2035-Ban motori endotermici

E' lo stesso che ha detto: "Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero detto un cavallo più veloce"?

 

Disse anche altre cose come ad esempio "qualunque colore purché sia nero".
Era un visionario e rivoluzionò il mondo rendendo l'automobile (e non solo quella) un prodotto di massa.
Semplificò non solo la produzione, ma anche l'utilizzo e la manutenzione, convertendo in uno strumento pratico ciò che prima era sconveniente e scomodo da utilizzare.

Oltretutto pochi sanno che Ford progettò la Model T con l'aiuto di Edison (che collaborò al sistema di accensione) in un contesto in cui si vendevano più auto elettriche che endotermiche.

"I veicoli elettrici a batteria (BEV), prodotti dalle ditte Anthony Electric, Baker Electric, Detroit Electric ed altre, nel corso dei primi anni del XX secolo per un certo tempo vendettero di più rispetto ai veicoli a benzina. A causa dei limiti tecnologici e costi delle batterie, e della mancanza di una qualsiasi tecnologia di controllo della carica e della trazione (a transistor o a valvola termoionica) persero interesse.
In seguito questi veicoli vennero venduti con successo come town car (veicoli di quartiere o di paese) a clienti delle classi agiate, e venivano spesso commercializzati come veicoli appropriati al sesso femminile, a causa della loro operatività semplice, pulita e poco rumorosa, che non necessitava di frequenti rabbocchi dell'acqua del radiatore, dell'olio o sostituzioni delle candele."

 

L'unica cosa giusta

 

Non c'è bisogno di obbligare il mercato o bombardarlo di pubblicità per convincerlo della bontà di un prodotto, sarà esso (il mercato) a decretare la fine e l'eventuale sostituzione della tecnologia "più antiquata"

Sabato scorso ho comprato una tanica da 10 litri (UN) in metallo, da portarmi a dietro per quando taglio prati/siepi, pagata 19,90 € mi consente di usare il tagliaerba per 10 ore nei posti più disparati.
Dubito che un Powerbank per tagliaerba elettrico possa costare quella cifra e mi permetta di fare 10 pieni di corrente all'ipotetico tagliaerba a batteria.
Tempo di rabbocco 38 secondi

Si l'auto è del '17 e presa da lui nel '19, è stata un mio lapsus e confusione con le date.
Okay non varrà 55/60, ma nemmeno 14K in fase di ritiro

 

Io credo che dopo un ora sarei gia' a pezzi

 

beh anche solo a pensarlo

 

Si beh, per sentito dire. Manco le pulizie a casa faccio

 

Voglio ben sperare

 

Eh ma se piace la puzza di benzina...

 

I tagliaerba elettrici che ricordo io avevano ancora il filo ed erano una gran rottura di maroni perchè il filo non era mai abbastanza lungo e poteva capitare di doverci passare sopra, col rischio di tranciarlo e magari beccarsi una bella scossa (oltre a causare un blackout generale).
Tant'è che allora, se non avevi solo un fazzoletto d'erba da tagliare, quello col motore endotermico era una scelta obbligata.
Probabilmente oggi li fanno con delle batterie che durano abbastanza, ma su dimensioni "normali" vedo che molti optano per il robot e (fortunatamente) è sempre più raro sentire il baccano del tagliaerba endotermico.
Però se il prato è grande (ville con parco privato, giardini pubblici o roba del genere) il motore a combustione è ancora l'unico che garantisca un'autonomia praticamente illimitata: rabbocchi ogni tanto e prosegui finché non hai finito. Altrimenti dovresti avere a disposizione un certo numero di batterie precaricate, ma oltre ad aumentare i costi diventano anche una rottura di balls ulteriore. Col rischio poi di finire quelle cariche prima di terminare il lavoro (situazione che ho visto capitare a dei montatori di mobili con gli avvitatori.... non vi dico le bestemmie mentre finivano avvitando a mano ).
Insomma, come per l'auto elettrica, anche gli utensili elettrici hanno i loro limiti e tutto dipende dall'uso che se ne deve fare.
Si dice spesso che l'italiano medio percorra con l'auto 11.200Km all'anno, che equivalgono a circa 30 al giorno, quindi alla portata di qualsiasi veicolo elettrico, ma oltre ad essere una media indistinta (ci sarà quello che ne fa 0 e quello che ne fa più di 200 al giorno) non tiene nemmeno in considerazione l'eventuale picco (la vacanza, la gita fuori porta, ecc), situazione in cui la massima autonomia potrebbe non essere sufficiente. A qualcuno potrebbe non dare fastidio dover sostare mezz'ora in più lungo il tragitto, ad altri (come il sottoscritto) rompe i maroni pure il rifornimento di carburante da 2 minuti ogni 600Km circa.
Forse sarà perchè non fumo, non bevo più di un caffè e sullo schermo del telefonino posso piciottare un paio di minuti al massimo..... avessi qualche vizio, magari sarei pure contento delle soste forzate

 

Il robottino è ottimale in funzione del layout del giardino.. dai miei ad esempio, vista la presenza di aiuole alberi e altezze differenti, sarebbe più difficile. Ed infatti mio papà continua bestemmiando col tagliaerba a motore. Stavolta però si è concesso il lusso di quello col motorino di accensione.

 

Chissa' cosa pensera' di un figlio degenere come te che in giardino al posto di un serbatorio di nafta si e' fatto mettere il punto di ricarica per l'elettrica senza manco avere una macchina con cui usarlo.

 

Và sicuramente fatta una differenziazione per lo scopo e l'uso che se ne fa.

Il mio tagliaerba è elettrico, ma perchè devo coprire una superficie solamente di circa 500 mq, ma sè dovessi fare delle superfici maggiori, senza doverle fare in vari step giornalieri, opterei sicuramente per qualcosa che riesca a darmi una autonomia superiore.
Inoltre dalle mie parti ci sono delle particolari prescrizioni regionali antincendio, ed è opportuno fare anche una sorta di fascia perimetrale intorno all'abitato, che può arrivare anche a circa 200mt di distanza, ma questa chiedo di farla a dei professionisti che puntualmente usano dei decespugliatori a lama metallica e rigorosamente con motore a benzina.

 

Finiró diseredato. Ormai mi sono abituato all’idea.

 

2 costine al barbecue da me le avrai sempre lo sai

 

Ma con 2 costine mica ci campa. Devi mettere sul piatto ben altro