Aprire una nuova Attività con un socio (bar + edicola)

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da Aleghese, 15 Gennaio 2008.

  1. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93
    Allora, dopo 6 anni di attività da responsabile di bar è giunta l'ora di fare sel serio.

    Vorrei avviare una nuova Attività con un collega storico, un amico professionale di cui mi fido al 100% :cool: .

    Attività = Bar ma non solo :mrgreen:

    Società al 50% senza dover investire grandi somme, anzi proprio poche per avere meno rischio possibile anche se ciò comporta guadagni ridotti...

    Quali sono i costi da sostenere per creare una nuova società?
    Come si procede?
    Quali sono le spese per il mantenimento di una società?
    Come ci si tutela da eventuali rischi?

    Voi cosa fareste?

    Sas
    Snc
    Srl


    Con la stessa società possiamo aprire attività diverse ? ? ?
    (vedi punti 1 e 2)


    Soluzione 1: Edicola
    Edicola + eventuale possibilità di commercio gadget.
    Stiamo valutando :biggrin:

    Soluzione 2: Bar
    In affitto d'azienda anche di un solo anno.
    Stiamo valutando :biggrin:
     
  2. tretrecinque

    tretrecinque Presidente Onorario BMW Top Reference

    21.568
    9.912
    12 Novembre 2007
    Lazio, Roma
    Reputazione:
    2.147.477.739
    X3M competition
    Le società sono belle in un numero dispari inferiore a tre :wink:
     
  3. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93

    è quasi sempre vero, ma è un rischio che vorrei correre :wink:
     
  4. tretrecinque

    tretrecinque Presidente Onorario BMW Top Reference

    21.568
    9.912
    12 Novembre 2007
    Lazio, Roma
    Reputazione:
    2.147.477.739
    X3M competition
    E allora vai con Dio, ma se mi permetti un consiglio: "patti chiari, amicizie lunghe", è meglio discutere prima per non litigare poi. :wink:
     
  5. mamo

    mamo Presidente Onorario BMW

    15.658
    342
    23 Agosto 2004
    Reputazione:
    1.638.232
    M340i Touring
    devi pianificare bene le cose con un commercialista

    da quello che scrivi mi sentirei di consigliarti di scegliere la s.n.c. che ha costi di gestione abbastanza bassi ed è più semplice da gestire rispetto ad una società di capitali (s.r.l. nel tuo caso)

    come costi iniziali dipende dal professionista che ti segue
    lo stesso professionista ti dirà quanto ti costa la tenuta della contabilità e la presentazione delle varie dichiarazioni fiscali
    non è professionalmente elegante parlare così su due piedi di importi :biggrin:

    per quanto riguarda l'attività, puoi svolgerne due ma "burocraticamente" la cosa si complica un po' (quindi aumento di costo del commercialista molto probabile)

    :wink:
     
  6. tretrecinque

    tretrecinque Presidente Onorario BMW Top Reference

    21.568
    9.912
    12 Novembre 2007
    Lazio, Roma
    Reputazione:
    2.147.477.739
    X3M competition
    C'è sempre il regime IVA "quater"
     
  7. DragonLance

    DragonLance Collaudatore

    311
    7
    14 Aprile 2005
    Reputazione:
    1.173
    320d

    Uppo x esperienza personale.

    Era una Snc.

    Ciaoooo
     
  8. mamo

    mamo Presidente Onorario BMW

    15.658
    342
    23 Agosto 2004
    Reputazione:
    1.638.232
    M340i Touring
    a cosa ti riferisci?
     
  9. tretrecinque

    tretrecinque Presidente Onorario BMW Top Reference

    21.568
    9.912
    12 Novembre 2007
    Lazio, Roma
    Reputazione:
    2.147.477.739
    X3M competition
    Alla possibilità con un'unica partita IVA di gestire due contabilità IVA diverse
     
  10. mamo

    mamo Presidente Onorario BMW

    15.658
    342
    23 Agosto 2004
    Reputazione:
    1.638.232
    M340i Touring
    si esatto, è quello che intendevo io :wink:
     
  11. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93

    Rischio economico molto limitato, cmq grazie per avermi messo in guardia :wink:
     
  12. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93

    Grazie per mamo :wink:

    Grazie per tretrecinque :wink:

    Questa possibilità sarebbe un'opzione di business aggiunto facile da gestire quindi con la consapevolezza di avere costi maggiori di gestione :biggrin:
     
  13. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93
    Grazie mamo,

    Credo che la soluzione migliore sia proprio una snc.:mrgreen:

    capisco che non è professionalmente elegante parlare di importi anche in base alle varie tariffe... :confused:
    Però a livello solo teorico e indicativo quanto puù incidere su ogni socio la stipula di una snc a 2 ? ? ? 5k 10k... Boh... :-k
    Come funziona e quale pressi bisogna seguire? :-k
    Esistono dei vincoli e/o dei requisiti? :-k
     
  14. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93
    fonte: http://www.societaeimpresa.com/societa_nome_collettivo_snc.php


    Società in nome collettivo (s.n.c.)

    La tipologia della società in nome collettivo viene adottata quando due o più persone vogliano svolgere una attività commerciale senza limitazione di responsabilità.

    Essa è disciplinata dagli articoli 2291-2312 c.c. e, per quanto non disposto da tali norme, da quelle previste per la società semplice.
    La S.N.C. è soggetta, ai sensi dell’art. 2296 c.c. alla iscrizione nel il Registro delle Imprese; tale iscrizione si effettua mediante il deposito dell’atto costitutivo, con sottoscrizione autentica dei contraenti o con copia autentica dello stesso, qualora stipulato per atto per atto pubblico, entro trenta giorni presso l’ufficio del Registro delle Imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale. Tale onere è in capo agli amministratori ed in caso di loro inerzia al deposito possono provvedere i singoli soci a spese della società o a far condannare gli amministratori ad eseguirlo; qualora la stipula dell’atto costitutivo sia avvenuta per atto pubblico l’onere del deposito è a carico del notaio.
    La mancata registrazione determina lo stato di irregolarità della società stessa per cui i rapporti tra la società ed i terzi sono regolati dalle norme sulla società semplice, ferma restando la responsabilità illimitata e solidale di tutti i soci e la possibilità per la società di essere sottoposta a fallimento.
    Nell’atto costitutivo, a norma dell’art. 2295 c.c. deve essere contenuto: le generalità di ogni socio, la ragione sociale, i dati relativi ai soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza della società, la sede della società e le eventuali sedi secondarie, l’oggetto sociale, i conferimenti di ciascun socio col valore ad essi attribuito ed il modo di valutazione, le prestazioni a cui sono obbligati i soci d’opera, le norme secondo le quali gli utili debbano essere ripartiti e la quota di ciascun socio agli utili ed alle perdite, la durata della società.
    La responsabilità dei soci è da intendersi solidale ed illimitata.
    L’amministrazione della società può essere di tipo congiuntivo o disgiuntivo: nel primo caso le operazioni sociali possono compiersi solo col consenso della totalità dei soci amministratori, salvo che non sia diversamente stabilito nell’atto costitutivo, gli amministratori possono compiere, singolarmente, solo gli atti urgenti al fine di evitare un danno alla società; nel secondo caso l’amministrazione spetta a ciascuno dei soci disgiuntamente dagli altri, ciascun socio amministratore ha diritto di opporsi all’operazione che un altro voglia compiere, prima che sia compiuta, sull’opposizione decide la maggioranza dei soci, da calcolarsi sulla base degli utili attribuiti ai singoli soci. Ai sensi dell’art. 2260 c.c. i diritti e gli obblighi degli amministratori sono regolati dalle norme sul mandato; gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per l’adempimento degli obblighi ad essi imposti dalla legge e dal contratto sociale, tuttavia la responsabilità non si estende a quelli che dimostrino di essere esenti da colpa.
    I creditori sociali, ai sensi dell’art. 2304 c.c. non possono pretendere, anche se la società è in liquidazione, il pagamento dei propri crediti dai singoli soci, se non dopo l’escussione del patrimonio sociale. Le cause di scioglimento del rapporto sociale limitatamente a un socio sono la esclusione, il recesso e la morte del socio stesso; in quest’ultimo caso il rapporto cessa a meno che non sia diversamente stabilito nell’atto costitutivo, gli altri soci hanno la facoltà, inoltre, di continuare il rapporto sociale con gli eredi del defunto quando questi vi acconsentano. Le cause di scioglimento della società sono: il decorso del termine; il conseguimento dell’oggetto sociale o la sopravvenuta impossibilità di conseguirlo; la volontà di tutti i soci e la sopravvenuta mancanza della pluralità dei soci, qualora nel termine di sei mesi questa non sia ricostituita; il fallimento; le altre cause previste nel contratto sociale. Tuttavia, ai sensi dell’art. 2273 c.c., nel caso di apposizione di termine alla durata della società, la stessa è tacitamente prorogata a tempo indeterminato quando, decorso il tempo per cui fu contratta, i soci continuano a compiere le operazioni sociali.
     
  15. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93
    Ecco un pò di costi che ho trovato online

    Esempi di costi per il servizio di costituzione:
    Tipo di società_____________Snc
    Solo statuto_______________€ 500
    Solo costituzione___________€ 1.700
    Formula "chiavi in mano"____ € 3.700
    (quindi il costo per il servizio del primo anno è pari ad € 1.500)

    • SOLO STATUTO: consiste nella sola predisposizione dello statuto, le spese per la costituzione e per la consulenza fiscale e tributaria sono a carico del richiedente
    • SOLO COSTITUZIONE: comprende le spese necessarie alla costituzione: redazione statuto, rogito notarile, pratiche iscrizione CCIAA, bollatura dei libri (esclusa IVA e al netto delle ritenute, se dovute)
    • FORMULA "CHIAVI IN MANO": comprende tutti i costi previsti per la costituzione alla voce precedente, oltre all'assistenza e consulenza fiscale e tributaria per il primo anno di attività (esclusa la redazione e il deposito del bilancio e delle dichiarazioni, oltre alle spese tutte)
    fonte: http://www.societaeimpresa.com/costituire_societa.php
     
  16. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    In considerazione del limitato rischio d'impresa penso che l'ipotesi di snc sia la miglior scelta, anche per la possibilità di optare per la contabilità semplificata e abbattere quindi ulteriormente non solo i costi per la costituzione ma anche i costi fissi amministrativi.
    Per la costituzione della società metti in preventivo un 1000/1500 euro per notaio e iscrizione al Registro imprese, mentre preventiverei circa un 500/1000 euro per l'onorario del commercialista per tutte le pratiche di attribuzione partita iva, istituzione libri sociali e consulenza societaria iniziale (*)
    In caso di contabilità semplificata un onorario che ritengo equo si attesta sui 2500/3000 euro annui, 4500/5000 nel caso di contabilità ordinaria. Poi tutto dipende anche dal volume di registrazioni e dal volume d'affari che ti auguro possa da subito incrementare.
    Circa il regime di contabilità separate non ritengo sia obbligatorio optarvi


    (*) non considero pero' consulenze e assistenze circa la compravendta di aziende e/o affitti d'azienda
     
  17. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93
    Altro esempio sempre Snc:

    Atto Notarile_______€ 1.500
    Apertura PI________€ 50
    Diritti Camerali______€ 129

    Totale____________€ 1.679 (molto simile ai 1.700 € di cui sopra)


    Costi di Gestione annuale:

    Camera di Commercio_______€ 180
    Tenuta contabilità__________Variabile ? ? ? :-k
    Libri e registri contabili______Nessuna spesa
    INPS_____________________€ 2.600 più conguaglio sul reddito (per ciascun socio) :-k
    INAIL_____________________Variabile in base al rischio :-k
    Deposito Bilancio___________Nessuna spesa


    Fonte: http://www.studiamo.it/avviare-nuova-impresa.html#costi


    Non ho capito moltissimo da queste info, con la tenuta della contabilità quanto pùò costare una snc ogni anno ? ? ? :-k
     
  18. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93
    Ciao Enrico,
    grazie anche a te per la consulenza online :wink:
    Se anche tu confermi una Snc credo che ormai sia quasi fatta :cool:
    Quindi stando larghi per creare la nostra società servono € 2.500 in totale (€ 1.250 a testa).
    Sinceramente, pensavo peggio, questi sarebbero i soldi che dobbiamo pagare di tasca nostra. Poi credo che servirà una quota di capitali da mettere nel C/C della società... ? ? ? :-k
    Cioè una base di liquidita comune da dove poi partono i pagamenti... Credo :confused:
    Per quanto riguarda i costi di contabilità la differenza tra semplificata e ordinaria è di quasi il doppio...
    Come si decide quale tra semplificata e ordinaria ? ? ? :-k
    Credo che il volume minimo d'affari sia minimo 120.000 :-k
     
  19. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    Ovviamente queste sono le spese per partire, poi ovviamente i soci devono provvedere a conferire nella società un capitale per finanziare l'attività oppure dovranno attingere al credito bancario. Ma questo penso sia scontato.
    Circa la differenza tra contabilità semplificata e quella ordinaria: con la prima si registrano solo i costi e ricavi (in soldoni le fatture di acquisto e i corrispettivi) e pertanto il risultato della tenuta contabile è il cd conto economico; con la seconda invece si registrano oltre ai costi e ricavi anche le operazioni finanziarie (pagamenti ai fornitori, incassi, operazioni di banca etc) relative cosicchè il risultato della tenuta contabile porti ad avere oltre a un conto economico anche una situazione finanziaria/patrimoniale (Stato patrimoniale).
    Ritengo che per partire possa essere suffciente la semplificata visto il volume d'affari atteso.
     
  20. Aleghese

    Aleghese Amministratore Delegato BMW

    4.088
    98
    29 Ottobre 2006
    Reputazione:
    14.778
    E93

    Bene,
    tutto molto + chiaro :cool:
    Secondo i nostri calcoli non dobbiamo attingere al credito bancario. Si tratta solo di decidere la somma di capitale di partenza da versare in un nuovo C/C della società.
    Tale somma, da quanto ho capito, è libera senza cifre minime obbligatorie.
    Nel nostro caso sarebbereo sufficienti 7k a testa :mrgreen:

    Se la semplificata può essere una scelta e non è frutto di vincoli e restrizioni credo sia la decisione migliore :biggrin:

    Grazie Ancora !!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
     

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