28 aprile 2013 nascita del Governo Letta

Negli Stati Uniti, nessun immigrato messo in una posizione di governo, si sognerà mai di dichiarare verso i cittadini statunitensi quello che ha detto la Kjenge ha osato dire degli italiani e nessun cittadino degli Stati Uniti si sognerebbe di darle ragione.

Negli Stati Uniti, PRIMA rispetti le leggi degli Stati Uniti, POI vai a chiedere i diritti.

PRIMA dimostri di rispettare la Cultura e la Civiltà del paese che ti sta ospitando, POI chiedi che ti accolga come cittadino.

Sul fatto che "solo noi possiamo cambiare i nostri ideali", vale certamente per me e per molte altre persone che stanno condannando le parole della ministra nera....dubito che ciò valga per tutti quelli che, invece, non riescono a capire che le parole hanno lo stesso significato dette da un bianco piuttosto che da un "diverso".

 

Non posso ancora repparti.

 

Forse hai frainteso il fine della mie parole,la colpa non è degli immigrati o della ministra di colore,ogni responsabilità sul decadimento etico morale del paese è esclusivamente colpa di noi italiana e di chi ci rappresenta.

Siamo noi che permettiamo che accadano certe cose,siamo noi in primis che non rispettiamo le leggi o la costituzione,quindi,anche gli immigrati si sentono in diritto di farlo....

 

Io spero che i vari immigrati, clandestini e non, diventino al più presto italiani a tutti gli effetti.

Quando toccheranno con mano che i privilegi (tipo il reddito di sussistenza, vari assistenzialismi, etc) toccano sempre agli "altri" e non agli italiani (come loro) diverranno molto più razzisti di quanto qualsiasi italiano potrà mai essere in vita sua

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e comunque quoto chi più sopra ha parlato degli USA: lì l'integrazione con tutte le sue brave difficoltà avviene perchè prima rispetti i doveri e poi così facendo ti guadagni i diritti. Altrimenti calci in culo senza finti buonismi Vaticano-style (che tanto mica se li pigliano a Città del Vaticano i clandestini, mica ce li vogliono dall'alto del loro 600.000€ di reddito annuo procapite).

Qui in Italia pare viga il detto "fate il ***** che vi pare che tanto avete solo diritti e 0 doveri"

 

...è vero...cavoli se succede diventeranno si peggio di noi...

 

che vergogna!...infatti difronte a determinati soggetti le donne sono quelle che ci rimettono sempre e di più...alla faccia che qui c'è la parità dei diritti!

 

hai proprio ragione...

l'uomo è fatto di carne, di pancia, e di basso ventre : che mi.nchia ci sta a fare quella inutile materia grigia all'interno di quella sciocca scatola cranica ?

*basta con le "(presunte) filosofie ideologiche" !

*basta con le "caz.zate filosofiche e intellettuali" che "contaminano spesso questo topic" !

*basta con il "puro narcisismo autoreferenziale" !

bisogna invece

*"andare al sodo"

e

*"affrontare o affondare (?) nella realtà dei fatti" e soprattutto "della concretezza spicciola e quotidiana".

insomma :

FATTI, NON PUGNETTE !

 

28 aprile 2013 nascita del Governo Letta

Ci vuole pragmatismo

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eh già...

peccato che quella che tu chiami "sinistra" in realtà non lo sia più da tempo, caro Sgranfius...

perdita di identità, di scopi, di energia, mancanza di Uomini capaci, l' hanno ridotta allo zerbino di capitalisti pasticcioni e volgari e gerarchie vaticane assortite

a proposito di "fare"... ti consiglio di procurarti questo bel documentario che parla della mia città di adozione, quando la "sinistra" era "sinistra", ed il "fare" era proprio la sua prerogativa.

link :http://www.mammutfilm.it/index.php?id=1231336241



[h=4]Il documentario racconta Bologna, il fare politica a Bologna, dal 1945 al 1977.


Il racconto nel film procede a volte per evocazioni, altre puntualizzando storicamente momenti cruciali della vita politica, sociale e culturale della città.


Una città che rapidamente esce dalla fase della ricostruzione e subito si pone come guida nazionale nella creazione di un modello di sviluppo economico basato su piccole e medie imprese, consorzi di produzione e distribuzione agro-alimentare, cooperative edili e di servizi, banche locali, e, sull’altro lato, servizi sociali all'avanguardia soprattutto per l’assistenza agli anziani, la capillarità e l’efficienza dei servizi sanitari, la tutela e il sostegno all’infanzia e alle famiglie, l’edilizia popolare e la salvaguardia del verde pubblico e del centro storico.


Bologna fu l’invenzione, concepita da ex-partigiani, antifascisti di diversa estrazione, di una città possibile: vivibile, vivace, benestante e solidale[/h]

da quando non esiste più una rappresentanza-contrappeso di una vera sinistra, nel Paese c'è il disastro più totale.

mica ve ne siete accorti ?

 

Aleghèr aleghèr il bùs del cùl lè neghèr!!!!

 

A me le cose non stanno bene,e ti dirò di più:mi dissocio anche dal pensiero di Bettino,perché per come la vedo io,in questo momento storico,né destra né sinistra, hanno obiettivamente chance di tirar fuori il paese dal degrado istituzionale in cui è sprofondato.

Poi,come ho già detto in altre occasioni, la politica è lo specchio della società,e quindi,se il popolo non trova la forza necessaria, per uscire definitivamente da questa mediocrità esistenziale nella quale si è cacciato,Redi,non vede alcuna speranza.

 

infatti me lo hai fatto conoscere tu !

e lo slogan qui sopra riportato è di quelli che -volente o nolente- rimangono impressi !

come non quotare ...!

Salvatore, non farti ingannare...

quella "sinistra" nella quale non riponi fiducia per "tirar fuori il Paese dal degrado" non è quella che è al Governo in questo momento...

la "medoicrità esistenziale" si combatte con gli ideali, con la dignità e l'orgoglio delle proprie convinzioni, e le speranze del progresso sociale risiedono in ciascuno di noi...

 

il partito militante di rifondazione brigate rosse, mi sa...

 

ma di quali elettori "di sinistra" stiamo parlando...?

dei sostenitori di Renzi, forse ?

andiamo....

...il PD non è un vero partito di sinistra : quali sarebbero i riferimenti culturali, filosofici, politici che oggi lo ispirerebbero...?

Gramsci è sparito da un pezzo, Carlo Marx hanno perfino paura di nominarlo, la dottrina economica preferita è il liberismo annacquato che ci sta strozzando

se questo è un partito "di sinistra"...

molto spiritoso