Oggi ho contattato un importatore segnalatomi dalla concessionaria che si assumerebbe gli oneri burocratici e mi ha detto di valutare il 13% dell'importo indicato sulla fattura. Avevi ragione! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?237639-Aiuto-per-esportazione-in-Svizzera-di-bmw-usata-e-relativa-fatturazione!&p=6204803#post6204803
ragazzi mi aggiungo qui per una info simile.. un amico dovrebbe aprire a breve una ditta in Svizzera (sagl), vorrebbe comprare una mia auto (intestata a privato è una Grande Punto usata del 2006), e intestarla a questa ditta, come si potrebbe fare? Ne vale la pena? Le pratiche per me quali sarebbero? E le sue? Tnx.. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
non credo che gli convenga.... gli costerebbe di più l'importazione che l'auto stessa o quasi, soprattutto perché acquistando da privato non può scaricare l'IVA. Ad ogni modo il tuo amico ha bisogno dei documenti dell'auto, il certificato di conformità (COC) per passare il collaudo (la revisione), fare un assicurazione temporanea in Svizzera (30 giorni), richiedere a un conce Fiat un certificato per i gas di scarico (40 CHF) e inoltrare tutto all'ufficio immatricolazione. Per lo sdoganamento, poiché si tratta di una ditta, quasi sicuramente deve pagare l'IVA in Svizzera (8%) e quindi ha bisogno della fattura/contratto di compravendita. Poiché si tratta di un auto usata probabilmente non deve pagare la tassa sul CO2, ma non ci giurerei, e visto che è un importazione dall'UE non deve pagare dazi. A livello di formalità burocratiche, la miglior cosa da fare è sentire uno spedizioniere, perché farselo da sé è molto complicato e il tempo a disposizione è poco. Inoltre deve trovare un modo per portare l'auto (non ci sono targhe temporanee svizzere e credo neanche italiane, per cui serve un carro attrezzi). Per quanto riguarda te, devi effettuare le pratiche per l'export. Non so esattamente i passi che devi fare, ma in sostanza devi radiare l'auto dai registri italiani e recuperare, non so dove, il COC. Ne vale la pena? Economicamente non lo so (non credo), mentre in termini di tempo/stress no, a meno di essere affiancati da uno spedizioniere, almeno per le pratiche doganali. Imho, gli conviene cercarsi un auto qui.
Danilo... 1. Lascia stare 2. Se è una ditta è un suicidio per lui (per una punto poi, fosse almeno una F430) Piccinino ti ha detto tutto fin nei dettagli. Per il discorso co2 ed usato io ho chiesto a Rivera ma mi hanno detto di chiedere a Camorino perche non ne erano sicuri
Ok.. credevo fosse più semplice! Diciamo che voleva comprare un usato sicuro, ma da quanto ho letto ho capito che proprio non ne vale la pena! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Aleeeeeeeeeeeee passa a trovarmiiiiiiiiiiiiii!!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
mah, guarda, con un po' d'attenzione lo trova l'usato sicuro. È più facile trovare un buon usato che un rottame, anche perché in Svizzera la revisione è più severa che in Italia, e un auto che non si possa immatricolare causa mancata revisione vuol dire che è pronta per lo sfascio. Per cui direi che può andare tranquillo. L'unica difficoltà è se vuole proprio una Fiat, che è poco diffusa.
Ragazzi riesumo questo post per farvi alcune domande: sono doppio cittadino (italiano e svizzero) e in queste settimane mi trasferirò in Svizzera. Vorrei portare con me la mia auto (e36) ma c'è il problema che è intestata a mio padre. Oggi ho chiamato la motorizzazione in Ticino e mi hanno detto che se alla dogana la passano come auto mia non ho problemi ad immatricolarla a nome mio. Ho chiamato quindi la dogana e mi hanno detto che è impossibile far risultare l'auto a me se su libretto e foglio complementare risulta mio padre. A questo punto dovrei comprarla da mio padre e pagare la dogana. Non è un grosso problema dato il valore ridotto dell'auto, la somma più grossa sarebbe la tassa relativa al peso ma poco importa. Il problema che mi pongo è: come passare dalla dogana facendo risultare l'auto mia senza fare il passaggio di proprietà in Italia? Non ha senso fare il passaggio di proprietà se poi devo reimmatricolarla in Svizzera!!! Sulla demolizione delle targhe in Italia mi sono già informato e posso farlo dopo aver immatricolato l'auto in Svizzera. Addirittura potrei non farlo mai e continuare a pagare il bollo italiano Come funziona quando uno svizzero compra l'auto in Italia? Non credo faccia passaggio di proprietà al PRA italiano. Ma se prima demolisco l'auto per espatrio poi devo portarla in Svizzera dalla Puglia su un carroattrezzi? Con quel che mi costa me ne compro 3-4 di e36! Un'altro problema è: l'e36 è un'auto in regola per circolare in Svizzera? O potrebbe non passare il collaudo per inquinamento ecc? Se faccio il collaudo si accorgono che c'è un assetto non originale e magari non omologato TUV? Non vorrei disfarmene /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Dunque, andando con ordine: - dovresti fare la procedura per export dall'Italia e tu avrai un "contratto" di compravendita da cui risulta che tuo padre ti ha venduto l'auto. Ovviamente, una volta radiata sei senza targhe (o sbaglio?), per cui, a meno che non ci siano delle targhe per export, ti serve un rimorchio dove caricare l'auto. Altri metodi non ne conosco. - collaudo: se l'auto non è originale fino all'ultimo bullone, beh, non lo passerà mai. A quel punto avrai un bel soprammobile, importato, ma non immatricolato. Fidati, non è la revisione all'italiana, se gli gira ti smontano pure mezza auto. Se hai pezzi non originali, ma omologati, non ci sono problemi (se hai i documenti di omologazione). Consiglio spassionato: lascia perdere. Il rischio è troppo alto e anche se chiami, senza vedere l'auto non possono dirti se il collaudo lo passi o no.
Quindi basta un contratto in forma privata? Un semplice foglio di carta? O da un notaio? Ovviamente, una volta radiata sei senza targhe (o sbaglio?), per cui, a meno che non ci siano delle targhe per export, ti serve un rimorchio dove caricare l'auto. Altri metodi non ne conosco. Di non originale ha il paraurti anteriore (comunque identico all'originale M) ma potrei montare quello suo e gli ammortizzatori... ora l'ho messa in vendita ma credo non la comprerà nessuno quindi devo trovare una soluzione! Per quanto riguarda il trasporto vedo di portarla targata quanto più su possibile e stargarla per esempio a Como. Da lì la porterei a far immatricolare a Lugano. Ma la posso immatricolare a Lugano se io andrò a vivere in un altro cantone? P.S.: grazie per le risposte!
Comunque grazie, la cosa si fa interessante! Pazienza che dovrò pagare la dogana (perchè l'auto risulterebbe mia da meno di sei mesi) ma almeno non pago il passaggio di proprietà in Italia!
Io, prima di iniziare tutto il cinema, proverei a chiedere al TCS se è possibile fare una pre-ispezione della macchina per essere sicuri che passerà l'immatricolazione. Anche perché prima di quel punto avrai già pagato dogana ed assicurazione.
Si può fare? Ma a questo punto dovrei portare su l'auto normalmente (come volevo fare all'inizio) e quindi dovrei aprire l'assicurazione italiana in modo da poter circolare per il tempo necessario a fare il tutto
Ma questo dovresti farlo comunque. Fai conto che ci vorranno una 20ina di giorni per fissare il collaudo da quando porti le carte dell'importazione e dell'assicurazione. O fai assi o fai trarghe temporanee (non so i dettagli, ma ci sono e costano abbastanza care, e durano al max 3gg) Non ti stai sbattendo tanto a cercare :wink: http://www.tcs.ch/it/auto-mobilita/centri-tecnici/test-pre-collaudo-tcs.php