1-Pannelli solari: per avere acqua calda 2-accumulatore sotto al parafulmini: il fulmine è elettricità, no? bene! Viene beccato dal parafulmini e la sua corrente viene immagazzinata dall accumulatore... Cosa ne pensate?
Per il solare è fattibile senza problemi. Per catturare un fulmine ti serve qualcosa che ancora non c'è (o ha costi teorici proibitivi). Poi non so se hai una vaga idea dell'energia che si sprigiona dalla scarica... Aloha
1 - x quanto riguarda l'energia solare, oggi è largamente sfruttata, anche grazie ai progressi dell'elettronica che permettono di avere impianti a maggiore efficiente, ed addiritturra che orientano i pannelli secondo l'inclinazione + conveniente. 2 - invece la corrente elettrica propria dei fulmini purtroppo non può essere immagazzinata o conservata perché sostanzialmente consiste nel velocissimo spostamento di particelle elettriche cariche tra due zone a differente potenziale. un fulmine può essere paragonato ad una cascata: l’energia non è data dall’acqua in sé ma dalla sua caduta, e finisce quando raggiunge il suolo. la difficoltà dello sfruttamento dei fulmini è dato in definitiva dal loro altissimo contenuto energetico che in pochi centesimi di secondo si scarica scaldando l’aria circostante a temperature vicine ai 30.000° C: in tal modo, i fulmini risultano (per ora) del tutto inutilizzabili.
un foro da 150 metri (fatto nelle mie zone cioè prealpi) ha come unico scopo stabilizzare l'acqua a 12 gradi centigradi, il resto viene fatto (solitamente) con una pompa di calore ad alto rendimento; alias a mio avviso non serve ad una cippa. meglio utilizzare termocamini per l'inverno e pannelli solari (per l'acqua calda) d'estate, il tutto abbinato ad una cisterna ottimamente isolata (di quelle che ti perdono al max un grado ogni 24 ore)