[YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=5b_MwdqnRIs&feature=fvst[/YOUTUBE] Scusate l'OT /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Beh...inZomma.... Per lei sarebbe meglio questa: [YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=h7uL1euNjHM[/YOUTUBE] /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Tu si....dubbi non ne ho!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> [YOUTUBE] [/YOUTUBE] /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Coloro che fanno una rivoluzione a metà non hanno fatto altro che scavarsi una tomba. - Louis de Saint-Just Il dubbio parziale e accidentale limita la scienza: il dubbio universale e necessario la nega. - Alessandro Manzoni Il ritrattista è come lo scrivano, obbligato a copiare un manoscritto sbagliato senza poterlo correggere. - Alessandro Manzoni
ho i miei dubbi che marx (groucho) parlasse italiano... mi sa che qualcuno ha letto troppi Dylan Dog /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
"Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore." [Alda Merini] razza in via d'estinzione...
Che dolcezza... Proprio stasera mi sono incantata davanti ad un bellissimo tramonto.... Siamo rari, ma per questo più preziosi.:wink:
Più schifoso di un'ostilità motivata, è un'amicizia interessata. * Cavolo.... interessata... Spero che non sia stato fatto apposta il farmi sbagliare /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ma quanto era avanti quest'uomo... :wink: Canto terzo, nel quale tratta de la porta e de l’entrata de l’inferno e del fiume d’Acheronte, de la pena di coloro che vissero sanza opere di fama degne, e come il demonio Caron li trae in sua nave e come elli parlò a l’auttore; e tocca qui questo vizio ne la persona di papa Cilestino. Quivi sospiri, pianti e alti guai risonavan per l’aere sanza stelle, per ch’io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, parole di dolore, accenti d’ira, voci alte e fioche, e suon di man con elle facevano un tumulto, il qual s’aggira sempre in quell’aura sanza tempo tinta, come la rena quando turbo spira. E io ch’avea d’error la testa cinta, dissi: "Maestro, che è quel ch’i’ odo? e che gent’è che par nel duol sì vinta?". Ed elli a me: "Questo misero modo tegnon l’anime triste di coloro che visser sanza ’nfamia e sanza lodo. Mischiate sono a quel cattivo coro de li angeli che non furon ribelli né fur fedeli a Dio, ma per sé fuoro. Caccianli i ciel per non esser men belli, né lo profondo inferno li riceve, ch’alcuna gloria i rei avrebber d’elli". E io: "Maestro, che è tanto greve a lor che lamentar li fa sì forte?". Rispuose: "Dicerolti molto breve. Questi non hanno speranza di morte, e la lor cieca vita è tanto bassa, che ’nvidïosi son d’ogne altra sorte. Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa".