ho 20 anni e tra 3-4 anni vorrei andare a vivere da solo,vorrei sapere da gente che ha compiuto questo passo come si trova a vivere da soli,io non vedo l'ora di andarci
dovresti ragionarci un'attimo su,io ho preferito aspettare di avere un lavoro consolidato,e farmi 6 anni di lavoro,mettendo il 70% dello stipendio da parte,in modo tale da poter dare l'anticipo e fare un mutuo,se fossi andato subito a vivere da solo,avrei pagato tutto in affitto e spese. fortunatamente sono stato aiutato anche dai miei genitori,nel pagare una parte della casa.
c'ho pensato un pò anch'io, ma col mio lavoro, e visto che mi piace uscire non avrei mai tempo da dedicare alla casa... inoltre, se hai la possibilità economica fallo, ma se devi pagare l'affitto solo per sentirti più libero non penso ne valga la pena...
io praticamente sono 6 anni che sto fuori, prima all'università ora sto facendo pratica in una città a 25km da casa dei miei...spendo 200euro d'affitto (dividiamo in 2 la casa). Non riuscirei mai a tornare a casa dei miei, ho bisogno dei miei spazi e credo sia un passo importantissimo e fondamentale. Certo è che devi pulire, far da mangiare e stirare...e non credere sia semplice, il tempo ti si riduce notevolmente
azz 200€ d'affitto,ma sei fuori città?...perchè da me un monolocale di 50mq in periferia con meno di 400€ più le spese,non trovi......
no sto in città, a Vasto prv di Chieti. Paghiamo 400€ in 2, 2 camere salottino piccolo, cucina grande e terrazzo grande quasi quanto tutta la casa
bè se sei finanziato da papà e mamma puoi farlo quando vuoi! Se invece intendi farlo con il tuo stipendio con i prezzi degli immobili che aumentano di anno in anno (pazzesco...) è sempre piu' difficile, considerando che comunque l'inflazione si sente. L'affitto? Praticamente butti al vento i soldi...
da una parte mi piacerebbe andare a vivere da solo, ma, ragionando, finché non avrò una "base" economica decente sarebbe solo una follia.
io ho vissuto solo (a tratti in condivisione con altri) dai 19 ai 31 anni....si, all'inizio è stata un pò dura perchè non avevo davvero un quatrrino e mi spostavo col fifty top... poi il lavoro ha cominciato a girare ed ho proseguito un pò più rilassato...diacimo che dai 22-23 anni in poi è stato prorpio un sciallo...(condividevo la casa inizialmente con persone più grandi che erano qui per lavoro ma destinati a tornare a Roma...in quanto la sede dell'azienda era lì e le lro famiglie pure. Praticamente l'unico fisso ero io e gli altri giravano ...bellissimo...) ...davvero un gran bella cosa...mi ha sicuramente inseganto a reggermi sulle mie gambe ed accresciuto,di conseguenza, la mia sicurezza ed il mio "ego"... ...esperienza da fare...e consiglio di farlo piuttosto presto. A) imparerete a contare su di Voi (a patto che non abitiate al piano sotto mamma...) B) non avete idea di cosa vuol dire portare una donna "a casa mia"....altro che motel......potrete anche prepararle colazione e/o pranzo (meglio sarebbe se lo fa lei...)...di conseguenza voler "ripetere" l'esperienza del "bentenne con alcova"... C) porta fortuna...!
io sono appena andato, pero a convivere ,, la casa e nuova e dalla ditta che ci lavoro ,, pago 350€ immobiliata , bilocale + posto auto
più che da solo sono andato a convivere. enorme ed impagabile soddisfazione, vale tutti i sacrifici (anche economici) fatti nonostante non sia in affitto (ho usato una delle case di famiglia), ma i conti arrivano lo stesso (è arrivata la fattura dell'idraulico..3500 euro) per non parlare della cucina! è da fine 2008 che lavoravamo per e sulla casa e siamo riusciti ad insediarci a metà luglio 09. certo è ancora tutto "da finire", quanto a mobili.. però ci si accontenta e si è felici
io sono andato a vivere fuori di casa dei genitori abbastanza tardi (dopo i 30), e non per necessità, coi miei andavo e vado daccordissimo ed appena possiamo passiamo una giornata assieme. l'ho fatto solo perchè sentivo che ad una certa età andava fatto. per cui, non scappando da nulla e non avendo particolari "esigenze", era molto probabile che potevo pentirmene. non è stato cosi. tutto vero, se ne vanno bei soldi in mutuo o peggio affitto, se ne va del tempo, ma è cmq tempo che va via per una cosa tua, un po' come lavare o fare piccola manuenzione alla bmw, se ne va del tempo ma lo fai cmq. ma hai un appagamento quotidiano, che difficilmente riesci ad avere anche nella migliore delle case dei genitori. la possibilità (anche solo teorica) di poter fare quello che vuoi, girare in mutande o col culo da fuori, di portare amici a casa alle due di notte, di ospitare ragazze, di cucinare per loro, organizzare serate e cenette, vale il prezzo che sborsi. è come tutte le cose: vuoi? paga! vuoi vedere un film? paga il biglietto? una partita? un concerto? idem. per cui è vero che devi mettere in conto una spesa anche ragguardevole, ma sappi che c'è il "ritorno". considera inoltre che (almeno per quel che mi riguarda), con l'equivalente del conto di una serata in paninoteca (20-25 €) ci organizzi una spaghettata per 10, + dvd in noleggio + birre... e forse avanza pure
la casa non è un problema perchè già ne ho una mia di mia proprietà,penso proprio che tra 3 anni lascio il nido,l'unico problema sarà quello di tenere la casa in ordine visto che sono un gran casinaro
non credo esista uomo che vive da solo ed è anche ordinatisssssssimo... ...mi sorgerebbe qualche dubbio... ...comunque più che di quello io spesso dimenticavo di pagare le bollette....a volte per pura dimenticanza...a volte con dolo perchè non avevo soldi e dovevo attendere "S. Paganino"...
Presente Io non vivo da solo ma non ce la farei a vedere casa mia in disordine!! E' più forte di me, ODIO il disordine mi infastidisce proprio. Sono più ordinato io della mia fidanzata, parcheggio pure l'auto dritta come le piastrelle del garage