Non so come esprimere quello che sento, ma necessito di una valvola di sfogo per tutto quello che è successo in una così veloce sequenza di attimi. Sei stata per tutta la mia vita un sogno, da quando ero bambino finché ho agognato di poterti stringere tra le mie mani e sentirti nervosa, ma allo stesso tempo compiacente sotto di me. Ti ho amata quanto se non più di quanto si possa amare una persona. Probabilmente per molti non valevi niente, ma per me eri il mio unico e solo primo grande amore. Con te ho imparato a muovermi, a conoscere le tue reazioni, ma dandoti sempre del LEI, perché questo meritavi. Questa sera hai dato tutto quello che potevi per me, hai sacrificato te stessa a causa della mia elevata stupidità. Ho smesso per 1 attimo di darti del LEI e com’è giusto che sia hai reagito di conseguenza. Stupido io a non aver pensato, a non aver collegato bene il cervello. Ora grazie a questo mio comportamento ti ho persa per sempre. Ho lasciato su di te una parte del mio cuore, perché una parte era composta dal tuo fascino, dalla tua voce, dalle tue movenze feline. Mi hai dato un’infinità di sorrisi e momenti felici..il solo sentirti borbottare mi metteva allegria e mi lasciava quel sorriso ebete in viso, tutti mi hanno sempre preso per scemo perché non ti capivano, ma io sì..io ti ho sempre idolatrato e com’è giusto che sia ti ho trattato da reginetta qual’eri, ma nell’atto conclusivo ti ho ripagata con la morte. Non riuscirò mai a perdonarmi per quanto è successo, ma sarà una ferita che porterò dentro per il resto della mia vita. Tutte le mie manovre per evitare l’inevitabile sono state vane, ma tu da vera amica quale sei sempre stata hai dato te stessa per evitare il peggio. Non so davvero come esprimere quello che sento, ma nel contempo una lacrima mi sta rigando il viso, perché so che da oggi tu amica mia non ci sarai più.
scappata di mano e sbattuta, mi sa. Ti capisco, son begli oggetti le e36. Se riesci..salvane una,le pochissime superstiti le stan solo brutalizzando.Necessitano di amore. Io con la mia ci parlo, come palla di lardo col fucile.
..forse gli è solo scappata su ghiaccio e neve e l'ha danneggiata in modo tale che non sia più riparabile.Ci vuole un attimo a sfasciare tutto. Io andrei cauto prima di sparar sentenze,quest'uomo è disperato da come scrive...
Strada secondaria che costeggia un monte..rettiline che termina con curva a sx stretta e seguente curva a dx più ampia. Ho inserito l'auto e in uscita dalla prima curva ho aperto il gas...solamente che da metà della prima fino alla seconda la strada era gelata. Ripresa 3 volte, ma ogni volta ha aumentato il contraccolpo e alla quarta è andata in testacoda contro il versante del monte che le ha fatto da trampolino lanciandola contro 1 palo della luce poco oltre al punto di decollo.. Velocità 80 circa con limite di 90...limite che però per le condizioni di ieri forse era troppo alto, il non collegare il cervello era per non aver pensato che ci potesse essere ghiaccio. La strada era cmq deserta perchè è appunto una secondaria poco trafficata.
Se cerchi sulla mia presentazione potrai vedere le condizioni in cui versava la mia...fra 13 mesi sarebbe diventata d'epoca e la stavo curando più di quanto si farebbe con una figlia... Penso che di auto tenute bene come la mia (fino a ieri sera) con quell'età c'è ne siano davvero poche in italia.
Solidarietà... Da come lo racconti però, sei stato fortunato che sei qui a scrivere, quindi onore alla tua biemme che ti ha salvato la vita :wink:
Sì, se fosse stata 1 altra auto...anche solo la più moderna Alfa mito che ho come mia prima auto, penso che non sarei qui a raccontarla. La scocca dell'auto ha assorbito il colpo in maniera spettacolare senza deformare in maniera significativa la cellula dell'auto. Alla fine l'auto si presenta con il segno del palo incassato che sale dal passaruota post fino sopra il montante posteriore (quello che scende verso il baule), fiancata (entrambe le porte) incassate, montante centrale piegato internamente e tetto con lui, cerchio anteriore spaccato e gomma con lui, lunotto, vetri laterali e cristallo anteriore in frantumi e entrambi i paraurti spaccati. Macchina con 19 anni di vita, senza nessuno airbag, che potrebbe insegnare molto alle auto moderne per quanto riguarda la qualità costruttiva.
grattati....ma grattati tanto.....soprattutto prima di sparare sentenze.....come vedi strada gelata....il cervello lo aveva acceso....LUI.
Quindi si è anche cappottata? Sapevo che quando si deforma il tetto si fa prima a buttarla che a ripararla... Inoltre penso che valga la stessa regola dei caschi da moto: quando prendono una bella botta, è meglio cambiarli. Ancora Solidarietà
No non si è ribaltata, l'auto ha preso il "salto" in retro (parte terminale del testacoda) e questo slancio la stava facendo ruotare su se stessa in volo, solamente che il palo poco distante ha bloccato la rotazione e anche la corsa dell'auto evitando che si cappottasse, ma fermando repentinamente la corsa con una sonora botta. La deformazione del tetto è dovuta al colpo inferto dal palo che ha fatto flettere tutta la struttura laterale, montante e tetto compreso, tutto ciò da 1 solo lato. Per quanto riguarda la riparazione, non credo sia proprio possibile, ma anche nel caso lo fosse, credo che con i soldi che si andrebbero a spendere si riuscirebbe a comprare un 330 nuovo....
estrema solidarietà per l'accaduto!!! fortunatamente ce lo racconti e da quello che ho capito non ti sei fatto praticamente niente... sono sicuro che saprai farti un'altra E36 e saprai tenerla e coccolarla come e più di questa, te lo auguro... e poi sereno, il momento del co***ne capita a tutti! se avevi spento del tutto il cervello in quelle due curve ci arrivavi a 130, non a 80!:wink: il ghiaccio è un maledetto terrorista, e come i terroristi colpisce senza che tu sappia dove sia...