come ribadito, ho dato un ultimatum.ed è stato disatteso. tra l'altro csl, che ho contattato, ha compreso le motivazioni. e puccio, come già datto, è stato più volte ammonito.e niente gliene toglierebbe un'altra, se dopo aver chiaramente detto di smetterla continuasse ora. detto "chiaramente": troppe discussioni sull' argomento son state chiuse x motivi futili. invece di chiuderne un'altra, piuttosto stavolta si "fienano" le intemperanze. TUTTE.
a me è stato detto che l'utilizzo di gas su motori turbo potrebbe danneggiare la turbina, poichè essa non viene più "oliata" dai gas di scarico della benzina. è una cazzata? vale sia per il metano che per il gpl?
allora era una cazzata! però effettivamente la turbina non viene più oliata dai gas combusti della benzina Lo stesso discorso che succede per alcune tipologie di iniettori se non sbaglio...
negli i.d. gli iniettori (direttamente in camera) vengono raffreddati dalla benzina stessa. nel funzionamento esclusivo a gpl in pochi cicli si cucinano e son da buttare. per questo con i motori i.d. nel funzionamento a gpl vi sono iniezioni pilota di un certo quantitativo a gpl per mantenere in efficenza gli iniettori benzina. per la turbina, essa soffre in caso di mancata lubrificazione dell'albero, e soffre delle particelle carbonionse che vi si depositano. la combustione di un gas non lascia residui per cui teoricamente parlando gpl e metano giovano alla turbina, alle candele (che in effetti hanno durata maggiore) e al motore in generale, mantenendolo più pulito
Puccio, da quanto leggo sei uno che ne capisce e parli anche per esperienza. Io feci la mia tesi di laurea su motori a benzina alimentandoli anche a metano ma, ahimè, sono passati diversi anni (purtroppo già 8...sigh...) e non lavorando nel campo automobilistico ho perso il contatto con le problematiche annesse a carburanti alternativi (GPL, metano). Mi ricordo che a fine anni '90 i problemi grossi si avevano sui guidavalvole (già dovuti all'uso di carburanti non etilati), perchè mancava l'effetto "lubrificante" di alcuni additivi delle benzine, e sul bordo delle valvole per via dell'erosione che provocavano i gas di scarico. Ti risulta che ci siano stati risolti? Qual è lo stato dell'arte adesso con alimentazioni metano o GPL?
a memoria tali problemi saltavano fuori solo su motori i cui materiali erano per loro natura "deboli" (e ciò accade tutt'ora)
Ford e Toyota ad esempio. Ps l'erosione delle valvole e sedi valvole di scarico è dovuta alla maggiore temperatura nella camera di combustione dovuta alla combustione + lenta del gas ( la fiamma permane + tempo).
era un motore già "vecchiotto" all'epoca, ma quello passava "il convento"...era il 2.000 VIS 16v della Lancia Thema, circa 150 CV di potenza (vado a memoria, forse qualcuno in più), condotti d'aspirazione a geometria variabile, centralina Bosh Motronic M1.7. Ma sapevo che al CRF avevano avuto problemi simili anche sul motore della Multipla ad alimentazione mista benzina/metano.
Quella della multipla a metano è stata una moria di valvole è vero, non conosco il problema sulla Thema però so che quei motori bialbero con contoalberi di equilibratura erano famosi x rotture clamorose.
quello della thema è sconosciuto perchè erano prove che facevamo in laboratorio al Poli, quindi niente che fosse mai entrato nemmeno lontanamente in produzione. Era un bel motore, cmq. Bei ricordi...
Non tutti. I nuovi motori lo sopportano benissimo, difatti sulle Daihatsu vengono venduti con l'impianto della casa