezza, se hai fatto scorrere oppure no, ecc.:wink:
:wink: ciao Marco,penso di essere stato parzialmente frainteso,non predico la teoria secondo la quale la metodologia di guida cambia a seconda del luogo ,ma affermo che vi sono luoghi in cui non avere tecniche precise è meno grave che in altri. Io ,quando corro specialmente se sono in gara ,la uso sempre,che sia tacco-punta o pianta-pianta come nel caso delle piccole utilitarie,ma ciò non toglie che si potrebbe guidare anche senza,magari più lenti,magari più sporchi..ma ugualmente guidare degnamente. Alle volte quando facciamo fare i giri cronometrati a bestlap arrivano ragazzini di 19 anni che ti stampano un giro a paura senza nessuna tecnica di guida preimpostata...così d'istinto guidando con un piede per volta e alle volte sono bravissimi anche senza tacco-punta. Ti faccio un altro esempio ..:a Balocco durante un corso di guida mi fu assegnato un cliente che mi confidò di aver fatto pista solo una volta ,alla guida di un golf tdi ,mentre in quel caso avrei dovuto migliorare la sua tecnica alla guida di un meraviglioso 4s,come dire 180cv di differenza e un motore appeso dietro invece che davanti....dopo poco si dimistrò velocissimo e molto determinato pur mancando di qualsiasi fondamentale ,quindi decidemmo di comune accordo con il mio coordinatore di farlo andare per la sua strada senza stravolgere il suo stile....risultato..si dimostrò il migliore di tutto il corso. Sono cosciente del fatto che spesso la mia opinione non è la migliore o la più giusta ,solo gli sciocchi credono di sapere tutto,ma sono anche sicuro che alle volte arrivano delle belle sorprese ,che sovvertono le nostre precedenti esperienze,pensa che alle volte si impara da quelli a cui dovresti insegnare e alle volte tanta accademia o tanto stile non servono proprio a niente,ci sono persone e alcune le conosci pure tu che guidano corettamente ma che sono inesorabilmente dei paracarri, per questo oso affermare fuori dal coro che si può guidare anche senza tacco-punta,ripeto magari più lenti ,ma si guida!:wink: A presto,magari una bella sfida al mugello...ciaooo