218d aut. A Tourer

Scendo dalla serie 5 per passare alla concorrenza, nel frattempo per non lasciarmi a piedi mi viene fornita una 218d AT, la mia auto di cortesia per una settimana in attesa dell'immatricolazione della nuova, il pregiudizio nei confronti di una "aliena" di gamma bmw me l'aveva sempre fatta scartare da ogni considerazione ma decisamente mi sbagliavo...
Dai primi km certo ci si rende conto che "tira" invece di "spingere" ma nel contesto, mentre ci si prende un po' di confidenza, ho subito apprezzato la seduta rialzata e la comodità del posto guida, non che la 5er fosse scomoda, anzi, ma la 2 AT ti conquista, solida, tutto sommato ben fatta, forse quel clima la in basso mi scoccia un po' ma almeno ho un sacco di posti dove mettere le mie cianfrusaglie, primi su tutti telecomandi di casa e sigarette a portata di mano nella vaschetta sotto lo stereo.
L'esemplare che guido é equipaggiato piuttosto bene, portellone elettrico, navi bus, park assist, led, specchi richiudibili, pack luci e cerchi 16" che si sposano alla perfezione con l'indole della vettura, morbida e rilassata, che se prendi una buca non senti il "pam" che ti fa stringere i denti...
Bada ben, dinamicamente con 150cv ce n'è tanta di roba e se schiacci hai un allungo pieno e costante, magari la mia impressione sarà sbagliata ma la coppia sembra distribuita meglio che sulla mia ex 184cv, nel frattempo l'aisin 8m mi ribadisce ad ogni cambio marcia che non occorre essere uno ZF per essere performante, ovvio che se si cerca la sportività emergono tutti i limiti dettati dalla fisica nei confronti di un mezzo con baricentro alto, senza assetto, con le ruote piccole, che in velocità in curva imbarca, comunque generalmente correttamente.
Le particolarità che mi colpiscono sono la compattezza, il raggio ridotto di sterzo ed il feeling trasmesso da una vettura che va guidata con calma, con un filo di gas che tanto già sei spedito, dove fai il pieno di gasolio e te lo scordi dato che i 20km al lt, qui, sono tutt'altro che utopia. Ma... Quel volante nonostante di giusta conformazione, cavoli è storto! Non ci posso credere, lo guardo ed è disallineato rispetto il centro del quadro strumenti, assurdo!
Per il resto non posso astenermi dal riconoscere la serie 2 active tourer come una piccola grande macchina anche se costicchia un po' troppo, ecco perché tenevo a stendere due righe per raccontarlo

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Prego.

La differenza del tipo di trazione emerge prevalentemente nei tratti "guidati", non che io mi metta a fare schumaker per strada ma l'anteriore che "alleggerisce" in accelerazione viene istantaneamente trasmesso all'ottimo sterzo specialmente in curva e considerata la abbondante dose di coppia del 150cv, abbinata al cambio 8m, si fa presto a desiderare un'impronta a terra più grande dei 16" di serie, non per necessità piuttosto perché diventerebbe parecchio interessante dato che anche una trazione anteriore sa essere molto divertente.

La trazione posteriore lascia il volante totalmente neutro nella direzionalità perché l'avantreno non deve gestire la forza motrice questo fa sì che il dinamismo della vettura possa raggiungere compromessi più elevati nelle percorrenze in curva.

Chiaramente nella guida di tutti i giorni l'una vale assolutamente l'altra...

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Senza alcun dubbio i 17" sono la scelta più equilibrata, anche esteticamente

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Comfort al top

 

Forse perché il popolo generalista pensa che acquistando una serie 2 si metterà al volante di un'auto da corsa solo perché si chiama BMW

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Lupus in fabula...

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