di sicuro, se il mondo arriverà al 1/1/2013, sarò tanto ubriaco da non conoscere neanche le mie generalità
"Un calendario di sorprendente precisione Per poter stabilire i rapporti tra gli eventi astrali e gli avvenimenti terrestri i Maya avevano elaborato un Calendario Rituale (tzolkin) di 260 giorni, composto da cicli di 20 giorni rappresentati da glifi e da 13 cifre, e un Calendario Solare (haab) di 365 giorni – di sorprendente precisione matematica se confrontato con il calendario del mondo moderno – suddiviso in 18 mesi di 20 giorni ciascuno, piú un breve periodo di 5 giorni nefasti (uayeb), chiamati anche “giorni sospesi” o “perduti”. La combinazione di questi due calendari veniva incisa con glifi e segni numerici su una ruota calendaria. Inoltre i Maya utilizzavano il cosiddetto “Conto Lungo”: la base del sistema numerico era vigesimale con l’ausilio dello “zero” e per rappresentare le cifre venivano utilizzati dei pallini fino al numero 5, designato invece da una barra, mentre il 20 era raffigurato da un glifo a forma di conchiglia o di fiore stilizzato. I periodi del “Conto Lungo” – che copriva un periodo di 5.125 anni, cioè l’intero ciclo della storia secondo i calcoli maya – erano sempre interpretati da glifi che raffiguravano l’intero anno solare (tun) che moltiplicato per venti componeva l’unità di un katun che, a sua volta moltiplicato per venti, raggiungeva l’unità di un baktun, cioè un ciclo di 400 anni. L’era maya era composta da 13 baktun e gli epigrafisti hanno potuto calcolare che – secondo il nostro calendario – i Maya avevano stabilito l’inizio della loro storia all’11 agosto del 3114 a.C. e che la fine del loro mondo sarebbe arrivata il 21 dicembre del 2012. Ma a porre termine prima del previsto a questa antica e grande civiltà ci pensarono i Conquistadores spagnoli che sbarcarono all’inizio del XVI secolo sulle coste dello Yucatán."
Vero, se non dico una minchiata dovremmo essere in un'era inter-glaciale, con un riscaldamento "veloce" del pianeta che provocherà inondazioni, per poi portare ad una nuova glaciazione. Però credo che noi non ce ne accorgeremo di questa cosa......
Ok...è impossibile negare che qualcosa sta cambiando. E' altresì vero che però siamo bombardati da film che ci stanno fottendo il cervello con tutte ste supposizioni...
Purtroppo quello ke hai scritto è vero!!! Speriamo ke questi eventi accadranno + in là possibile quando saremo morti, e li vedremo da lassù....
fà nulla, vuol dire che organizzeremo la festa di "capodanno" + gigantesca del mondo... ...qualche giorno prima!
qui però non stiamo parlando di film, ma di una civiltà che ne sapeva più di quanto ne possiamo sapere oggi noi... insomma, beccare il giorno e l'ora di una eclissi solare a distanza di 3000/4000 anni non è da tutti, poi, riguardo al "termine" del calendario, potrebbe essere qualsiasi cosa...
Da alcuni la famosa data è stata interpretata come la fine di un ciclo, al termine del quale si verificherebbe l'inversione dei poli, già avvenuta varie volte nel corso della storia/preistoria. Credo (ma non ricordo con precisione) che coincida anche con la fine di un ciclo di precessione.
Visto che è tutto ciclico penso che con qualche conoscenza/statistica e un po' di calcoli non sia poi così difficile prevedere eclissi & co...
questo ci puo stare..è fisiologico e naturale..ma che la terra tutto ad un tratto si metta a girare nel senso opposto..dai su..è pura follia!!! dovremmo per lo meno assistere ad un graduale rallentamento (=allungamento delle giornate)..e da quel che mi risulta le giornate durano ancora 24 ore..o sbaglio??
non un rallentamento, ma uno spostamento graduale dell'asse terrestre... la terra, per girare in senso opposto, non può rallentare, fermarsi e cominciare a ruotare in senso orario, ma deve spostare l'asse che, come tutti sappiamo, è obliquo... e un graduale spostamento dell'asse terrestre durante gli ultimi anni sarebbe scientificamente provato..
ok, ma mi ricordo anche di un ferragosto con temperature sotto zero al mio paese (100 metri slm.) erano circa i primi anni 90....
Vabè forse si son fermati a quel giorno casualmente ! Certo che di sicuro era un popolo che sapeva parecchie cose.