GP del Belgio: la soddisfazione di Montezemolo e della Ferrari La vittoria conseguita a Spa da Kimi Raikkonen ha riportato il sorriso nel volto degli uomini di Maranello, che aspettavano da tempo un risultato del genere. Il più soddisfatto è Luca di Montezemolo: “E’ un successo che mi regala molta soddisfazione. Sono felice per tutta la squadra e per i nostri tifosi. Negli ultimi quattro Gran Premi siamo sempre riusciti a portare un pilota sul podio. Kimi ha fatto una bellissima corsa, dimostrando tutto il suo talento sulla pista più bella del mondiale. Ho ricevuto un bel regalo per il mio compleanno“. Anche Stefano Domenicali è preso dalla gioia: “Siamo felicissimi della vittoria, che ci ricompensa di tutto il lavoro che tutta la squadra ha continuato a fare durante una stagione così difficile. Vogliamo dedicarla innanzitutto al presidente Montezemolo. Un ringraziamento va ai nostri partner e ai tifosi, che non ci mai fanno mancare il loro sostegno. Il nostro pensiero va anche a Felipe che ci ha seguito da Miami, dove domani (oggi, ndr.) effettuerà un controllo medico. Kimi ha fatto una gara straordinaria in Belgio, guidando sempre in modo impeccabile“. Raikkonen è soddisfatto di come sono andate le cose: “Una bellissima vittoria per me e per la squadra. Il gusto dello champagne è uguale qualsiasi sia la posizione sul podio ma il feeling che si prova quando si vince è certamente diverso. Volevamo vincere almeno una gara e ci siamo riusciti. La nostra macchina non è la migliore del lotto, ma siamo riusciti a mettere insieme tutto. Questo risultato è il frutto del lavoro fatto insieme alla squadra. Sono scattato bene ma Rubens è rimasto fermo davanti a me e ho dovuto evitarlo. Poi, alla prima curva e in fondo al rettilineo, sono riuscito a portarmi in seconda posizione. Dietro la safety-car ho pensato principalmente a tenere in temperatura gomme e freni, per poter attaccare Fisichella alla ripartenza. Così sono riuscito a superarlo agevolmente. Al primo pit-stop forse sarebbe stato meglio tenere le gomme morbide, ma è facile dirlo dopo. Nell’ultima parte, quando ho capito che non sarei riuscito a staccare Giancarlo, ho un po’ modificato la gestione del Kers, in modo da difendermi anche sul rettilineo a Stavelot. In tal modo sono riuscito a mantenere il primo posto. A Monza sarà difficile perché la nostra macchina non è particolarmente forte sui cordoli ma cercheremo di fare del nostro meglio“. Chiara la gioia di Chris Dyer: “Un risultato fantastico. Sapevamo dopo le qualifiche che avremmo potuto fare una buona gara se fossimo riusciti a partire bene. Kimi è stato favoloso, sia nel primo giro che alla ripartenza dopo la neutralizzazione. Fisichella è sempre rimasto nella sua scia e bisogna fargli i complimenti per la prestazione offerta. Lui e Raikkonen si sono fermati per il pit-stop sempre nello stesso giro e i nostri ragazzi sono riusciti in entrambi i casi a rimandare in pista il nostro pilota davanti all’avversario. Nella parte centrale della corsa abbiamo usato le gomme più dure ma, col senno di poi, sarebbe probabilmente stato meglio usare quelle più morbide: non soltanto non siamo riusciti ad aprire un gap su Giancarlo, ma abbiamo subìto il ritorno di Vettel. Fortunatamente, in occasione della seconda sosta le posizioni sono rimaste immutate e Kimi è stato bravo nel gestire la situazione negli ultimi giri. Oggi (ieri, ndr.) la F60 non era la macchina migliore, ma il lavoro della squadra e il talento del pilota ci hanno consentito di vincere ed è questo quello che conta“. In una giornata all’insegna della gloria, stona il 14° posto di Luca Badoer, che dice: “Ho fatto il massimo. Purtroppo alla prima curva dopo la partenza ho spiattellato le gomme anteriori e ho sempre sofferto di forti vibrazioni durante la prima parte di gara. Una volta cambiate le gomme, la situazione è migliorata ma il rendimento della mescola più dura non era così buono come quello della morbida. Ho alzato ancora il livello della mia prestazione e vorrei davvero correre a Monza, una delle piste che conosco meglio insieme a Fiorano e al Mugello. Sono molto contento per Kimi e per la squadra: questa è una vittoria fantastica, che ci voleva in questo momento della stagione“. Via | Ferrari Press
Briatore: "Alonso in Ferrari a Monza? Impossibile" Una delle voci che circola con maggiore insistenza in queste ore è quella di un possibile arrivo di Fernando Alonso in Ferrari, già a partire dal Gran Premio di Monza di Formula 1. Alcuni giornali ne parlano come se fosse un fatto sicuro, che verrà ufficializzato nelle prossime ore. Questa potrebbe essere la grossa rivelazione che tutti si aspettano da Maranello. Al momento, però, si può solo prendere atto delle dichiarazioni di Marc Genè e di Flavio Briatore, che affrontano il tema in chiave diversa. Il collaudatore del “cavallino rampante” confonde le acque: “Sono pronto nel caso in cui mi volessero, ma ci sono venti piloti possibili per Monza e Fernando è uno di questi, se si da retta alle voci che girano nel paddock“. Più puntuale l’analisi del manager director della Renault, che smentisce seccamente l’ipotesi: “E’ assolutamente impossibile. Sono voci senza senso, è un qualcosa che non puo’ accadere“. A questo punto non resta che attendere per conoscere la verità. Via | F1grandprix.it
Brawn GP: Il commento di Barrichello e Button dopo la gara di Spa GP Belgio 2009|Gara JENSON BUTTON, ritirato "Ho avuto una buona partenza ed ho anche guadagnato qualche posizione nelle prime curve, mi sono ritrovato davanti a Lewis e Rubens. Purtroppo alla curva cinque sono stato colpito alla mia ruota posteriore da Romain e li e' finita la mia gara. E'frustrante perche' ero in una buona posizione e con una buona strategia, ma e' meglio avere il tuo primo ritiro sulla pista dove non sei abbastanza competitivo." RUBENS BARRICHELLO, Pos 7 "Devo essere soddisfatto del mio settimo posto e dei due punti conquistati dopo una gara movimentata. Potevo ottenere di piu' oggi, ma un problema con la frizione in partenza mi ha tolto ogni possibilita' di podio. Abbiamo cambiato la strategia e questo mi ha permesso di entrare in zona punti. Mi sono divertito in pista e il sorpasso a Mark Webber alla curca Blanchimont e' stato sicuramente uno dei momenti salienti. La perdita d'olio nel finale ci ha preoccupati ma sono stato in grado di gestire il mio ritmo e portare la vettura a casa."
Assolutamente no IMHO. E se corresse ed arrivasse di nuovo ultimo secondo voi non direbbe di nuovo che ormai ha preso confidenza e che la prossima gara sarà quella buona?
BMW rialza la testa nelle Ardenne Col 4° e 5° posto di Kubica e Heidfeld La scuderia di Hinwil ha certamente vissuto il suo miglior fine settimana di questa stagione, almeno fino a questo punto, sul circuito di Spa. Le F1.09 si sono comportate bene fin dai primi giri di ruota e hanno permesso a Kubica e Heidfeld di qualificarsi ai primi ranghi. Le aspettative erano quindi molto elevate prima della gara, il podio sembrava un obiettivo del tutto realista, ma gli incidenti delle prime fasi hanno condizionato la corsa di Nick Heidfeld e Robert Kubica, i quali sono in ogni caso riusciti a portare a casa in totale nove punti mondiali. "Dopo la nostra migliore qualifica, siamo riusciti a realizzare anche la nostra migliore gara finora in questa stagione. Grazie al nostro quarto e quinto posto, siamo stati l’unico team a portare entrambe le vetture nella top 8, segnando nove punti. Nick ha perso la possibilità di salire sul podio in un primo giro eccitante, Robert ha danneggiato il suo alettone anteriore all’inizio, ma è riuscito proseguire. Complimenti all’intera squadra per questa grande prestazione," ha dichiarato Mario Theissen, direttore della BMW Motorsport. "Eravamo molto eccitati prima del via perché ci aspettavamo molta azione. Sfortunatamente, Nick ha perso il vantaggio della sua buona posizione in griglia nella chicane dopo il rettilineo di Kummel. Dopo questo incidente è riuscito a mantenere un ottimo ritmo ottenendo il quinto posto. Robert è entrato in collisione con un’altra macchina nelle prime battute perdendo una parte del suo alettone anteriore. Abbiamo controllato i dati aerodinamici decidendo che non avrebbe avuto seno richiamarlo ai box ed è stata la decisione giusta. Il risultato di oggi è la ricompensa del nostro duro lavoro svolto nelle ultime settimane," ha concluso Willy Rampf, direttore tecnico. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Stanno aspettando l'esito degli esami di Massa negli USA, se Massa è a posto e gli serve solo tempo proseguiranno con la strategia "tappabuchi" magari giusto sostituendo Badoer con Genè (ma cambierà poco, tanto vale far correre Badoer a Monza). Se qualcosa non va ed il ritorno di Massa diventa un punto interrogativo proveranno a mettere un rimpiazzo che possa tornar buono anche in ottica 2010. Tipo il polacco volante che l'anno prossimo non avrà un volante
Info di servizio: Kubica ed Alonso sono culo e camicia come Hamilton e Sutil. Nel paddock lo sanno tutti
Perchè le prende da un pensionato zoppo :wink: O per meglio dire: non ha mai fatto la differenza dal pensionato zoppo
Info di servizio: col piffero che diamo Kimi alla Mecca se proprio dobbiamo darlo via lo mandiamo in Brawn ad autoridursi lo stipendio, in Mecca rivince il titolo!
Il polacco non mi piace per niente, lo considero un mediocre con la faccia da pesce lesso. Quoto come sempre Andras, anzi Buddhabar o come si chiama! Non mi togliete Kimi se no mi arrabbio di brutto! L'ho detto già: se in Ferrari avessero lavorato x lui dopo la vittoria del mondiale e non l'avessero inspiegabilmente subordinato a Massa, le cose sarebbero andate diversamente! Quindi Kimi l'anno prossimo + Alonso + Massa (se ci saranno 3 macchine)
Ci serve uno che ci permetta di vincere il titolo costruttori e che vinca della gare quando Hamilton pensa a questa: