10 cose...

...+10 +10 (= 30 :wink:) fra le tante che si possono mangiare in Sardegna

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...+10 +10 (= 30 :wink:) fra le tante che si possono mangiare in Sardegna

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...+10 +10 (= 30 :wink:) fra le tante che si possono mangiare in Sardegna

10+10+1.



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10+10+7.



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10+10+9.



10+10+10.

 

...che mi hanno colpito di Firenze ed, in generale, in Toscana

10. le grotte del buontalenti al giardino di boboli, decorate con le stalattiti e le stalagmiti asportate da altre (vere) grotte toscane. se l'avesse fatto oggi, al buon bernardo gli avrebbero dato l'ergastolo :wink:.

9. un pizzico di sindrome di stendhal, nella galleria dei prigioni. credevo di essere troppo vecchio per queste cose... meno male !

8. il prof. alcide sgrana, scambiato per uno di quei pensionati che si offrono di farti visitare gratis i monumenti (in questo caso, San Lorenzo), e rivelatosi, invece, una sorta di enciclopedia vivente di storia dell'arte. fiorentino sanguigno e simpaticisssimo, indimenticabili le sue battute al vetriolo rivolte ad un gruppo di "animali da turismo" interessati più alle minchi@te da cartolina che al suo dotto eloquio sulla "strana coppia"brunelleschi/donatello . una persona con la quale amerei discorrere ogni giorno (e, per la serie mens sana in corpore sano, negli anni '60 era la riserva di pascutti in serie A !).

7. la fonduta di 6 diversi tipi di pecorino, con l'aggiunta di porcini freschi e pancetta. proprio qui, al centro dello stomaco...

6. l'invadenza del turista medio, a siena. uno non può neanche mettersi alla curva di s. martino, buono buono, a vedere con l'audio a manetta sullo smartphone il filmato del palio 2011 vinto dal fantino sardo giovanni atzeni detto "tittìa" per la contrada dell'oca, senza sentirsi chiedere "è suo parente ?" (come se tutti i sardi fossero imparentati), e credere belluinamente alla risposta "sì, è mio nipote", offrendo per giunta da bere. cos'e maccusu !!!

5. sempre a proposito di creduloneria, come si fa a credere ad un sardignolo sudato come un somaro che scendendo dal campanile di giotto dialoga ogni tanto con i suoi compagni aumentando malignamente i numeri dei gradini sempre più ogni volta che incontra gente stravolta che sale, e giustificando per buona misura la cosa con rapporti e formule esoteriche varie del tipo "chissà perchè hanno fatto 666 gradini. ma... è il numero della bestia !!!".

e tutte le bestie salenti,

paventate dall'improba salita incipiente,

volsero il capo verso l'alto, ed io a loro:

"guai a voi, anime prave,

non isperate mai veder lo cielo".

:wink:

4. il funambolico cameriere jonathan, di una nota cantinetta fiorentina, capace di svolgere il suo lavoro in rime dantesche fiorentine, inglesi (con accento bostoniano, a detta dei miei vicini di tavolo statunitensi), francesi ed il cielo solo sa in quante altre lingue. mi ha preso in simpatia perchè, servendoci dell'acqua, ha esclamato:

"che la ruggine sia con voi"

ed io: "non faccia il furbo. questa l'ha copiata a rowan atkinson, in quattro matrimoni ed un funerale".

tanto bastò per conquistarlo, e, fra gentili omaggi e battute a cazzeggio, a contenere il conto del pranzo entro i 40 € in tre persone... :wink:

3. l'anima de li mortacci di un tassista fiorentino, che ha suonato il clacson ad un centimetro dalla mia schiena in piena zona pedonale, facendomi sobbalzare e ricordare, con contestuale esibizione ad alta voce, insulti in aramaico antico che pensavo ormai dimenticati.

ha frenato.

è sceso.

ci siamo affrontati, naso contro naso.

è fuggito.

dovevo avere un pessimo alito, quel mattino... :wink:

2. l'inevitabile abbarzottamento durante la salita al campanile di giotto, in cui chi sale deve necessariamente strusciarsi in modo sempre più ravvicinato con chi scende. e, se chi scende (o sale, a seconda del tuo verso) è una gnocca in abitino estivo inguinale, ecco che... non escludo di aver ingravidato digiotto o digiannove turiste di varie etnie (ma, soprattutto, nordiche ).

1. il florilegio di mutandine delle turiste che salivano sul basamento di una statua moderna (una donna bendata tipo mummia, esprimente al contempo l'anima imprigionata dentro il corpo e quanto possa essere molesto l'alcolismo di certuni artisti contemporanei) posta al centro di piazza pitti. alcune erano veramente notevoli, tanto che mi sono convinto che sul pianeta venere ci sono le montagne :wink:.

 

malheuresement, je ne suis pas catherine deneuve mais un "maschiette" :wink:

 

per adesso

"dillo a tua cugginna"

poi guardo nel vocabolario

:wink:

 

già fatto (ho i miei "ferri", e sono curioso come una scimmia...)

 

non c'è bisogno. sono abituato a cautelarmi nei cantieri, la mia è stata una risposta mode "plant navigator, double tin pants on" :wink:

 

navigazione in modalità da cantiere, doppie mutande di latta indosso :wink:

 

credo proprio di sì. anche se in cantiere non ti ci vedo (troppi infortuni, andresti bene solo per ottenere l'approvazione di un S.A.L. dal cliente) :wink:

 

...che non sopporto, in ordine sparso di importanza :wink:

1. gli avari. chi è avaro, è avaro riguardo ad ogni cosa, cuore compreso...
   
2. i Professoriditutto, liberi docenti in tuttologia ai quali augurerei quanto segue...
   
   
   
3. gli affetti dal "complesso dell'usciere"... tronfi e arroganti ometti/donnette di serie B, che appena ricevono i gradi (di usciere, appunto, o di impiegato postale, o di vigile urbano, ecc. ecc.) li utilizzano per prevaricare il prossimo e per fingersi, per l'appunto, ometti/donnette di serie A...
   
4. i cultori dell'apparire, apparire ad ogni costo... non pagano il condominio per anni, cambiano numero di telefono ogni 3 giorni per sfuggire ai creditori, però devono avere la migliore cabina nello stabilimento balneare più "in" del momento, la bmw pagabile "a babbu mortu" (questa è intraducibile), il miglior completo finto armani-cho, e così via....
   
5. i maleducati genitori di bimbi maleducati... mentre i pargoli scassano le balle ad interi ristoranti, sono impegnati a f0ttersene altamente, strafogandosi dell'impepata di cozze del giorno, "i bambini devono essere lasciati liberi, non serve un'educazione repressiva... tutto deve essere istintivo"... spero che non si lamentino se, una volta invecchiati, i figli li mettono nel primo ospizio a buon mercato che trovano... "così stanno meglio, conversano amabilmente con i loro coetanei..."
   
6. gli invadenti. ti suonano al citofono alle 10 di sera, proprio mentre, dopo una bella doccia, stai rimirando il lato B della tua lei mentre ti prepara le bistecchine di maiale ai semi d'anice ed i pomodorini gratinati al pecorino, proprio mentre pensi che "maiale" e "pecorino" sono due termini che andrebbero iscritti di diritto nell'olimpo delle muse del dopocena erotico del maschio italico...
   
7. i maltrattatori seriali degli animali. perchè lo fanno ? non esiste trauma infantile, ingiustizia subita, rancore diffuso verso tutto e verso tutti che possa farmi intravedere un'attenuante a queste miserie.... gli animali sono l'espressione più pura della natura, della vita. governati da istinti, sono talvolta capaci di reprimerli e superarli per interagire con noi umani... facendo finta, per qualche attimo, che gli umani non siano "bestie"
   

 

...più una che non vorresti mai sentir dire nelle nebbie dell'anestesia, durante un'operazione chirurgica :wink:

1. Bobi! Restituisci quella roba! Brutto cane cattivo!

2. Meglio tenerlo da parte. Ci servirà per l'autopsia.

3. Aspetta... se questa è la milza, cos'è questo?

4. Ecco che la luce va via ancora...

5. Sai... si fanno molti soldi con i reni... e questo tizio ne ha due.

6. Ahahahah... Grande! Ora puoi far calciare questa gamba?

7. Ops! Il pavimento è pulito, vero?

8. Cosa significa che non era qui per un cambiamento di sesso?

9. Infermiera, il paziente ha firmato il foglio per la donazione degli organi?

10. Cosa significa, "Voglio il divorzio"!?

10+1. Merd@ ! Manca la pagina 47 del manuale !!!